Ariete PVP Pallavolo Prato: il futuro parte da società e staff tecnico

L’Ariete riparte dallo staff tecnico. La programmazione del futuro è iniziata subito in casa pratese. La comoda salvezza in Serie B2 ha regalato tempo sufficiente ai dirigenti dell’Ariete per guardare oltre la contingenza. Le prime mosse hanno riguardato l’organigramma societario con gli arrivi del nuovo direttore dell’area tecnica Andrea Picchi e del team manager Francesco Tempestini.

Nelle settimane successive poi il focus del lavoro si è concentrato sullo staff tecnico.

Confermatissimo Massimo Nuti nel ruolo di coach della prima squadra. Una conferma meritata sul campo per i risultati ottenuti al primo anno in categoria nazionale ma anche per il contributo ed il ruolo che Nuti ha avuto in questi ultimi anni anche fuori dal campo. Nuti sarà affiancato dal già citato Andrea Picchi nel formare lo staff tecnico che si occuperà specificatamente della prima squadra.

Grandi movimenti invece nel settore giovanile con le uscite di Niccolò Panti, Lorenzo Berti e Matteo Tombesi. A loro vanno i ringraziamenti della società per il lavoro straordinario svolto in questi anni di collaborazione. Lavoro che nell’ultimo anno ha regalato all’Ariete la partecipazione ai campionati nazionali con Under 16 ed Under 18, titoli regionali e provinciali (l’ultimo quello dell’Under 13) ed una crescita complessiva del vivaio che si è esplicitata anche con la vittoria del torneo di Serie D e con il contributo dato alla salvezza della prima squadra da parte delle giovani provenienti dalla “cantera”.

“Ringraziamo Berti, Panti e Tombesi per l’ottimo lavoro svolto – dice il dirigente pratese Massimo Becheri – In questi anni è stato fatto un percorso importante che quest’anno ci ha portato a successi notevoli. Da questi successi ripartiremo con un nuovo ciclo e con nuovi allenatori che abbiamo già individuato e che a breve presenteremo a squadre e famiglie. Il nostro obiettivo è dare continuità ai successi di questa stagione nel giovanile e far sì che il vivaio diventi il serbatoio per una prima squadra che, dal canto suo, dovrà lavorare per consolidarsi in categoria nazionale”.

Ufficio Stampa