Il colpaccio di Scanzo si chiama Massimiliano Cioffi. Il centrale milanese classe 1992 non ha bisogno di grandi presentazioni vista la sua lunga carriera vissuta quasi interamente in A2 ad eccezione delle due stagioni da grande protagonista in A3, a San Donà e Tuscania, tra il 2019 ed il 2021 in cui – numeri alla mano – si è confermato tra i migliori interpreti del ruolo.
Nove anni a Bergamo tra B e A2 con la Supercoppa messa in bacheca nel 2022, gli inizi tra Segrate e Bresso e l’ultima stagione vissuta a Cuneo agli ordini di coach Matteo Battocchio a completare un reparto di primissimo ordine con Codarin e Volpato. Le cifre dicono 236 incontri in A con 156 vittorie, 590 punti di cui 201 muri. A livello individuale da evidenziare il primato nella graduatoria del miglior muro 2019/2020 a San Donà con 70 punti, a +1 su Mario Ferrario (Tuscania) e +3 su Matteo Sperandio (Porto Viro).
Ora il ritorno in B, ad otto anni dall’ultima volta con l’Olimpia: in quell’annata (2016/2017) la corsa si fermò in semifinale play-off, ma il passaggio in A2 arrivò lo stesso attraverso l’acquisizione del titolo sportivo di Modena Est.
“Sono contento di tornare a casa (a Bergamo ndr) – spiega Cioffi -, sarà un’altra società, un’altra categoria e gli stimoli saranno sicuramente diversi, ma qui trovo vecchi compagni e amici da una vita. Per scelte personali e altri motivi, scelgo di giocare in B, conscio di portarmi dietro un bagaglio pieno di esperienze importantissime, belle e brutte, dei miei campionati in serie A. Cercherò di dare il mio contributo al meglio delle mie capacità”.
In giallorosso Max ritroverà, tra gli altri, due compagni di squadra negli anni in Olimpia: nello stesso reparto capitan Damiano Valsecchi e lo schiacciatore Luca Innocenti.
Ufficio Stampa