B1F> La PVT Modica battuta dall’Arzano al tie-break

IL “GEODETICO” ESPUGNATO DOPO UN FILOTTO DI 14 VITTORIE CONSECUTIVE

Crai Radenza PVT Modica 2
Livio Barattoli Arzano Volley 3

Crai Radenza PVT Modica: Vujko 18, Ferro 10, Pirrone 14, Sozzi, Tomaselli 7, Gervasi 1, Brioli 4, Gatta, Ferrantello (L1), n.e.. Lo Iacono, Cazzetta (L2). All. Corrado Scavino.

Livio Barattoli Arzano Volley: Campolo 17, Postiglione 14, Passante 11, Aquino 13, Coppola 3, Zonta 12, Piscopo 2, Guida (L), n.e. Mautone, Putignano. All. Giandomenico Emiliano.

Arbitri: Denise Galletti di Catania e Daniele Amenta di Floridia.

Successione set: 25/27, 25/19, 17/25, 26/24, 9/15.

Modica – La Crai Radenza PVT Modica perde l’imbattibilità casalinga che durava da quattordici partite. A “violare” il “Geodetico” dopo più di un anno è stato la Livio Barattoli Arzano Volley che si è imposta al tie break dopo una battaglia durata quasi due ore e mezza.

Scavino aveva messo in guardia le sue ragazze perchè Arzano è una squadra ben costruita e ben messa in campo da Giandomenico Emilano e sapeva che per avere prevalere bisognava mettere il campo la massima concentrazione e tanta grinta. E il tecnico delle biancorosse aveva ragione. Le sue ragazze, tuttavia, seppur seguendo quasi in toto i dettami del loro tecnico sono mancate nelle fasi cruciale del match, mentre le napoletane hanno messo in atto la loro maggiore esperienza.

Il set d’apertura si apre sul filo dell’equilibrio. Le due formazioni “sgomitano” per allungare nel punteggio e le ospiti danno il primo “strappo” sul 8/11 che costringe Scavino a chiamare timeout. Al ritorno in campo le ospiti allungano ancora (11/15), ma subiscono la reazione di Pirrone e compagne che si portano a – 1 (14/15). Questa volta è Giandomenico a fermare la striscia positiva delle avversarie e dopo il 1′ di stop le sue ragazze allargano nuovamente la forbice del punteggio (16/19). la serie in battuta di Tomasello, tuttavia riporta sotto le padrone di casa (19/21). Si va avanti punto a punto fino al 21/23 per Arzano con Scavino che “spende” il suo secondo timeout. Al ritorno in campo le modicane piazzano un break di 3/0 e si portano avanti 24/23. questa volta e l’allenatore ospite a chiudere il timeout. Il primo set point è concluso da Ferro, ma l’arbitro valuta out la conclusione del capitano biancorosso e tra le proteste arriva il giallo per la panchina modicana. L’episodio fa innervosire il sestetto di casa e Arzano e Arzano ne approfitta immediatamente chiudendo ai vantaggi (25/27) con la conclusione di Campolo.

Nel secondo set Modica entra in campo con la giusta determinazione e si porta subito in vantaggio (7/4). Giandomenico intuisce il “pericolo” e chiama timeout. Il 1′ di sosta ha l’effetto voluto. Arzano, infatti si rifà immediatamente sotto e ricuce lo strappo fino al – 1 (8/7). Ma è un fuoco di paglia. La PVT, infatti, riprende a colpire con costanza e allunga fino al 17/12 che vale il secondo timeout ospite. Al ritorno in campo l’inerzia del parziale non cambia più con le padrone di casa che al terzo dei sette set point a disposizione chiudono con la conclusione di Pirrone 25/19.

nel terzo set le campane alzano i ritmi e con un break di 0/3 si portano subito avanti nel punteggio. La forbice si allarga fino a +5 (3/8) con Scavino che chiama timeout. Il minuto di sosta serve però a poco perchè Arzano continua a imperversare sotto rete e si porta avanti fino al 5/12 che costringe Scavino a usare il suo secondo timeout. Timida reazione modicana che accorciano fino al 10/15. Giandomenico corre ai ripari richiama in panca le sue atlete che dopo il 1′ di sosta si ricompattano e con battuta al veleno di Piscopo chiudono il parziale 17/25 e si riportano in vantaggio.

Leggero vantaggio (4/2) delle padrone di casa a inizio quarto set, con le campane che recuperano immediatamente (5/5) con un controbreak. Modica non ci sta e allunga fino al 12/8 che costringe il tecnico napoletano a chiamare il primo timeout. Questa volta Modica non molla di un millimetro e continua a martellare con continuità al 19/14 che vale il secondo minuto di sospensione per le ospiti. Le ragazze di Scavino tirano il fiato e Arzano ne approfitta immediatamente e dal 23/17 accorciano fino al 23/20 che costringe Scavino a fermare il gioco. Sulle ali dell’entusiasmo le ospiti con Campolo e Postiglione continuano a mettere in difficoltà le modicane che si vedono raggiunte sul 24/24. Scavino chiede il suo secondo minuto di sospensione che ha gli effetti sperati. A rimettere le cose a posto per le biancorosse e a rimandare il match al tie break ci pensa il muro al centro di Vujko che chiude il parziale sul 26/24 per le padrone di casa.

Nel quinto set le ragazze di Scavino pagano le fatiche del parziale precedente e le campane senza strafare si portano subito avanti di 2 punti (1/3) la forbice del punteggio si allarga gradualmente fino al 5/8 con il quale si va al cambio di campo. Il pubblico prova a spronare il sestetto di casa, ma Arzano è formazione navigata e non si lascia intimorire dal frastuono del “Geodetico” sul 6/11 Scavino chiede il secondo timeout, ma dopo un accenno di rimonta ( 9/13) prontamente fermata dal minuto di sospensione chiesto da Giandomenico, Arzano chiude con relativa facilità 9/15 e dopo quattordici vittorie consecutive, infligge il primo stop casalingo alle modicane.

“Abbiamo perso in casa dopo quattordici successi consecutivi – dichiara a fine partita il presidente Bartolo Ferro – ma abbiamo conquistato un punto importantissimo che ci serve per smuovere la classifica. Arzano – continua – è una gran bella squadra composta da gente di categoria. In questo campionato molto livellato tutti possono vincere o perdere contro tutti. Noi – conclude il massimo dirigente della Crai Radenza PVT Modica – siamo una matricola e nonostante ciò siamo riuscite a giocare alla pari contro avversarie di tutto rispetto che fin qui abbiamo affrontato”.
Di Redazione Sportiva