CF> Futura Terracina sconfitta al tie break

La Pallavolo Futura Terracina ’92 riprende per i capelli una partita che si stava mettendo male, guadagna il tie break e poi perde in questo set decisivo. Termina 3 a 2 per la Volley Terracina la gara valevole per la seconda giornata del Campionato di Serie C che ha messo di fronte due squadre accreditate per la qualificazione ai play off che premia le prime tre del girone B1. Gara giocata a porte chiuse per le normative Covid e minuto di raccoglimento osservato in memoria delle vittime di coronavirus di Terracina. Inizio da dimenticare per le futurine che cedevano di schianto il primo set 25-11 al cospetto di un avversario che non ha sbagliato praticamente nulla. Le ragazze di Mario Milazzo entravano nel match praticamente dal secondo set, conducendolo fino al 21 a 16. Ma proprio sul più bello, Silvia Bonsanti dai nove metri infilava una serie di battute efficaci che mandava in tilt le avversarie. 25-22 per la Volley Terracina. Ma la Futura non accusava il colpo. Anzi, rientrava in campo ancora più rabbiosa tanto da volare nel terzo set sul 14-5 e gestendo il vantaggio questa volta con tranquillità fino al 25-16. La gara cambiava volto. Il duo Milazzo-Renna correg-gevano soprattutto la seconda linea che raccoglieva palloni su palloni. Anche in questo caso l’avvio era di-rompente. 10 a 1 e poi 18-15. Set messo in cassaforte con il 25-13 e il tie break conquistato. La Volley Ter-racina recuperava energie fisiche e mentali. La Futura andava avanti 2 a 0 e poi 6 a 5. Ma con Michela Sci-scione al servizio, la Volley si produceva con un parziale di 9 a 0. Gara chiusa sul 15-7. La Futura quindi porta a casa un punto e nonostante la sconfitta ci sono indicazioni sicuramente positive. Bene Rosanna Troc-ciola e prova in crescendo di Giulia Sciscione, brava soprattutto ad affiancare il libero di turno in seconda linea. Dall’altra parte della rete da segnalare la prova di Silvia Bonsanti e il tie break giocato da Laura Ma-riani. In casa Futura la buona notizia è il graduale recupero del capitano Sara Droghei, assenza pesante in questo inizio di stagione. Un’arma in più che sicuramente tornerà utile.

Ufficio Stampa