L’evento, che dà il via ufficiale alla prima edizione del Festival dello Sport SportivaMente, ha visto le due realtà sottoscrivere ufficialmente i principi del Manifesto…
Una mattinata da ricordare, non potremmo definire in maniera diversa quanto avvenuto in questo martedì 06 giugno presso il Palasport di Grottazzolina, nell’evento organizzato e promosso da M&G Scuola Pallavolo e l’Associazione Parole O_Stili in collaborazione con le classi medie dell’ISC Cestoni, istituto scolastico che abbraccia studenti di un ampio territorio nelle tre sedi di Montegiorgio, Grottazzolina e Monte San Pietrangeli.
Quasi trecento ragazzi a gremire le tribune del palas, letteralmente incantati di fronte alla forza delle parole pronunciate e proiettate da Barbara Laura Alaimo, pedagogista e formatrice del collettivo Parole O_Stili nato a Trieste nell’agosto 2016 con l’obiettivo di responsabilizzare ed educare gli utenti della Rete a scegliere forme di comunicazione non ostile.
Una mattinata che ha vissuto di diversi momenti importanti e significativi, aperta e “guidata” dalla preziosa presenza di Luca Alici, docente presso l’Università degli Studi di Perugia ma anche tra le menti creative che hanno dato vita all’iniziativa.
L’evento, pensato come un vero e proprio battesimo ufficiale della prima edizione del Festival dello Sport SportivaMente: il Senso dello Sport per uno Sport di Senso, ha vissuto un primo momento dedicato proprio alla sensibilizzazione dei ragazzi nei confronti dei linguaggi di comunicazione social: attraverso attimi emozionanti ed anche toccanti, la dott.ssa Alaimo ha sviscerato in maniera magistrale i dieci punti cardine contenuti nel Manifesto della Comunicazione Non Ostile, interagendo coi ragazzi e facendoli sentire parte integrante dell’evento stesso, attraverso un coinvolgimento profondo ed altamente formativo tanto per gli studenti, quanto per docenti, accompagnatori ed anche tutte le numerose autorità presenti.
Il Manifesto, infatti, altro non è se non una carta che elenca dieci princìpi utili a migliorare lo stile e il comportamento di chi sta in Rete, traducibili di fatto in un impegno di responsabilità condivisa che, in quanto tale, investe tutti i soggetti che a vario titolo interagiscono con la Rete, per far sì che essa possa essere un luogo accogliente e sicuro per tutti.
E basta fare un giro sul sito dell’associazione friulana per capire quanta e quale sia la portata di questo Manifesto, anche solo e semplicemente andando a leggere i nomi di colori i quali si sono già fatti portavoce di tale documento, sottoscrivendolo ufficialmente.
Virtuale è reale, Prima di parlare bisogna ascoltare, Le parole hanno conseguenze, Gli insulti non sono argomenti. Questi sono solo alcuni dei concetti contenuti nel Manifesto e sviscerati durante la prima parte della mattinata; princìpi semplici se vogliamo, ma dalla portata etica e civica enormi, se correttamente seguiti e fatti propri. E ciò che è emerso più di altro dalla mattinata, sinteticamente, sono due cose: in primis, che non è mai troppo presto per parlare di certi argomenti, soprattutto quando di mezzo ci sono le fragilità e le insicurezze proprie quanto inevitabili di soggetti in età di sviluppo. Secondariamente, ma non per importanza, la forza straordinaria delle idee dei giovani, se correttamente innescate. Non è un caso, infatti, se durante uno dei momenti di confronto tra relatrice e platea, nella nuvola delle parole proiettate sul ledwall tra tutte quelle più ripetute da parte dei ragazzi si sia resa visibile, tanto e più di altre, la parola RESPONSABILITA’. Una parola gigante, che però scritta da parte di ragazzi la cui età oscilla dagli 11 ai 14 anni significa aver fatto centro, significa che eventi come questi sono benzina per il fuoco che hanno dentro.
Molto rappresentativo anche il secondo momento della mattinata, che ha visto l’ISC Cestoni e la società M&G Scuola Pallavolo (fra le primissime società di pallavolo di Serie A a farlo) firmare formalmente, per mano di Simona Flammini (dirigente ISC) e Rossano Romiti (Presidente M&G) i rispettivi Manifesti nella sua declinazione classica e nella versione dedicata al mondo dello sport, con patrocinio Coni. Il tutto preceduto dal breve ma comunque apprezzatissimo saluto delle tante autorità intervenute all’evento, ovvero Alberto Antognozzi (Sindaco di Grottazzolina), Michele Ortenzi (Sindaco di Montegiorgio e Presidente della Provincia di Fermo), Michela Vita (Assessore all’Istruzione ed allo Sport di Montegiorgio), Fabio Carboni (Presidente FIPAV Comitato Territoriale di Ascoli Piceno e Fermo).
L’evento è stato inoltre occasione ideale per premiare, di fronte alla nutrita folla dei compagni di istituto, il vincitore del concorso grafico promosso da M&G Scuola Pallavolo e ISC Cestoni per il logo della prima edizione del Festival dello Sport SportivaMente, dedicata al tema “Velocità e Lentezza”. Carlotta Rosa il nome della ragazza che si è aggiudicata il contest, con un logo che ha colpito tutti per chiarezza ed immediatezza del messaggio espresso, tanto da essere selezionato da parte della commissione giudicatrice su ben 53 proposte pervenute.
Ufficio Stampa
M&G Scuola Pallavolo S.S.D. a r.l.