BM> Scanzo, insidia Bresso. Reseghetti: “Loro esperti, servirà la nostra fluidità”

Messo alle spalle il sabato ai box, Scanzo attende la sempre insidiosa Bresso. Sabato alle 21 al PalaDespe – diretta Facebook – arriva un’avversaria tradizionalmente ostica e ancor più caricata dall’aggancio a Grassobbio al terzo posto a quota 32 in virtù del 3-1 ai bresciani della Ferramenta Astori e del 3-2 della Pog su Cagliari. La capolista, nel frattempo, ha mantenuto invariato (+9) il vantaggio su Monza, sconfitta sul suo campo da Limbiate e con il turno di riposo da scontare all’ultimo turno. Per i giallorossi, oltre al discorso della graduatoria, il test diverrà ancor più importante poiché rappresenterà la “prova generale” verso la Coppa Italia la cui semifinale si giocherà venerdì 29 (ore 16) a Campobasso contro Volley Arno.
“Il turno di riposo osservato lo scorso weekend è stato sorprendentemente proficuo – sottolinea il palleggiatore Daniele Reseghetti – considerando che le nostre più immediate rivali hanno lasciato punti importanti. Ora, per noi, c’è uno scoglio impegnativo. Perché Bresso, come ogni squadra che affrontiamo, arriverà sicuramente agguerrita e non ci penserà due volte a sfruttare la sua esperienza nella categoria per cercare il classico colpaccio. Dovremo essere bravi a condurre la partita e a sfruttare il fattore casalingo facendoci spingere dal nostro caloroso pubblico”. Poi aggiunge: “Dopo le due sconfitte subite (con Almevilla e Monza ndr) e qualche allenamento in difficoltà numerica, questa sarà un’altra partita importante per ritornare alla fluidità che ha caratterizzato il più delle volte il nostro gioco. Il tutto, naturalmente, anche in vista della Coppa Italia, appuntamento a cui teniamo tantissimo e che richiederà la nostra miglior versione”.

Coach Fabbri scioglierà solo all’ultimo il ballottaggio tra Carobbio e Gritti che si giocano una maglia in posto 4. L’altro schiacciatore, ovviamente, sarà Innocenti. Per il resto diagonale Reseghetti-Falgari, capitan Valsecchi al centro con Marzorati, Fornesi e Viti a rotazione in seconda linea.

ufficio Stampa