BM> Alessandro Di Tullio (Canottieri Ongina): “Orgoglio per far bene contro Villa d’Oro Modena”

Il laterale abruzzese della formazione piacentina inquadra la trasferta di sabato

MONTICELLI (PIACENZA), 17 APRILE 2024 – Seconda trasferta consecutiva modenese per la Canottieri Ongina, che sabato alle 19 sarà di scena sul campo della National Transports Villa d’oro Modena nel quart’ultimo appuntamento del girone D di serie B maschile. La formazione piacentina allenata da Gabriele Bruni arriva al match dopo il 3-0 centrato a Carpi contro l’Univolley. A fare il punto della situazione è il laterale giallonero Alessandro Di Tullio (classe 2001).
“Dopo la brutta impressione – racconta il giocatore abruzzese – data in casa contro San Martino c’era la voglia di andare a Carpi per far bene e giocare una partita con poche sbavature inseguendo il risultato pieno. Siamo stati bravi, abbiamo commesso pochi errori e abbiamo concesso poco all’avversario. Siamo più che contenti di esserci riscattati”.
Ora l’asticella si alza con la visita alla Villa d’Oro, seconda con 50 punti a -1 dalla vetta occupata da Sassuolo. “Giocheremo – prosegue Di Tullio – su un campo difficile, sappiamo come dall’altra parte della rete ci sia una squadra che sbaglia poco e che è molto attrezzata. Anche noi dovremo commettere pochi errori ma allo stesso tempo metterli in difficoltà. Non si potrà regalare alcun tipo di pallone, perché è matematico diventi punto sicuro per loro”.
La Canottieri Ongina è quinta con 36 punti e fin qui non ha vinto contro formazioni che la precedono in classifica. “Ci sono orgoglio e tanta voglia di far bene – spiega il giocatore giallonero – nonostante il nostro cammino non sia andato come speravamo, vogliamo chiudere al meglio e magari agguantare il quarto posto”.
Infine le considerazioni personali. “Cerco di dare sempre il meglio negli allenamenti e in partita quando vengo chiamato in causa e ho superato i problemi fisici che ho accusato. Quest’anno mi ha insegnato a non mollare mai nonostante le difficoltà e dare sempre il massimo: è stata una palestra di resistenza per crescere”.

Nella foto di Deborah Frittoli, Alessandro Di Tullio (Canottieri Ongina)

Ufficio stampa Canottieri Ongina
Luca Ziliani