Il capitano giallonero analizza il ko sul campo della Villa d’Oro Modena e guarda al match casalingo di sabato contro Asola Remedello
MONTICELLI (PIACENZA), 13 NOVEMBRE 2024 – Ritorno a Monticelli per la Canottieri Ongina, che sabato alle 18 in serie B maschile tornerà davanti al pubblico amico per sfidare la Kema Asola Remedello nel girone C. I gialloneri piacentini allenati da Gabriele Bruni e Fausto Perodi sono reduci dal ko in quattro set a Modena contro la Villa d’Oro, dove non è bastato un ottimo avvio (e un primo set vinto) per portare il match su binari favorevoli alla riga del totale. A fare il punto della situazione è il capitano Beppe De Biasi, ormai una “bandiera” monticellese.
“A mio avviso – commenta il centrale piacentino – due sono stati le chiavi che hanno svoltato l’incontro a loro favore: la crescita del servizio modenese e l’aumento del nostro numero di errori. A volte la pallavolo è come una valanga, con un fattore negativo che ne innesca a catena altri e bisogna essere bravi a non farsi travolgere; talvolta ci capita nei momenti negativi. Portiamo a casa un’ulteriore consapevolezza di potercela giocare con tutti, abbiamo giocatori e valori per farlo, manca ancora un po’ di esperienza, quella arriverà per un gruppo giovane, che ha i suoi pregi ma anche il rovescio della medaglia”.
Quindi aggiunge. “Dobbiamo preoccuparci maggiormente della nostra metà campo più che guardare per forza dall’altra parte della rete. Giocando la nostra buona pallavolo possiamo far bene, ci serve trovare un po’ di continuità. Sicuramente Asola Remedello è una squadra che non va sottovalutata e presa sottogamba, ma dovremo crederci fino alla fine per tornare subito alla vittoria”.
Foto Deborah Frittoli: un attacco del centrale Beppe De Biasi (Canottieri Ongina)
Ufficio stampa Canottieri Ongina
Luca Ziliani