A2F> Torna il sorriso tra le tigri gialloblù, contro Como arriva la vittoria da tre punti

L’Esperia Cremona torna alla vittoria da tre punti e lo fa al termine di una battaglia contro la Tecnoteam Albese Volley Como.

Le lariane s’impongono ad inizio partita, ma Cremona esce alla distanza con la forza del gruppo e ribalta la situazione. Nel quarto, Como sembrerebbe riuscire ad allungare la contesa, ma nel finale sono le tigri gialloblù di Cremona a tagliare il traguardo ai vantaggi, al secondo match point. La sapiente regia di Sofia Turlà (4 punti di cui due muri) manda in doppia cifra abbondante le sue attaccanti. Top scorer Sara Bellia con 18 marcature, seguono per Cremona Arciprete (16), Taborelli (15), Modesti 14 (di cui 8 muri) e Munarini (12). Per le padrone di casa, Laura Grigolo chiude con 17 punti, Colombino ne firma 13 e capitan Veneriano 11. Grande equilibrio tra le squadre in battuta e in ricezione, la differenza si è vista a muro, con l’Esperia che chiude il duello sul 16-4. Nel prossimo turno, Como sarà ospite di Padova, Cremona sarà di scena in Abruzzo.

Modesti inaugura l’incontro con un muro ed un ace, le risponde Colombino per l’1-2. Turlà vanifica col servizio il pregevole primo tempo di Munarini, Bellia esagera in attacco ed è 5-3 Albese. Grigolo e Colombino tentano il primo allungo, Munarini non ci sta e mette giù il terzo primo tempo, 7-5. Capitan Veneriano si mette in luce da posto 3 e poi dai nove metri, 9-5 e timeout Zanelli. Albese forza in battuta, Colombino insiste sul 13-6 ed il coach cremonese opta per il cambio della diagonale d’attacco inserendo Zorzetto e Felappi per Turlà e Taborelli. Le mancine Grigolo e Longobardi rispondono a Modesti, Bondarenko rileva Bellia sul 16-9. Colombino fa male anche da posto 2 (19-10), Arciprete trova la pipe vincente. Rientrano in campo Turlà e Taborelli, il capitano fa male col servizio e la regista insiste con Modesti: il gap si accorcia sul 21-16 del timeout Chiappafreddo. Ancora Taborelli di potenza, seguita da Arciprete con l’ace: Cremona ci prova sul 22-18. Grigolo assicura cinque set points ad Albese col mani out. La neo entrata Baldi trova l’ace finale del 25-19.

La Tecnoteam riparte con due imprecisioni in attacco ma rimedia ben presto, complice l’attacco leggermente lungo di Taborelli, 3-2. Lo stesso capitano si fa subito perdonare, poi Munarini e Turlà provano lo sprint sul 3-7 su cui coach Chiappafreddo ferma il gioco. Taborelli risponde a Veneriano, poi Longobardi di giustezza firma il 7-9. Grigolo accorcia ulteriormente sul 10-11, due attacchi di Arciprete danno linfa all’Esperia. Veneriano carica le compagne con due attacchi, Longobardi ribalta il punteggio con la diagonale del 14-13. Sara Bellia si mette in luce a muro e poi in battuta: parità sul 16-16. Altro ace per l’attaccante veneta, Cremona tenta l’allungo sul 16-19. Veronica Taborelli trova il pallonetto del 17-20, Arciprete fissa il +4 in diagonale. La schiacciatrice romana sale in cattedra con due punti da posto 4 che valgono il 17-23. Taborelli regala alle sue sette palle set. Alessia Arciprete valica il muro lariano e chiude il periodo sul 20-25.

Albese e Cremona ripartono a fasi alterne nel terzo set. Ad un primissimo break ospite, rispondono le locali, che subiscono poi l’impeto di Bellia, Taborelli e Munarini: 6-8. Cremona si distingue in difesa, con Parlangeli lucida e puntuale in seconda linea e tutte le compagne pronte a sacrificarsi per la rigiocata. Munarini inchioda il muro del 7-11, Colombino restituisce il favore al servizio a Bellia, 8-12. Arciprete insiste in parallela ed è timeout Chiappafreddo sull’8-13. Sara Bellia scarica di potenza la parallela del 12-17, Cremona poi tocca il massimo vantaggio sul 13-19 firmato Bellia dai nove metri. Munarini regala un rigore ad Albese ma si riscatta prontamente a muro, 14-21. Modesti ferma Longobardi a muro ed è +8 Esperia. La stessa centrale veronese si ripete col punto successivo, Longobardi consegna nove chances alle avversarie. Arciprete firma il mani fuori che vale il 2-1 sul 16-25.

Le centrali Modesti e Munarini fanno la voce grossa alla ripresa del gioco. La difesa d’istinto di Veneriano sulla botta di Taborelli cade in campo ed è 4-3. Bellia e Taborelli impattano sull’8-8, Arciprete mette il naso avanti. Colombino risponde presente col servizio, 11-10. Bellia rimette avanti Cremona con la palletta da beacher e poi replica da posto 4 per il 13-14. Colombino ribalta la situazione, così coach Zanelli mette le mani a T sul 16-14. Grigolo spinge Albese sul 18-14 con uno dei suoi classici mani out, è sempre Bellia a fermare gli entusiasmi, ma Cremona resta sul -3. Marika Longobardi trova sugli otto metri l’attacco del 20-15, Bernasconi vanifica l’attacco di Colombino ed è 21-17. Zanelli inserisce Zuliani e Felappi, Arciprete a muro ricuce il gap sul -2. Il video check favorevole a Cremona vale il -1, Arciprete di forza impatta sul 21-21. La stessa schiacciatrice si impone a muro ed è vantaggio Esperia. Altro muro punto di Cremona, con Nicole Modesti (22-23). Bellia procura un match point, Veneriano porta il set ai vantaggi. Munarini trova un altra palla match, ci pensa infine Veronica Taborelli ad abbassare il sipario, sul 25-27.

LE VOCI DEL POST PARTITA
Marika Longobardi, schiacciatrice Tecnoteam Albese Volley Como. “Nel nostro campionato ormai, ogni partita è una battaglia, non si può mai stare tranquilli. Non è ovviamente il risultato che volevamo, Cremona ci ha messo in difficoltà. Entrambe le squadre hanno lottato, l’Esperia è stata più brava di noi, perché nell’ultimo set abbiamo reagito un pochino ma è servito a poco, visto che Cremona ha chiuso la partita, grazie alla loro bravura e complice qualche piccolo dettaglio che abbiamo buttato via”.

Sara Bellia, schiacciatrice U.S. Esperia Cremona. “Ci voleva davvero una vittoria così, per il bene della squadra, perché non veniamo da un bel periodo. Oggi siamo state brave, siamo partite malino nel primo set ma abbiamo subito resettato restando poi sopra nel secondo e nel terzo periodo. Nel quarto, nonostante fossimo sotto di qualche punto, siamo rimaste a contatto, cosa non successa nelle altre partite, riuscendo a recuperare. Complimenti a tutta la squadra, soprattutto alle subentrate che hanno dato una grandissima mano. Dobbiamo senz’altro ripartire da questa partita”.

TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO – U.S. ESPERIA CREMONA 1-3 (25-19 20-25 16-25 25-27)
TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Longobardi 9, Tajé 3, Rimoldi 1, Grigolo 17, Veneriano 11, Colombino 13, Pericati (L), Baldi 3, Bernasconi 2, Mancastroppa. Non entrate: Radice, Mazzon, Vigano, Calervo (L). All. Chiappafreddo.
U.S. ESPERIA CREMONA: Arciprete 16, Modesti 14, Turlà 4, Bellia 18, Munarini 12, Taborelli 15, Parlangeli (L), Felappi 1, Zorzetto, Zuliani, Bondarenko. Non entrate: Pena Pina Balestreri (L), Maiezza, Marchesini. All. Zanelli.
ARBITRI: Testa, Sabia. NOTE – Durata set: 26′, 27′, 26′, 34′; Tot: 113′. MVP: Taborelli.

Per tutte le informazioni sull’incontro (tabellino, fotografie, ecc.), è disponibile il match center della partita al seguente link: https://www.legavolleyfemminile.it/match-center/747214/ . Le foto allegate al comunicato sono di Davide Moroni: si prega di citare l’autore delle fotografie in caso di utilizzo delle stesse.

Davide Moroni
Ufficio Stampa U.S. Esperia