A3M> L’Opus Sabaudia lotta per 82 minuti ma cede al Marcianise.

Nel terzo set (22-24) i pontini hanno sfiorato la vittoria che avrebbe riaperto la partita.

SABAUDIA – L’Opus Sabaudia torna con una sconfitta dalla trasferta campana: a Marigliano i pontini guidati da coach Mauro Budani hanno ceduto in tre set al Marcianise nel match valido per la terza giornata di ritorno della regular season del campionato di pallavolo maschile di serie A3. Alla luce di questo risultato il Sabaudia resta fermo a 14 punti mentre il Marcianise si stacca e sale a 19 punti con una partita in più rispetto ai pontini allontanandosi dalla zona rossa della classifica del girone blu.

In avvio di partita coach Mauro Budani schiera il suo Sabaudia con Schettino in palleggio opposto a Calarco, laterali Ferenciac e Zornetta, al centro Miscione e Tognoni con Torchia libero.

Nonostante la sconfitta il Sabaudia ha dimostrato di saper lottare. Fiammata iniziale dell’Opus (3-6) in avvio di match anche se poi, progressivamente, i padroni di casa ricuciono progressivamente lo svantaggio e impattano sul 10-10. Si procede in equilibrio (13-13) poi arriva il sorpasso del Marcianise e coach Budani chiama il time-out sul 15-13. Sabaudia accusa il colpo (20-17) e i campani ne approfittano: sotto 22-18 arriva la scossa per i pontini che crescono in difesa, si avvicinano (23-21) ma il Marcianise trova la forza per chiudere 25-22 dopo un set point annullato dal Sabaudia.

Anche nel secondo parziale il Sabaudia parte molto bene (0-3 e 2-4) ma Marcianise recupera e sorpassa (7-5, 10-6 e 13-7) arrivando fino al 17-11 con il Sabaudia che non riesce mai a piazzare un break importante e tale da riavvicinarsi: in questa situazione il Marcianise può continuare a spingere consolidando il vantaggio (23-16). Sul 24-16 Enrico Libraro spara out dalla linea dei nove metri ma il 25-17 arriva grazie a una difesa che tocca il soffitto e così anche il secondo set è per la formazione campana.

Così com’era accaduto nei due precedenti set, anche nel terzo spicchio di partita il Sabaudia approccia in maniera positiva (6-5, 10-9) e tiene testa alla formazione campana: il muro di Ferenciac vale l’11-11 mentre l’ace, da zona uno verso uno, di Calarco vale il sorpasso dei pontini (11-12, 13-15) che poi costruiscono grande costanza un piccolo tesoretto di punti: dal 18-20 al 22-24 la vittoria del set sembra a un passo ma il time-out del Marcianise porta Zornetta a sbagliare il servizio (23-24) e Carelli prima conquista il 24-24 poi è ancora il giocatore del Marcianise che va a segno in sequenza per il 25-24 e per il 26-24 che chiude il match. Con 16 punti totalizzati l’opposto Calarco è stato il miglior realizzatore del Sabaudia mentre nel Marcianise Carelli, con 18 punti (tre dei quali decisivi per la vittoria finale) è stato il migliore sul tabellino.

Dist&Log Marcianise – Opus Sabaudia 3-0
Dist&Log Marcianise: Libraro A. 3, Libraro E. 13, Vetrano 6, Carelli 18, Montò 7, Ndrecaj 7, Vacchiano (L), Faenza 0. N.E. Leone, Bizzarro, Cucino, Siciliano. All. Racaniello.
Opus Sabaudia: Schettino 0, Zornetta 10, Tognoni 2, Calarco 16, Ferenciac 10, Miscione 10, Recupito (L), Rossato 1, Torchia (L), Meglio 0, Conoci 0. N.E. Palombi, Pomponi, De Vito. All. Budani.
ARBITRI: Chiriatti, Colucci.
PARZIALI: 25-22, 25-17, 26-24
NOTE – durata set: 26′, 25′, 31′; tot: 82′.

Al termine del match hanno parlato il coach Mauro Budani e l’opposto dell’Opus Sabaudia Simone Calarco. Entrambi, a caldo e molto amareggiati, hanno analizzato la sconfitta.

«Se l’approccio fosse stato quello giusto non avremmo fatto errori evitabili e avremmo difeso di più – taglia corto coach Mauro Budani – Per quanto riguarda la parte finale del terzo set purtroppo in questo momento abbiamo poca lucidità nei momenti “caldi” e la palla pesa come un macigno».

Molto critico, dal campo, anche l’opposto della formazione pontina.

«Abbiamo grandissime potenzialità che purtroppo non stiamo sfruttando, non abbiamo giocato bene di squadra e non possiamo perdere una partita così importante in tre set, non abbiamo spinto abbastanza – commenta amareggiato Simone Calarco al termine del match – Loro hanno giocato bene e hanno difeso, noi non abbiamo difeso e non abbiamo battuto bene. A livello personale mi dispiace di aver buttato via l’ultimo set, ho commesso tre errori, sono stato fuori un mese a causa del ginocchio, questa non è una scusante. Questa sconfitta è molto pesante per noi».

Ufficio Stampa