CEV Cup Maschile: esordio vincente per Piacenza, superata 3-0 Praga

BLUENERGY DAIKO VOLLEY PIACENZA – VK LVI PRAGA 3-0 (25-21, 25-19, 25-20)
La Bluenergy Daiko Volley Piacenza bagna con un successo il suo storico debutto in Europa. Nella gara di andata dei sedicesimi di finale di Cev Volleyball Cup i biancorossi liquidano con un secco 3-0 il VK Lvi Praga al termine di una partita di fatto mai in discussione. I biancorossi ogni volta che hanno spinto sull’accelerato hanno segnato solchi importanti tra loro e gli avversari che da parte loro si sono messi in mostra soprattutto nel primo set con alcuni muri e difese importanti. La maggiore caratura tecnica di Bluenergy Daiko Volley Piacenza si è vista in campo e alla fine ha pesato sul risultato finale. Debutto in biancorosso per il centrale cubano Alonso, spazio ad un certo punto per Gironi al post di Romanò e Recine per Leal. Ora martedì prossimo 15 novembre a Praga a Bluenergy Daiko Volley Piacenza basterà vincere due set per essere promossa agi ottavi.

LA PARTITA – In avvio di gara coach Bernardi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Alonso e Simon al centro, Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. Debutto con la maglia biancorossa per il cubano Alonso. VK Lvi Praga, dall’altra parte della rete, risponde con Javouch e Schouten in diagonale, Mc Carthy e Todua al centro, Krisko e Smith alla banda mentre Monik è il libero.

Il muro secco su Alonso illude Praga (1-3), due ace nel giro di pochi scambi di Leal valgono due lunghezze di vantaggio di Bluenergy Daiko Volley Piacenza (6-4). Praga lavora bene a muro, trova la parità a quota 10 ma sono i biancorossi a comandare sempre le danze: muro di Alonso ed è 15-11. Un vantaggio che Brizard e soci amministrano, Praga si avvicina (20-18) ma arriva puntuale l’accelerazione dei biancorossi, bomba di Leal ed è 22-18 con il tecnico dei cechi a chiamare tempo. Gran giocata di Brizard che smarca Simon per il 23-18, lo stesso cubano porta il primo di tanti set point (24-19), Praga ne annulla due, capitola sull’errore in attacco di Krisko.

L’ace di Leal dà il là al primo allungo del parziale (6-3), il colpo di fino di Romanò porta a quattro le lunghezze di vantaggio (8-4) ma Praga resta aggrappata al set con alcune buone difese poi concretizzate al meglio, l’ace di Krisko vale la parità a quota 8. I cechi mettono anche il naso avanti (12-13) con un fallo in palleggio dubbio fischiato a Brizard, è questione di un attimo, muro di Alonso, ace di Romanò e Bluenergy Daiko Volley Piacenza a vestire ancora i panni della lepre (15-13). L’ace di Brizard vale tre lunghezze di vantaggio (19-16), quello di Mc Carthy la parità a quota 19, le due squadre spingono parecchi dalla linea dei nove metri, ace di Lucarelli (21-19), muro di Gironi entrato da pochi scambi per Romanò e sono tre i punti di vantaggio per i biancorossi, due errori consecutivi in attacco dei cechi portano 5 set point ai padroni di casa, chiude Simon.

Gironi resta in campo al posto di Romanò, suo il mani fuori che vale il 6-3, ace di Leal, muro di Lucarelli ed è 9-3 con il tecnico dei cechi che cambia la diagonale in campo inserendo Kollator e Pliasetskyi, quando Leal chiude il suo turno di battuta si è sul 10-4. Dentro Recine per Leal, Bluenergy Daiko Volley Piacenza viaggia sul velluto nonostante Praga qualche punto lo rosicchi (11-8), spazio per Cester e Basic, il primo di 5 match ball lo porta Recine con un perfetto lungo linea, chiude alla seconda occasione Recine.

“Ci eravamo detti – sottolinea coach Lorenzo Bernardi – di vincere 3-0 e ci siamo riusciti. È stata una gara solo apparentemente facile perché soprattutto in Europa non ci sono partite facili, al limite bisogna essere bravi a renderla un po’ meno complicata di quanto potesse essere. Non bisogna abbassare la guardia e certamente non lo faremo nella gara di ritorno. Alonso? Aveva bisogno di ritrovare il campo, lo ha fatto bene. Gironi? È un giocatore duttile, è uno schiacciatore che adesso ricopre il ruolo di secondo opposto, ci sarà molto utile in questa stagione”.

Per Juan Manuel Barrial tecnico di Praga la gara che si aspettava. “Sapevamo – sottolinea – che avremmo avuto difficoltà soprattutto sulla loro battuta, purtroppo abbiamo sbagliato anche troppo in determinate situazioni”.

Fipav