A2F> La Seap-Sigel è rimandata in casa da Martignacco

Il ritorno nella palestra di casa dopo diverse settimane è amaro per la Seap-Sigel Marsala Volley. Il match se ci concentrasse sul risultato finale direbbe che vera e propria storia non c’è stata, ma molteplici potrebbero essere gli spunti di riflessione. Martignacco è corsaro al “Fortunato Bellina” in tre set, così descritti: (23/25; 21/25; 23/25). Batticuore Marsala in un terzo set approcciato male da parte azzurra ma coraggiosamente rimesso in discussione da un super recupero anche grazie alle forze fresche inviate in campo da coach Bracci. Il cuore non è di certo mancato. Tra le fila di Marsala non è bastata la presenza costante per tutta la gara dell’opposto Salkute che termina la partita con 21 punti, seguita dagli 8 di D’Este, i 7 segni di Bulovic, i 6 a testa di Frigerio e di capitan Moneta. Per Martignacco è Sironi la più realizzativa con 15 punti, sostenuta dagli 11 di Wiblin e di Cortella, martelli friulani. Classifica che resta invariata in coda, con le inseguitrici di Marsala che in questo turno restano al palo come la squadra di Bracci. Nella prossima partita la Seap-Sigel Marsala sarà ospite nello scontro diretto in casa di Anthea Vicenza (domenica 18 dicembre). Formazioni quelle di Bracci e quella di Iosi rispettivamente ottave e settime forze del girone “B”.
Starting-six:
Marsala conferma la formazione che ha sbancato Perugia ed è così disegnata da coach Marco Bracci:
Orlandi e Salkute a comporre la diagonale d’attacco; Moneta e Bulovic nel ruolo di bande; centrali D’Este e Frigerio; libero Norgini
La Cronaca:
Inizia la partita con il punto di Salkute in pipe. Martignacco si rifà con la parallela ben eseguita di Sironi. Arrivano i punti in sequenza di Frigerio su primo tempo, il successivo ace di Orlandi e due volte Bulovic su diagonale ed ecco servito il primo break dell’incontro: 6-4. Gazzotti chiede il primo time-out. Al rientro in campo a trascinare le azzurre è un doppio punto di Salkute (prima su attacco e poi su ace). Il punto a muro di D’Este è inframezzato dalla grande realizzazione di Wiblin: 12-9. Al discrezionale chiesto da Gazzotti il punteggio è di 14-10. La concitazione nel finalizzare l’attacco di Marsala cozza con la pragmaticità friulana che al discrezionale di Bracci compiono il break sfondando dal centro con Modestino: 14-13. Subentra Garofalo per D’Este, cambio chiuso nel giro di un’azione. Martignacco perviene al pari nell’azione successiva: 14-14 e con le squadre che viaggiano a braccetto fino al 17-17. L’allungo decisivo è friulano, nonostante i segni di Salkute in pipe, l’ace di D’Este e il punto di Bulovic del -1 (22-23). Chiude Sironi per il 23-25. Sul 21-25 dentro Ghibaudo per Orlandi.
Il secondo set vede imprimere una accelerazione di Martignacco: 0-3. Incassato lo svantaggio, risale nel punteggio subito la Seap-Sigel Marsala con un turno al servizio indovinato di D’Este (tra cui due ace) che porta il controsorpasso firmato Bulovic: 4-3. Approccia bene la Seap-Sigel che al passaggio dell’8-7 mantiene la distanza di vantaggio precedentemente conquistata. La fase iniziale vive di un giustificato nervosismo nel tentativo di riprendere in mano la partita tra le fila ospiti con Marco Gazzotti a protestare in modo veemente fuori dalla sua area tecnica all’indirizzo degli arbitri. La situazione si ribalta presto con Wiblin a dare il 12-13 e Cortella ad allungare sul -2: 17-19. Così coach Bracci decide di effettuare il doppio cambio: Baasdam e Ghibaudo per Salkute e Orlandi. Il finale è punto a punto con una grande reazione della formazione di casa che si spinge fino al 21-23. Rientra in campo prima Salkute per gli scambi finali, poi è il turno di Orlandi che termina il set in cabina di regia, ma un muro udinese chiude i giochi per 21-25.
L’avvio di terzo set non è di quelli sperati: 2-7. Mentre il massimo vantaggio delle udinesi in un inizio shock è di +10: 5-15. Qui non molla la presa la squadra locale che cambia la regia con Chiara Ghibaudo che è della partita e con il cambio juniores Garofalo per D’Este per dare consistenza alla seconda linea azzurra. Al timeout discrezionale chiesto da Gazzotti risulta un’altra partita, cambia l’inerzia: 12-17. La Seap-Sigel Marsala accorcia ancora sul 17-19 con un secondo tocco assai ispirato da parte di Ghibaudo. Il set non è più in pugno delle ospiti e la fase finale di set è in bilico come non lo è stato mai: 19-19. Capitan Moneta, così, impatta (21-21). Entra Cabassa, fa 22-23; Salkute (la migliore delle sue) sbaglia, sul più bello, il pallonetto del pari (22-24). I titoli di coda li mette Wiblin per il 23-25.

Interviste post-gara:
Per dovere di ospitalità si comincia con coach Marco Gazzotti, allenatore di Itas Ceccarelli Martignacco:
“Non mi reputo particolarmente contento della nostra prestazione globale condita da errori che potevano costarci caro e in fase di capitalizzazione si è sprecato in lungo e in largo. Nonostante il risultato parli chiaro, l’unico motivo che mi so spiegare di come siamo riusciti a portare il risultato pieno a casa è che abbiamo commesso meno errori sui finali di set rispetto all’avversaria. Questa è stata la differenza. Stavamo compromettendo un terzo set che non è stato in discussione e che è stato nostro dal primo all’ultimo punto, ma ci eravamo fatti agguantare lo stesso nel finale. Sarebbe stato un peccato protrarre i giochi oltre la terza frazione”.

Marco Bracci, allenatore della Seap-Sigel Marsala Volley, si pronuncia nel dopogara:

“Non rimprovero nulla alla squadra che ha mostrato un’anima stasera. Ha dimostrato che non c’era la minima intenzione di lasciare la palestra o almeno non così presto. Una sconfitta immeritata per il risultato inequivocabile scaturito, ma non per quello che ha espresso la partita. Il perchè è presto detto: abbiamo registrato punteggi sopra i venti punti in tutti e tre i parziali. Siamo mancati in diverse circostanze di gioco. Dobbiamo ripartire da quella rincorsa nel terzo venuta fuori dal nulla, sicuramente dall’orgoglio sfoderato di non lasciare la presa sulla gara”.

Tabellino. Seap-Sigel Marsala-Itas Ceccarelli Martignacco: 0-3 [23/25; 21/25; 23/25]

Seap-Sigel Marsala: Orlandi 2, Salkute 21, Bulovic 7, D’Este 8, Frigerio 6, Moneta 6, Garofalo, Baasdam 1, Ghibaudo 2, Norgini (L). ne. Spanó, Guarena. Coach: Marco Bracci; vicecoach: Lucio Tomasella.

Itas Ceccarelli Martignacco: Sironi 15, Modestino 9, Wiblin 15, Cortella 11, Eckl 7, Allasia 2, Cabassa 1, Tellone (L). Coach: Marco Gazzotti

Mvp: Giorgia Sironi

Arbitri: Roberto Guarneri di Messina e Giovanni Giorgianni di Messina

                                                      UFFICIO STAMPA SEAP-SIGEL MARSALA VOLLEY