Finalmente con il roster quasi al completo, la Valsabbina mette in campo una prestazione di carattere. A Ponte San Marco, c’è anche l’esordio della nuova arrivata Siftar.
Finalmente con il roster quasi al completo, la Valsabbina mette in campo una prestazione di carattere. A Ponte San Marco, c’è anche l’esordio della nuova arrivata Siftar.
Nella palestra di Ponte San Marco, questo tardo pomeriggio, è andato in scena l’ultimo match test della preseason: le Leonesse ritrovano Trento (squadra incontrata dalle bresciane anche nel secondo impegno di pre campionato) e, potendo contare finalmente su un roster quasi al completo (unica assente, la centrale Franceschini, ancora alle prese con il recupero dell’infortunio alla mano, oltre a Bikatal, il cui infortunio al crociato le impedirà di scendere in campo per tutta la stagione), servono una prestazione molto positiva. Buone sensazioni, insomma, che fan ben sperare in vista della prima gara di campionato, in programma domenica prossima a Mondovì.
Banca Valsabbina Millenium Brescia 2-2 Itas Trentino (27-29; 25-17; 26-24; 20-25)
Itas Trentino: Ristori 0; Zeni (L); Weske 9; Batte 3; Zojzi 2; Marconato 9; Bassi 2; Prandi 3; Molinaro 0; Giuliani 14; Iob 2; Pizzolato 6; Kosareva 16. All. Mazzanti
Banca Valsabbina Millenium Brescia: Siftar 12; Romanin 1; Trevisan 4; Tonello 5; Scacchetti 3; Stroppa 4; Davidovic 17; Pistolesi 11; Scognamillo 0; Meli 13. All. Cella
Coach Elisa Cella opta per Scacchetti in regia, incrociata a Davidovic; in posto 4, ci sono Siftar e Pistolesi; al centro Tonello e Meli; con Serena Scognamillo libero. Coach Mazzanti risponde con Prandi-Weske; Giuliani-Kosareva; Marconato-Pizzolato e Ristori libero.
La gara parte in salita per le padrone di casa: Trento è più concreto e avanza a tutta velocità verso la conquista del primo set. La reazione bresciana, però, non si fa attendere: Scognamillo e compagne ingranano la marcia e si fanno vicinissime, agguantando il pareggio con un monster block di Meli sul 23-23. Alla fine, è la squadra di Mazzanti a sorridere: il primo parziale finisce 29-27 per le ospiti.
Preso entusiasmo e amalgamato il gioco, la Valsabbina fa pendere il match dalla sua parte. Dopo un iniziale testa a testa, infatti, la Millenium prende le distanze: l’ace della nuova arrivata Siftar fa 14-11, quello di Davidovic il 21-15. Pistolesi, sempre dai 9 metri, si prende il set point (24-17). La Millenium rimette il match in parità conquistando il secondo set (25-17).
Nel terzo parziale, coach Elisa Cella opta per qualche cambio di formazione: entrano Stroppa e Trevisan. L’ace di Scacchetti (1-0) fa partire il gioco. Le Leonesse iniziano meglio, ma l’Itas non le lascia scappare. Un pressing che si tramuta, poi, in sorpasso: approfittando di un temporaneo black out bresciano, le ragazze di Mazzanti volano sul 19-15. Il finale è a sorpresa: rimesso in equilibrio il match sul 21-21, Brescia avanza: Stroppa, con un ace, guadagna il set point (24-22); Trevisan d’astuzia, puntando sulle mari del muro, chiude i conti sul 26-24.
Anche nel quarto set, coach Cella sceglie il cambio di formazione: Riccardi e Romanin fanno il loro ingresso in campo, oltre a rientrare sul parquet anche Siftar. Questa volta, è Trento a mantenersi in vantaggio: la Millenium proverà per tutto il set a tentare la rimonta, ma sul finale la distanza si farà importante. Trento chiude la contesa sul 25-20.
Top scorers in maglia bresciana sono Davidovic (17 punti) e Meli (13); Trento risponde con Kosareva (16) e Giuliani (14).
“E’ stato un test molto importante per noi, sia perchè è l’ultimo prima dell’avvio ufficiale del campionato, ma soprattutto perchè finalmente abbiamo potuto contare sulla squadra al completo – sono le parole della vice allenatrice, Elisa Cella, al termine della gara -. Sono molto contenta dell’approccio delle ragazze. Mi è piaciuta molto, in particolare, la reazione nel primo set”. Sull’esordio di Siftar con la maglia di Millenium: “Dopo un solo allenamento con noi, è subito scesa in campo da titolare. Ha un grandissimo potenziale e ha ampi margini di miglioramento: considerando che ha solo 17 anni, può solo che crescere. E’ arrivata a Brescia con il mood giusto: si è messa subito a disposizione e si è già integrata bene in squadra”.
Domenica prossima (6 ottobre) inizierà il campionato: le Leonesse cominceranno da Mondovì. “E’ un campo ostico e non è mai facile giocare in casa loro. Tra l’altro, hanno fatto un’ottima preseason, vincendo anche con squadre di A1. Non sarà facile. Noi, però, stiamo crescendo e abbiamo dimostrato che nelle difficoltà possiamo essere ancora più unite. Certamente, partiamo per fare il nostro gioco: affronteremo Mondovì a testa alta”.
Foto Massimo Bandera
Ufficio Stampa