“Mille Chitarre a Casa… per le famiglie di Brescia”

Raccolta fondi – Emergenza COVID-19
Imprenditoria, musica e sport a sostegno della Croce Rossa Italiana –
Comitato di Brescia

Atlantide Pallavolo Brescia si schiera al fianco di Croce Rossa e
sostiene la raccolta fondi “Mille Chitarre a Casa… per le famiglie di
Brescia”, ideata e sostenuta da Polini Group Italia srl, Eventificio srl
e Diffusione Arte.
Torneremo a lavorare, a suonare le nostre chitarre in piazza e a giocare
a pallavolo, ma prima pensiamo alle famiglie bresciane in difficoltà
sostenendo il comitato bresciano della Croce Rossa!
E’ questo il messaggio positivo con il quale su Facebook è nata “Mille
Chitarre a Casa… per le famiglie di Brescia”, che rimanda all’evento
“1000 chitarre in piazza”, fissato, prima dell’emergenza Covid-19, per
domenica 19 Aprile. La volontà di Polini Group ed Eventificio – già
partner e organizzatori dell’evento musicale – e l’amicizia con
l’Atlantide Pallavolo Brescia, in pochi giorni hanno fatto nascere un
progetto davvero particolare e ricco di significato. La raccolta fondi
nello specifico è finalizzata all’acquisto di notebook utilizzati dai
bambini per l’istruzione dalla scuola materna fino alla fine della
scuola elementare, ma permetterà alla Croce Rossa Italiana – Comitato di
Brescia – di raccogliere e consegnare anche pacchi alimentari a famiglie
in difficoltà, che in questo periodo richiedono una maggiore attenzione,
soprattutto quelle con minori a carico o con membri over 65.
La raccolta fondi è stata avviata da un contributo di 10.000 euro di
Polini Group Italia, società del settore food & beverage che ha sede a
Paratico (BS), cui si spera si affianchino tante realtà industriali del
territorio. Chiunque può donare accedendo alla pagina Facebook di
MilleChitarre (@millechitarre) cliccando sulla raccolta fondi “Mille
Chitarre a Casa… per le famiglie di Brescia”. È possibile anche fare una
donazione direttamente alla Croce Rossa Italiana attraverso un bonifico
all’IBAN IT 36 S 03111 11228 000000000360, indicando nella causale
“Donazione per la raccolta fondi Mille Chitarre a Casa per le famiglie
di Brescia”, oppure attraverso PayPal andando direttamente sul sito
https://cribrescia.it/ e selezionando “Donazione MilleChitarre”.

La raccolta fondi si è aperta ufficialmente domenica 19 aprile con la
diretta Facebook di “MilleChitarre…a casa”. Tantissimi utenti si sono
uniti idealmente con le loro chitarre e le loro voci per pochi minuti in
unico brano, “Il ragazzo della via Gluck” di Adriano Celentano, per
lanciare un messaggio di speranza all’umanità. “E’ stato un momento
molto intenso – ha spiegato Isaia Mori ideatore di 1000 Chitarre in
Piazza – abbiamo voluto portare un po’ di conforto ai bresciani che
stanno soffrendo e lanciare questa bellissima raccolta fondi che porterà
aiuti concreti a tante famiglie bresciane.”
Da più di vent’anni Croce Rossa Italiana opera su Brescia a supporto
delle famiglie e delle persone vulnerabili, accogliendo chiunque
necessiti di aiuto presso lo Sportello Solidarietà del Comitato
cittadino. La Vicepresidente del Comitato di Brescia Marta Prandelli
spiega che: “La mission di Croce Rossa è alleviare in ogni tempo e in
ogni luogo le sofferenze dell’umanità, qualunque tipo di sofferenze. In
una situazione così drammatica CRI non vuole e non può limitare la sua
attività al soccorso sanitario ma si prende a cuore la situazione di
tutte quelle persone che non hanno più mezzi di sostentamento
sufficienti ed agisce anche per supportare l’educazione dei più giovani,
obbligo imprescindibile di tutta la comunità.”
“Mentre si sta combattendo ancora e con coraggio l’emergenza sanitaria –
spiega Mirko Bertoldi, CEO di Eventificio srl e direttore Marketing di
Polini Group Italia – è indispensabile intervenire capillarmente per
evitare che insorga un’emergenza sociale. La pandemia e il conseguente
lockdown hanno minato i fragili equilibri economici di una ampia fascia
sociale. Per questo tanto sono importanti le raccolte fondi per
interventi concreti, quanto è vitale creare una rete civica di
sorveglianza, affinché chi è in difficoltà sia aiutato il prima
possibile. Tutto questo viene fatto con dedizione, ogni giorno, dalla
Croce Rossa, motivo per il quale la nostra azienda non ha esitato un
istante nel condividerne gli obiettivi”.

“La Lega Pallavolo ha chiuso giustamente il nostro campionato – spiega
Roberto Zambonardi allenatore e direttore tecnico dell’Atlantide
Pallavolo Brescia – ma come sempre riteniamo che il nostro ruolo non
possa essere limitato solo allo sport in quanto evento agonistico. Il
nostro progetto sociale Cuore Atlantide, attivo da anni a sostegno delle
associazioni di volontariato del territorio, in questo caso si è subito
modellato su questa raccolta fondi che sosterremo non solo tra i nostri
500 tesserati ma in tutto il mondo della pallavolo bresciana.

Ufficio Stampa