SOLARINO – 9 dicembre 2024 – Nella settima giornata del campionato di Serie B maschile, la Paomar Volley ritorna alla vittoria sul campo ostico di Vibo Valentia imponendosi su una giovane e audace Tonno Callipo per 3 a 1. Un successo esterno, il primo dei ragazzi di mister Peluso, per niente scontato considerata la capacità finora mostrata dei padroni di casa di fare del fattore campo uno dei principali punti di forza. Tre delle quattro vittorie della formazione di mister Piccioni sono state conquistate proprio tra le mura amiche, come quella contro la quotata Aquila Bronte. Nonostante l’entità dei parziali, la sensazione è che la Paomar abbia avuto in mano il pallino del gioco per la maggior parte delle frazioni dell’incontro e che anche quando sotto sia riuscita sempre a tener alta la testa. Pappalardo e compagni con una reazione d’orgoglio, materializzatesi in un’ottima prestazione corale, cancellano così il difficile avvio di campionato e ripartono con fiducia per una nuova fase di stagione.
Sul prestigioso parquet del PalaValentia scende in campo un sestetto siracusano rimaneggiato rispetto alla formazione tipo. Assente ancora Fichera e aggiuntasi l’indisponibilità sopravvenuta all’ultimo momento di Maggiore, viene confermato in regia Di Bella e opposto Cascio, al centro Pappalardo e Germano, libero Marco Chiesa, schiacciatori Andrea Chiesa e Chillemi, presto sostituito da uno sfrontato Bazzano, autore di una prestazione dalle alte percentuali di positività in ricezione e in attacco. Dall’altro lato della rete: al palleggio l’ottimo Bisotto e opposto Mariano, centrali Borgesi e Saragò, Cugliari libero, di banda Mille e Augugliaro.
Primo set
Parte meglio Vibo e mantiene un considerevole vantaggio (15-11), che costringe mister Peluso al primo discrezionale della gara e precedentemente (10-13) all’inserimento in campo di Bazzano, che, apparso subito in giornata, verrà poi riconfermato per il resto del match (15 punti totali per lui). La Paomar accorcia (17-15) grazie agli immancabili colpi di Andrea Chiesa. Di Bella suona la carica con un attacco di seconda intenzione e di carattere (21-19); sul 21-20 Piccioni chiama time out per fermare la risalita degli ospiti e Vibo si porta ancora avanti (23-20). La Paomar non molla e con resilienza induce all’errore gli attaccanti giallorossi (23-22). Chiudono la contesa un ace di Bazzano, sempre insidioso al servizio e un muro di capitan Pappalardo, sempre pronto nei momenti decisivi (23-25).
Secondo set
Si apre con muro di Germano a voler stabilire le gerarchie della gara. La Paomar va subito in vantaggio (4-7 e 6-8 siglati in attacco da Chiesa) sulla scia dell’entusiasmo e della determinazione del set precedente; le contromisure attuate da Piccioni, dentro Pisani per Augugliaro, non danno gli esiti sperati. Gli aretusei dilagano con un incontenibile Andrea Chiesa (a segno dai nove metri per il 7-13), un pugnace Bazzano (piazzata lunga in parallela di precisione per l’11-17) e il buon Germano (primo tempo 14-21). Sul finale fa il suo primo ingresso della stagione Mirko Sicari in prima linea per intensificare la fase offensiva. Capitan Mille e compagni non riescono a rientrare in partita, collezionando troppi sbagli (18-25).
Terzo set
Si comincia all’insegna dell’equilibrio (6 pari), ma la Tonno Callipo, rientrata in gioco, prova presto a mettere la testa avanti mantenendo il distacco (9-6 Pisani e 17-13 time out Peluso). Risponde Cascio sotto rete imponendosi a muro e in attacco (sarà lui il top scorer del match con ben 26 punti da tabellino e una prestazione lodevole in tutti i reparti). Tuttavia, Mille sale in cattedra e trascina i suoi verso una ripresa (18-14 in pipe, 20-16, 22-19 tutti ad opera del capitano giallorossso). La Paomar riesce a non disunirsi e a rimanere aggrappata con pazienza fino a raggiungere l’aggancio sul 24 pari, in cui dopo una serie di errori reciproci di entrambe le formazioni e uno show personale di Cascio, coadiuvato dal costante Andrea Chiesa, Vibo la spunta sul 30-28 (ad opera di Mariano).
Quarto set
Anche l’ultimo parziale si apre in maniera equilibrata (8-8), con vari tentativi di sorpasso a fazioni alterne (12-8 discrezionale Peluso, risalita gialloblù e poi 15-16 muro di Cascio) che riportano pian piano il set di nuovo ai vantaggi. Sul finale è un batti e ribatti tra Mille e Cascio (24 pari per lo schiacciatore calabrese, 25 pari l’opposto di Gibellina), ma poi a chiudere i giochi ci pensano Bazzano (26-27) e Andrea Chiesa (26-28), quest’ultimo artefice di ben 18 punti totali, tra cui due ace e 5 muri.
Ci sono volute alla Paomar più di due ore di gara e quattro set per portare a casa l’intera posta in palio e raggiungere una vittoria da tre punti che dà soddisfazione all’impegno profuso negli allenamenti e fiducia in un gruppo sempre più coeso e battagliero. Prossimo incontro a Solarino contro Rossopomodoro Volo Palermo, reduce della sconfitta casalinga con Papiro Volley Fiumefreddo, la seconda consecutiva per i ragazzi di mister Ferro. Sabato prossima è richiesta alla formazione dei Carpinteri massima concentrazione e continuità per bloccare le velleità di riscatto dei palermitani e dare una chiara svolta alla stagione.
Le parole di mister Mirko Peluso, head coach della Paomar, come sempre coadiuvato dal suo secondo e scoutman Egidio Emmi e dal Ds Salvo Trombetta: “sapevamo della difficoltà della partita, un campo ostico visto che Vibo Valentia in casa ha fatto sempre punti. La partita è stata molto combattuta; e noi siamo stati bravi soprattutto quando, nel primo parziale e a tratti anche nell’ultimo, eravamo sotto nel punteggio, siamo riusciti a riprendere e poi portare a casa il set. È stata una gara in cui è emersa la voglia dei ragazzi di fare bene e di dimostrare il valore che effettivamente hanno e che fino ad oggi non erano riusciti sempre a dimostrare in pieno. Siamo stati molto bravi a crederci e a tirare fuori la grinta nei momenti decisivi dei set. Un risultato che sicuramente ci dà animo e ci permette di tornare in palestra lunedì in modo più sereno per preparare al meglio la prossima con Palermo”.
Alessandra Puglisi
Responsabile Comunicazione