Champions> Allianz Milano ci prova fino alla fine, ma passa Ankara per due palloni

Due palloni uno di Leal e uno di Sotola che finiscono sulla riga. E’ il gioco del volley, dopo due ore e 19 minuti l’Halkbank Ankara può festeggiare la qualificazione ai quarti di finale in Cev Champions League. Sono serviti nove tirati set per definire questo play off. Vittoria 3-1 dei turchi all’andata con qualche rimpianto per Allianz Milano, vittoria 3-1 al ritorno per i milanesi all’e-Work Arena di Busto Arsizio. Il “golden set” al 15 dice Ankara. Si chiude così il primo storico viaggio di Allianz Milano nella massima competizione europea. Tanti i temi della gara in cui la squadra del presidente Lucio Fusaro ha dato davvero tutto. Valori davvero vicini tra le due squadre. L’Halkbank è più prestante alla fine a muro 14-9, Allianz in battuta 6-4 e in attacco 53% contro 47%. Ora l’obiettivo per la squadra meneghina è la SuperLega Credem Banca. Si riparte domenica con la sfida contro la Valsa Group Modena alle 18 all’Allianz Cloud.

La partita.
La squadra di Kolakovic non è nel suo migliore momento, ha Matic in imperfette condizioni così al centro in diagonale con Bidak mette il giovanissimo Uzunkol. Sarà comunque tra i protagonisti. Il resto del sestetto è quello di sempre, ovvero Ma’a in palleggio in diagonale con Sotola, Kooy e Leal laterali, Doner libero. Risponde Piazza con il consueto 6+1: Porro e Reggers, Kaziyski e Louati schiacciatori, Schnitzer e Caneschi al centro e Catania libero.

Allianz Milano sa che deve partire forte. Reggers con un mani out scava il primo break 3-1, ma pareggia Kooy 3-3. Il doppio ace di Porro spezza ancora l’equilibrio 11-7 e fa spendere il primo time out a Kolakovic. Kaziyski ferma Sotola a muro, poi ancora Reggers e Kaziyski e la squadra di Piazza è +7 (15-8) con la seconda interruzione per l’Halkbank Ankara. Allianz Milano chiude anche il primo scambio lungo: 19-11. Otsuka per Kaziyski sul punto successivo (19-12), poi Barotto per Porro una rotazione sul 20-12. Louati mura Kooy per il 22-14 e il rientro di Kaziyski. I turchi mischiano le carte, dentro Dilmenler, la Louati chiude agevolmente 25-16 con il suo sesto punto personale con il 62% di positività (Reggers e Kaziyski ne fanno 4 ciascuno). Sul parziale pesano anche i 3 muri a 1 e i 2 ace (a zero).

Forza anche nel secondo parziale Milano, al sul 3-1 Ma’a innesca Sotola, poi l’ace di Kooy impatta 3-3. Louati si supera in difesa, ma è Ankara a chiudere il 6-6, poi il muro di Ma’a per il sorpasso. La ribalta Milano, ma i turchi restano attaccati (9-9). Si va avanti punto a punto. Piazza ferma il gioco sul 10-12 dopo un muro di Leal toccato con il corpo da Reggers. Schnitzer forza il servizio per il 12-13, il pareggio è un muro perentorio di Caneschi sull’ex compagno a Piacenza, Leal. KK mette il sorpasso 15-14. Otsuka per Kaziyski in seconda linea 17-16 Allianz. Porro in serata di gala di seconda intenzione fa il 18-17, l’Halkbank risponde palla su palla. Schnitzer ferma Sotola a muro 20-18 e time out Kolakovic. Ankara la riprende e sorpassa 22-23 è un finale thrilling per Allianz. Barotto per Porro sul 23-23. Setpoint turco e time out Piazza (23-24). Reggers annulla e manda il parziale ai vantaggi 24-24. Il video check punisce l’invasione di Kooy, situazione ribaltata 25-24 e time out Kolakovic il muro di Schnitzer chiude 26-24 in mezz’ora esatta. Allianz Milano mantiene il 52% in attacco e mette 4 muri, gli stessi dei turchi che continuano ad attaccare però con percentuali molto più basse. Sotola con 12 punti è al momento il top scorer (Reggers ne marca 11, Louati 9), Kooy e Leal si fermano a 4 e 2.

L’ace di Bidak dà il primo break ai turchi: 4-6, risponde Louati con due punti consecutivi per il 6-6. Il bel muro di Uzunkul vale il 6-8, poi Kooy e Piazza deve fermare il gioco sul 6-9. Pipe di Kaziyski quasi senza saltare, poi ace di Porro e attacco Louati 9-9. Sfrutta la scia anche Reggers e Kolakovic deve fermare il gioco sul 10-9. Ace di Kooy ed Ankara torna avanti i 1. Gardini per Kaziyski sul 12-13. L’Halkbank tiene il vantaggio e allunga ancora approfittando anche di tre errori meneghini fino al 14-18 con time out Piazza. L’ace di Caneschi e l’errore di Sotola accorciano il gap 17-19 con time out Kolakovic. Anche Porro colpisce alla grande dai nove metri, 19-20 e fuori Leal per Unver, ma arriva comunque il 20-20. Il muro di Uzunkul regala ancora il 20-22. Mura però pure Reggers sul rientrato Leal 22-22. Cicekoglu dentro su Uzunkul per il servizio, Kaziyski per Gardini, poi Barotto su Schnitzer per la battuta 23-23. Sotola però chiude il primo setpoint: 23-25 e partita sul 2-1. Il quarto parziale diventa già decisivo.

Kaziyski dice 3-1, ma Halkbank risponde con Sotola 4-3. L’attacco di Schnitzer pure lui in serata top, fa l’8-6 e manda Porro in battuta. L’errore di Leal per il +3 (10-7). L’opposto ceco (18 punti in tre set) tiene il peso dell’attacco, mentre cresce il muro turco e arriva il sorpasso 15-16 con time out Piazza sul servizio dell’appena entrato Cicekoglu. Gardini su Porro a muro sul 19-19, ma Kooy non sbaglia. Otsuka su Kaziyski (20-21) è ancora un finale non per deboli di cuore. Louati risolve e pareggia. Porro trova ancora l’ace che riapre la gara 22-21 e time out Halkbank. Il muro di Bidak riporta l’ago della bilancia verso la Turchia. Catania copre una palla pazzesca, Reggers chiude: 23-23. Muro di Schnitzer su Leal, matchpoint (parziale) Allianz Milano 24-23. Larizza su Schnitzer per il secondo (25-24) annullato da Sotola. KK si conquista la quarta occasione e si porta oltre i nove metri, batte forte: chiude Reggers 28-26. Si va al “golden set”.
Parte 2-0 Allianz Milano, Leal protesta e prende un cartellino giallo, risponde neanche a dirlo il solito Sotola 2-1. Sbaglia però anche l’oppostone della squadra turca: 4-1. Kaziyski sale in cattedra con il 6-3. Fiammata turca: 7-6, dentro Otsuka per Kaziyski, si cambia campo con Allianz +2 (8-6). Cicekoglu dentro su Uzunkul per il servizio, la palla si ferma sul nastro 10-8. Allianz prova a mantenere il doppio vantaggio, ma Leal non ci sta, suo l’11-11 con time out Piazza. Il servizio del brasiliano-cubano fa male: 11-13 e secondo time out Piazza. Sul 12-13 dentro Unver (proprio per Leal) e Larizza per la battuta milanese. Sotola si prende il 12-14. Reggers annulla un match point, serve Kaziyski e Sotola tira vicino alla rete, la palla è in: 13-15.

ALLIANZ MILANO – HALKBANK ANKARA 3-2 (25-16, 26-24, 23-25, 28-26, 13-15)
(Dopo Golden Set)

ALLIANZ MILANO: Kaziyski 16, Larizza, Porro 7, Catania (L), Louati 18, Reggers 23, Barotto, Gardini, Zonta, Piano ne, Schnitzer 11, Tatsunori, Caneschi 4, Staforini (L2) ne. All. Roberto Piazza. Ass. Nicola Daldello.

HALKBANK ANKARA: Cicekoglu, Bidak 7, Ivgen (L) ne, Matic ne, Lagumdzija ne, Done (L), Leal Hidalgo 10, Kooy 10, Ma’a 6, Sotola 32, Unver, Uzunkol 3, Dilmenler, Aslan ne. All. Igor Kolakovic. Ass. Burak Emre Dirier.

Arbitri: Marie-Catharine Boulanger (Belgio) e Paul Catalin Szabo-Alexi (Romania)
Durata set: 23, 30, 32, 32 22 per 2 ore e 19

HALKBANK ANKARA: Battute sbagliate 25, Vincenti 4. Muri punto 14. Attacco vincente 47%. Ricezione positiva 33% (11% perfetta).
ALLIANZ MILANO: Battute sbagliate 29, Vincenti 6. Muri punto 9. Attacco vincente 53%. Ricezione positiva 41% (9% perfetta)

MVP: Yachine Louati (Allianz Milano)

Paolo Annoni 347.9744302
Giornalista professionista