Europei maschili: Per la Polonia è una dolce vendetta, Italia d’argento

Italia – Polonia 0-3 (20-05/21-25/23-25)
Italia: Michieletto 10, Giannelli 3, Balaso (L), Sbertoli 1, Scanferla (L), Bottolo, Galassi 3, Lavia 13 , Romanò 9 , Russo 2, Rinaldi, Bovolenta, Sanguinetti , Mosca , All: De Giogi
Polonia: Popiwczak (L), Kaczmarek 10, Kurek, Klos, Leon 13, Bednorz, Sliwka 9, Lomacz, Kachanowski 9, Semiuk 1, Zatorski (L), Janusz 1, Fornal, Huber 13. All.: Grbic
Arbitri: Sarikaya – Vasileiadis
Pan per focaccia, è quello che ci rifila la Polonia. Dopo aver sofferto per lo smacco iridato tra le mura amiche, ecco arrivare il conto nella rassegna continentale, ed è un conto salatissimo. Un 3-0 che non ammette recriminazioni, la squadra di Grbic si è dimostrata una macchina da guerra potente e, forse, oggi inarrestabile. Tre set all’insegna di mazzate dai nove metri, ricezione senza particolari sofferenze sul lungo ed un fronte offensivo senza sbavature. Per l’Italia il rimpianto di un’occasione sprecata, soprattutto di non essere riuscita a ripetere la prestazione con la Francia, forse qualche patema in più ai polacchi avrebbero potuto crearli.
Primo set e subito una sliding door, al secondo pallone di gioco la sfera sfuggita ad un addetto di campo nega l’1-1 agli azzurri, la battuta ripetuta è la prima di una lunga serie di servizi vincenti per la Polonia. Gli azzurri si trovano ad annaspare non trovando spazi e soluzioni positive, nel frattempo la Polonia batte bene e se ne va. Si respira aria negativa in campo, il pensiero va già al secondo set; Sbertoli dà uno squillo di tromba e finalmente l’Italia comincia a giocare, lo sforzo serve solo a dimezzare l’enorme svantaggio, ma permette agli azzurri di prendere le misure a muro e caricarsi di nuove energie propulsive.
Segnali positivi nel secondo set, l’Italia sembra più al centro del gioco; muro maggiormente attento, la difesa raccoglie qualche pallone importante ed il servizio infastidisce gli avversari. Il grosso problema è la ricezione: i polacchi hanno una continuità impressionante e fanno male, soprattutto con Leon particolarmente inspirato.
Terzo set e si accendono le speranze. L’Italia è in partita con tutti gli effettivi e con tutti i fondamentali. E’ il set più bello dell’intero match, con le due formazioni alla ricerca dell’allungo importante. Gli azzurri, lottano, si affannano, ci sperano, ma devono arrendersi all’ultimo metro, la Polonia mette il petto fuori.
Marco Benedetti

Semifinali a Roma, 14 settembre

Semifinali
Polonia- Slovenia 3-1 (23-25, 25-21, 25-20, 25-21)
Italia – Francia 3-0 (25-21, 25-19, 25-23)

Finali a Roma, 16 settembre

Finale 3/4 ore 18.00
Francia – Slovenia 2-3 (22-25, 16-25, 25-21, 25-18, 11-15)

Finale 1/2 ore 21.00

Italia-Polonia 0-3 (20-25, 21-25, 23-25)