CM> Sabato positivo per il Volley Life Viterbo

alle 16.00 scende in campo al PalaVolley l’Under14 che contro i ragazzi del Scp Orte 1967 si impongono nettamente con un secco 3-0.

“Sicuramente l’Under14 è un buon gruppo che di partita in partita sta dimostrando il proprio valore” commenta il tecnico Santi “l’esperienza al torneo Winter Cup di Modena sicuramente ha contribuito alla crescita dei ragazzi”.

A seguire in campo la serie C che dopo un’intensa settimana di lavoro il tecnico Matteo Antonucci è riuscito a preparare sia fisicamente che mentalmente i suoi ragazzi e mettendosi alle spalle la sconfitta di sabato scorso ha messo in campo una formazione motivata e pronta a far bene.

L’ennesima vittoria davanti al pubblico amico sancisce ormai che battere il Volley Life al PalaVolley di Viterbo è un’ardua impresa per qualunque avversario.

Il tre a due a favore dei viterbesi contro il Gaeta terza in classifica, è il risultato di una partita equilibrata dove non sono mancati colpi di scena.

Nel secondo set, in un momento determinante della gara, si infortuna lo schiacciatore Marco Santi, giocatore importante della formazione viterbese. Mister Antonucci lo sostituisce con il giovane Federico Panunzi (classe 2003) che riesce a far sentire il suo peso per il resto della competizione diventando determinante per la vittoria finale.

Per dare un po’ di stabilità alla squadra l’allenatore decide di inserire nel sestetto anche un volto noto al pubblico locale, il libero Andrea Zingaro che rientrato a far parte del team, con la sua esperienza ha messo ordine nelle retrovie.

Nel quarto set, a causa di un risentimento muscolare, il tecnico è costretto a sostituire il centrale Raffaele Raiano con un altro giovane, Vittorio Mastini che chiamato in causa non ha perso l’occasione di far vedere che sta crescendo e ha portato il suo positivo contributo alla squadra.

Ciliegina sulla torta, capitan Cuboni tornato in splendida forma si è dimostrato il solito faro che ogni formazione vorrebbe. Dopo oltre due ore di gioco e tra gli applausi del pubblico tutti negli spogliatoi a festeggiare con la consapevolezza che il campionato è ancora lungo e che se si vogliono ottenere risultati non bisogna regalare più niente a nessuno.

Ufficio Stampa