Campionati del Mondo: una fantastica Italia vola in semifinale

Lubiana. E’ una fantastica Italia quella che si regala un posto tra le migliori quattro al mondo. I campioni olimpici della Francia sono stati battuti al tie-break al termine di un match davvero vibrante conclusosi 3-2 (24-26, 25-21, 23-25, 25-22, 15-12).
L’Italia torna dunque a battere la Francia dopo tanti anni e lo fa nel momento cruciale di crescita di un gruppo che continua a stupire per determinazione, voglia di arrivare e di confrontarsi con le migliori squadre al mondo.
Questo successo regala alla nazionale tricolore il ritorno tra le migliori quattro squadre del pianeta dodici anni dopo la rassegna iridata disputata in Italia quando gli azzurri chiusero proprio fuori dal podio nelle finali disputate al PalaEur.
Giannelli e compagni torneranno dunque a Katowice per giocarsi le loro chance un anno dopo un Campionato Europeo che è già leggenda.
Per quanto riguarda le formazioni iniziali De Giorgi ha schierato la diagonale Giannelli-Romanò, Lavia e Michieletto schiacciatori, Galassi e Anzani al centro con Balaso libero.
Giani ha risposto scegliendo Brizard palleggiatore, Boyer opposto, Ngapeth e Clevenot schiacciatori, Le Goff e Chinenyeze i centrali con Grebennikov libero.
Primo set nel quale gli azzurri sono partiti molto bene accumulando un vantaggio che però i francesi sono stati in grado di recuperare sul 13-13. La situazione è continuata con le squadre che hanno giocato palla su palla (21-21) complice anche un’Italia più fallosa rispetto a inizio gara soprattutto al servizio. Proprio nel finale però francesi a +2 (21-23), ma azzurri bravi a non mollare (23-23 e 24-24); nonostante gli sforzi profusi da Giannelli e compagni, però, i transalpini hanno chiuso ai vantaggi sul 26-24 con più di un rimpianto tra le fila tricolori per un parziale che forse avrebbe potuto prendere una piega diversa complice anche una chiamata arbitrale “assai dubbia”.
Secondo set nel quale il canovaccio della gara non è cambiato con squadre appaiate e con gli azzurri che hanno provato un primo strappo (12-9) puntualmente ripreso (12-12). Dopo una prolungata parità (17-17) azzurri di nuovo sul +2 (19-17, 20-18); vantaggio progressivamente aumentato sul +4 fino al 25-21 che ha decretato la meritata parità grazie a un parziale ben giocato e amministrato con maggiore attenzione rispetto al precedente.
Terzo set iniziato con gli azzurri bravi a portarsi sul +3 (8-5), ma transalpini ancora in grado di impattare sull’8-8. Giannelli e compagni però non hanno mollato la presa e tre muri azzurri hanno nuovamente rotto l’equilibrio (+3, 13-10). La gara si è fatta vibrante con un clima molto acceso sotto rete, gli azzurri hanno continuato a mantenere un margine di vantaggio variabile (14-11, 15-12, 19-15, 19-17), ma nel momento clou i ragazzi di De Giorgi hanno dilapidato quanto di buono fatto fino a quel momento finendo per cedere 23-25 dopo aver annullato una palla set agli avversari.
Quarto set iniziato con i ragazzi di De Giorgi che hanno accusato un po’ il contraccolpo psicologico dell’andamento della frazione precedente, ma comunque decisi a non mollare: 9-9, 12-12, 14-14. Gli azzurri però sono stati davvero bravi a crederci sempre portandosi sul 19-17 non regalando nulla agli avversari (20-18, 21-19, 22-20, 23-20) e andandosi a prendere un tie-break grazie a un palpitante 25-22 che ha regalato grandi emozioni.
Ultimo set infuocato, ma azzurri ben dentro il match volando sul +5 (7-2, 8-3, 9-4, 10-5, 11-6) per poi chiudere gloriosamente la gara sul 15-12.
L’Italia ora conoscerà la propria avversaria in semifinale al termine dell’incontro tra Slovenia e Ucraina (in corso).

Ferdinando De Giorgi: “Sapevamo che sarebbe stata una gara durissima, ma ho visto in campo i ragazzi giocare con grande caparbietà e determinazione; esattamente quello che avevo chiesto loro prima di scendere in campo. Sapevamo che la Francia sarebbe stato un esame importante per noi, al di là del risultato. Volevamo invertire la rotta contro la Francia che in stagione ci aveva sempre battuto. Ovvio io sia estremamente felice del risultato, ma credetemi se vi dico che lavoriamo quotidianamente per confrontarci con le squadre migliori al mondo. Questo è un gruppo di ragazzi con valori ben chiari in mente, attaccati alla maglia, che si allenano quotidianamente con umiltà per migliorare e regalarsi gioie importati. Ora andremo a Katowice con il nostro solito atteggiamento, rispettando tutti, ma con la consapevolezza delle nostre forze e dei nostri punti deboli, ma anche con tanta voglia di fare bene per noi e per la nazione che rappresentiamo”.

Yuri Romanò : “E’ stata una notte magica, la volevamo e abbiamo lavorato tutta l’estate per questo. Vincere con la Francia è stato qualcosa di straordinario. Credo si sia visto anche dal punto di vista caratteriale che abbiamo fatto una grande partita, contro un gruppo spavaldo come la Francia abbiamo usato la nostra spavalderia da giovani e il risultato si è visto. E’ bello tornare a Katowice, abbiamo dei bei ricordi. Dall’inizio di questo percorso abbiamo fatto tanta strada, tornare a giocare qualcosa di importante dà tanta soddisfazione ma non ci accontentiamo. Andiamo a Katowice con ancora più voglia di migliorarci”.

Daniele Lavia: “E’ un’Italia bella, abbiamo fatto vedere quello di cui siamo fatti e cioè grinta, umiltà e voglia di fare. Ogni giorno lavoriamo in palestra per migliorare il nostro gioco, oggi è stata una partita difficile e bellissima. Queste sono le partite, ci sono delle volte in cui avversari come la Francia vanno in battuta e fanno tanti break ma siamo stati bravi a resistere, ad evitare ace e muri, ma ogni tanto lo facciamo anche noi. Abbiamo margini di miglioramento in battuta, ma ora pensiamo alla semifinale e ci godiamo questa vittoria. Ora rientreremo nel palazzetto di Katowice dove un anno fa abbiamo compiuto un’impresa storica; sarà da brividi”.

Simone Giannelli: “Non so se è un’Italia magica ma brava sicuramente sì. Con tutte le nostre debolezze, le nostre forze, abbiamo giocato una partita spavaldi ed è quello che ho chiesto. Giocare con la Francia è difficile sempre, da quando sono in nazionale ci ho vinto davvero poche volte. Sarebbe stata difficile e così è stato, ci hanno messo tante volte in difficoltà, ma siamo rimasti tranquilli, col sorriso, con le nostre individualità al servizio della squadra e siamo qui, ancora una volta. Sono contento, orgoglioso di noi, sono contento di giocare altre due partite con tutti i miei compagni. Abbiamo fatto tanto, ma non abbiamo fatto niente, riposiamo un attimo e poi pensiamo a chi incontreremo. Le statistiche le lascio agli altri, non ci penso, voglio pensare ai fatti, alla concretezza perché questo ci aiuta a star bene e a tracciare la nostra strada”.

ITALIA-FRANCIA: 3-2 (24-26, 25-21, 23-25, 25-22, 15-12)
ITALIA: Giannelli 2, Romanò 23, Michieletto 14, Anzani 5, Lavia 12, Galassi 10, Balaso (L). Sbertoli, Bottolo. Ne: Pinali, Scanferla (L). Russo, Recine, Mosca. All: De Giorgi
FRANCIA: Brizard 4, Boyer 8, Ngapeth 16, Clevenot 5, Chinenyeze 12, Le Goff 7, Grebennikov (L). Louati 4, Patry 16, Jouffroy, Toniutti. Ne: Henry, Diez. Nd: Tillie All. Giani
Arbitri: Simonovic (SUI), Gerothodoros (GRE)
Durata set: 26’, 24’, 29’, 28’, 22’
Spettatori: 3500
Italia: a 6 bs 25 mv 11 et 34
Francia: a bs mv et 46

Fipav