Superlega> Nell’anticipo in notturna la Cucine Lube sgretola la resistenza tarantina in tre set

La Cucine Lube Civitanova mette la quinta e vola a 19 punti in classifica a braccetto con Trento! Si allunga il filotto di successi dei biancorossi in SuperLega Credem Banca. Nell’anticipo in notturna della 10ª giornata di andata, i campioni d’Italia hanno superato Taranto con il massimo scarto (25-20, 25-21, 25-12) all’Eurosuole Forum centrando la quinta vittoria consecutiva per un bilancio di 15 punti incamerati e 1 solo set concesso in poco meno di due settimane.

Decisive ai fini del successo l’intensità nella correlazione muro-difesa (8 block vincenti a 2) e i salvataggi di Fabio Balaso sempre sul pezzo e nominato MVP della gara. Importante la crescita graduale del portoricano Garcia Fernandez, top scorer con 15 punti e il 48% in attacco).

Il primo set prende subito una direzione (25-20) con la Lube abile a muro e nella gestione del vantaggio grazie a un ottimo Garcia (8 punti con il 58% in attacco). L’unico brivido arriva per l’infortunio alla caviglia dell’opposto ospite Stefani sul 20-16. Il secondo parziale (25-21) viene conquistato da Civitanova, che si conferma più precisa (48% contro il 38% ospite in attacco). Dopo un infinito punto a punto è il forcing finale innescato dall’ace di Lucarelli (20-18) e dal +4 di Garcia (23-19) a mettere alle corde i pugliesi. Senza storia il terzo set (25-12), dominato dagli uomini di Chicco Blengini in tutti i fondamentali con 4 ace a 0 e 3 muri a zero. Grande prova in ricezione (78% con il 56% di perfette) e un divario incolmabile in attacco (50% a 31%).

Torneo di SuperLega Credem Banca intensissimo per i biancorossi. La formazione marchigiana tornerà in campo già domenica 21 novembre al PalaMaiata (ore 15.30) contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, match valevole per la 7ª giornata di andata della Regular Season

Spettatori: 1.114

Incasso: 14.619, 41 euro

MVP: Fabio Balaso (Cucine Lube Civitanova)

La partita

Ancora a riposo Juantorena. Cucine Lube in campo con lo stesso starting six impiegato con Modena: De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia Fernandez, al centro Simon e Anzani, laterali Lucarelli e Jiri Kovar, libero Balaso. Sul fronte opposto il 6-1 composto dall’ex biancorosso Falaschi in cabina di regia per la bocca da fuoco Sabbi, altro ex Lube, al centro Alletti e Di Martino, in banda l’ex biancorosso Randazzo e Joao Rafael, libero Laurenzano.

In avvio una Lube arrembante unisce qualità e concretezza (9-4). Lucarelli e Simon sprintano, Garcia aggredisce dai 9 metri e attacca forte (8 punti nel set). De Cecco smarca sistematicamente i compagni, la squadra carbura a muro (3 a 1 i block vincenti). Di Pinto inserisce Stefani per Sabbi sull’11-5. Biancorossi in controllo ma con un sussulto sull’ace di Randazzo (15-11), autore di 8 punti nel set. Sul 20-16 da segnalare l’infortunio alla caviglia di Stefani, portato fuori a braccia e acclamato con fair play dai tifosi di casa. In campo torna Sabbi e Taranto reagisce (20-17), ma la Lube riprende il pallino del gioco e chiude i conti al secondo set ball con Garcia Fernandez (25-20).

Nel secondo set il gioco è meno ordinato e le due squadre danno vita a un estenuante punto a punto con sorpassi e controsorpassi fino al break targato Anzani (13-11). Un generosissimo Lucarelli perde un po’ in lucidità in attacco e Taranto si rilancia (15-16). I padroni di casa rimettono la testa avanti dopo un salvataggio da cineteca di Kovar e un malinteso tra gli ospiti (18-17). In un momento delicato Lucarelli pesca il jolly dai 9 metri (20-18). La Lube trova lo strappo con Garcia (23-19). Alla seconda palla set chiude Anzani (25-21).

Terzo set in discesa per i campioni d’Italia (8-4), che giocano a memoria guadagnandosi punti e applausi, come in occasione del +6 con l’attacco stilisticamente perfetto di Lucarelli (13-7). Taranto prova a forzare i colpi, ma il muro di casa fa buona guardia. Di Garcia il block del 16-9 e il successivo mani out (17-9). Nel finale c’è spazio per l’esperienza di Kovar, la determinazione di Garcia e la classe di De Cecco, autore di un punto diretto (21-12). Al servizio entra Yant per Kovar e sigla subito due ace intervallati da un attacco vincente (24-12). Il match si chiude con un’infrazione. (25-12).

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 6, Balaso (L), Garcia Fernandez 15, Kovar 5, Sottile ne, Marchisio, Juantorena ne, Lucarelli 10, Diamantini , Simon 9, De Cecco 3, Jeroncic (L) ne, Penna ne, Yant 3. All. Blengini

GIOIELLA PRISMA TARANTO: Stefani, Laurenzano (L), Alletti 6, Falaschi 2, Randazzo 13, Joao Rafael 4, Gironi, Sabbi 6, Pochini ne, Freimanis ne, Di Martino 5, Dosanjh, Palonsky 1. All. Di Pinto

Parziali: 25-20 (28’), 25-21 (31’), 25-12 (23’). Totale 1h 22’.

Civitanova: 10 battute sbagliate, 7 ace, 8 muri vincenti, 49 % in attacco, 68% in ricezione (41% perfette). Taranto: 14 battute sbagliate, 4 ace, 2 muri, 34% in attacco, 41% in ricezione, 22% perfette).

Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Civitanova): “L’approccio alla partita poteva essere rischioso, dato che venivamo da quattro vittorie consecutive e dal grande successo contro Modena. Siamo in un momento complicato per l’infermeria, come abbiamo sottolineato più volte: il rischio di accontentarsi di “fare il compitino” c’era, ma i ragazzi hanno dimostrato di non essere superficiali. Abbiamo disputato una sfida seria e di attenzione, cercando di ottimizzare le qualità del nostro gioco. È un successo importante e non scontato, come d’altronde tutte le partite contro le squadre di SuperLega. Taranto veniva da una bellissima vittoria in casa contro Padova. Faccio tanti complimenti ai ragazzi perché hanno affrontato bene questa partita. Il riscaldamento serve per capire le condizioni dei giocatori e abbiamo tutta una serie di incastri per rispettare il numero minimo di italiani. Questo non ci permette molta intercambiabilità. I dubbi permangono fino alla fine del pre-gara e mi dispiace, che un giocatore come Yant abbia meno spazio per giocare per via di questi incastri: Marlon sta facendo vedere ottime cose e adesso abbiamo bisogno di tutta la squadra. Quella in Calabria sarà una trasferta impegnativa, contro una squadra molto bene allestita, ed è ancora più insidiosa, perché Vibo Valentia sta passando un momento di difficoltà: in casa la Tonno Callipo vorrà “azzannare”, ma dobbiamo pensare a noi stessi, cercando di fare ogni giorno un centimetro in avanti. Dobbiamo arrivare bene alle partite, visto quanto è fitto il calendario, soprattutto dopo l’ufficialità della partecipazione al Mondiale: dobbiamo ottimizzare e risparmiare le energie nel migliore dei modi per farci trovare pronti”.

Simone Anzani: “Questa partita era rischiosa, perché potevamo rilassarci dopo la vittoria con Modena; invece siamo stati bravi a gestire il vantaggio e a imporre il nostro ritmo. Dall’inizio della sfida sapevamo cosa fare, ovvero portare a casa il bottino pieno: il 3-0 era il nostro obiettivo e lo abbiamo raggiunto. Oggi la difesa è stata importante, abbiamo ricevuto bene e contrattaccato tanto, mettendo così in difficoltà i loro terminali offensivi. Domenica andremo a Vibo Valentia. L’anno scorso lì avevamo avuto qualche problema, ma la classifica in quel momento era quasi ininfluente. Adesso dobbiamo mantenere la stessa intensità delle ultime partite: è la strada giusta per arrivare dove vogliamo, anzi, possiamo alzare ancora di più l’asticella”.

Fabio Balaso: “Per noi è stata una buona partita per noi, ci servivano questi tre punti. Non era facile, ma è andata bene e siamo riusciti a portare a casa la vittoria. Nel secondo set siamo un po’ calati, soprattutto di testa, e li abbiamo lasciati tirare: loro hanno forzato il servizio, ma noi siamo riusciti a venire fuori dalle difficoltà, grazie anche alle buone battute nel finale, che ci hanno permesso di conquistare il 2-0. Quella a Vibo Valentia è un’altra trasferta non semplice, soprattutto perché giocheremo nel loro campo: questa sera abbiamo risparmiato energie. Ora ci ricarichiamo in fretta, poi pensiamo alla partita di domenica”

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