Lorenzo De Gregoriis: un gran signore!

Il girone di andata è in archivio ed un dato è certo: la Fenice CDP femminile al giro di boa è in testa alla classifica. Una notizia che assume una rilevanza ancora maggiore se si approfondiscono le modalità che hanno caratterizzato questa prima parte della stagione. Merito indiscusso delle atlete per come hanno affrontato gli impegni agonistici in queste prime tredici partite, ma anche per come si sono strette attorno al proprio allenatore. Lorenzo De Gregoriis alla Fenice era arrivato alla Fenice come Direttore Tecnico, con responsabilità della prima squadra e di tutto il settore giovanile; improvvisamente, ai primi di novembre,tutto cambia, la Società preferisce invertire la rotta affidando la responsabilità di tutto il vivaio ad Alessandro Giovannetti. Lorenzo De Gregoriis, a tutela di quelle ragazze che avevano riposto la fiducia nella sua persona, non sbatte la porta, anzi: si concentra sull’impegno della Serie C, dimostrando con i fatti la sua competenza ed esperienza con un lavoro che, a metà percorso, vale il primato in classifica. Ma non basta; arriva l’emergenza vera. In tre mesi diverse atlete preferiscono non proseguire il rapporto, alcune vengono allontanate ed un allenatore si dimette. Arriva l’ultima del girone di andata e non c’è nessuno per la panchina della Serie D; il Direttore Tecnico non va mai in panchina, lavora in palestra ma appare più come un consulente esterno tanto che si potrebbe ipotizzare l’assenza di tesseramento per il sodalizio, e mancano tecnici per l’incontro. Lorenzo De Gregoriis, per il grande rispetto per quelle ragazze che ha allenato per due mesi, si rende disponibile per l’incontro e sfiora il miracolo. Il gruppo risponde alla iniezione di fiducia con grande spirito e sfiora la vittoria che le viene negata per un infortunio, evento particolarmente grave considerata la penuria di elementi disponibili. Ma non basta, alla prima occasione utile nel torneo Under 18 arriva il bottino pieno con un roster ridotto ai minimi termini, e tutto con il gran sorriso sulle labbra che solo un gran signore può regalare alle proprie atlete.
Marco Benedetti