BM> Fenice saluta il 2019 battendo la Virtus

Virtus Roma – Fenice Pallavolo 1-3
(19-25, 25-18, 18-25, 21-25)

Fenice Pallavolo: Sanchirico 3, Sablone 7, Bucchi 10, Sarcina F. 1, Pomponi 6, Diociaiuti (L), Piedepalumbo, Bondini 20, Barone (L), Gennamari, Guidi 6, Danese 1, Sturvi 7, Sarcina D.. All Giordani; all 2 Cianci
Battute sbagliate: 12 Ace: 6 Muri: 14
Virtus Roma: Visentin 7, Assennato 18, Aceto (L), D’Aloia, Iacovone 2, Torroni 6, Bernucci, Di Coste A. 19, Rossi (C) 1, Di Coste S, Ugolini (L), Ambrosini, Palumbo 5, Acconci. All: Marco Dessi; all 2Davide Roscito
Battute sbagliate: 14 Ace: 9 Muri: 2

La Fenice Pallavolo chiude al meglio questo 2019 con 3 punti preziosi guadagnati sul campo della Virtus Roma. Una vittoria esterna per i blackorange che consente di festeggiare il Natale al quinto posto in classifica con 17 punti all’attivo, in compagnia della SS Lazio e della Sarroch Cagliari, entrambe sconfitte nell’ultima giornata rispettivamente da Roma 7 e da CUS Cagliari. Una classifica che si accorcia sempre di più se pensiamo che al secondo posto troviamo proprio il Cus con 19 punti mentre al sesto posto, ma solo un punto indietro c’è Roma 7; a distanza invece, al primo posto, troviamo Civita Castellana che sta prendendo il largo con 24 punti.
Il campionato riprenderà l’11 gennaio con l’11 giornata, in cui la Fenice Pallavolo ospiterà Colli Albani alle 16.30 al PalaFerretti.

Parte subito in quarta la Fenice, facendo leva su muro e contrattacco che si riveleranno le chiavi del match; grazie a questi elementi infatti i blackorange piazzano un iniziale break di 3-0 che sarà loro utile per aprire il gap con gli avversari, gap che andrà ampliandosi (16-10) raggiunta la doppia cifra e che resterà intatto fino alla fine. Calano tutte le percentuali nella seconda frazione di gioco prima fra tutte la ricezione: la Virtus prova a fare la voce grossa dai nove metri, mettendo a segno 4 ace mentre l’attacco della Fenice subisce una flessione, proprio a causa di una ricezione che non riesce a dare continuità alla regia. Archiviato un negativo 2° set, la situazione si ribalta nuovamente nel terzo; la seconda linea ospite prende le misure al servizio casalingo fino a renderlo innocuo, la Fenice torna a comandare sotto rete e anche sul tabellone. Più combattuto e incerto il quarto parziale ma sul 21-20, la Fenice mette il turbo, facendo di nuovo leva su muro e contrattacco, e concede agli avversari solo un punto prima di raggiungere quota 25.
“Abbiamo chiuso bene il 2019 – dice mister Giordani a fine gara – contro un avversario che poteva essere facile solo sulla carta, sulla base dell’attuale classifica, perché in realtà la Virtus è una formazione insidiosa, con buone individualità al suo interno, primo fra tutti l’opposto. Noi abbiamo fatto la scelta di schierarci inizialmente con tutti i giovani in campo e questo probabilmente ha confuso un po’ le aspettative avversarie; lo abbiamo fatto anche per dare un segnale ai nostri che avevano bisogno di una scossa dopo l’ultima giornata. Ora, durante la sospensione natalizia, continueremo a lavorare, dedicandoci sia al lavoro fisico, in vista della seconda parte della stagione, sia al lavoro tecnico, considerando l’alta percentuale di giovani che abbiamo in squadra”.

Ufficio Stampa