A2F> Che cuore, Leonesse! Al PalaGeorge la Valsabbina conquista tre punti contro Cremona

La Millenium, anche con una formazione rivoluzionata, vince 3-0 contro l’Esperia. Coach Solforati: “Siamo entrati in campo con lo spirito giusto e la capacità di soffrire”.

Inversione di marcia per la Pool Promozione che, questa sera, al PalaGeorge, ha avviato il suo girone di ritorno. Nel tempio del volley monteclarense, arriva l’U.S. Esperia Cremona, che deve rinunciare alla sua capitana Taborelli, infortunatesi nell’ultimo match con San Giovanni. Anche lo starting six di coach Solforati è rivoluzionato: l’allenatore della Millenium, visti gli infortuni e gli impegni di campionato ravvicinati, opta per un turnover.

Il primo set è già spettacolare: Cremona parte meglio, ma la Millenium rimane in agguato e sul finale supera le ospiti, conquistando il set al fotofinish (25-23). La battaglia continua nel secondo parziale, ma le Leonesse, sull’onda dell’entusiasmo, accelerano e si prendono anche questo set (25-18). La Millenium, ormai in fiducia, corre dritta verso l’obiettivo, conquistando il 25-17 e tre punti fondamentali.

Banca Valsabbina Millenium Brescia 3 – 0 U.S. Esperia Cremona (25-23; 25-18; 25-17)

Valsabbina Millenium Brescia: Siftar 16; Romanin 3; Franceschini 7; Trevisan 10; Riccardi (L); Tonello 4; Scacchetti 0; Davidovic 2; Scognamillo n.e.; Berger 11; Meli n.e. All. Solforati.

U.S. Esperia Cremona: Modesti 2; Marchesini 4; Maiezza 0; Bondarenko 8; Parlangeli (L); Turlà 2; Arciprete 14; Munarini 6; Bellia 7; Zuliani 1; Zorzetto 0. All. Mazzola.

Top scorers: Siftar (16, Valsabbina Millenium Brescia); Arciprete (14, U.S. Esperia Cremona); Berger (11, Valsabbina Millenium Brescia)

Arbitri: Mazzarà Antonio; Manzoni Barbara. Videocheck: Fichera Giuseppe.

Note. Durata set: 29′; 25′; 24′

MVP: Francesca Trevisan (Valsabbina Millenium Brescia)

La gara

Coach Solforati opta per un turnover e sceglie in regia Romanin incrociata a Berger, in posto 4 ci sono Siftar e Trevisan, al centro Tonello e Franceschini, con Riccardi e Pistolesi liberi. Coach Mazzola risponde con Turlà-Bondarenko; Arciprete-Bellia; Marchesini-Munarini; con Parlangeli libero.

In avvio di gara, Cremona tenta subito l’allungo con Arciprete (2-4), ma la Valsabbina non si fa sorprendere e Trevisan rimette il match in parità (8-8). L’Esperia accelera ancora: la stessa Arciprete sigla il 9-11 e l’ace di Bondarenko vale addirittura il +5 (10-15). Coach Solforati opta allora per il time out. Al rientro, la reazione della Millenium non si fa attendere: l’attacco di Siftar vale il 12-16, quello di Tonello il 17-20. Cremona prova a difendersi, ma il pressing bresciano si fa intenso, soprattutto dopo l’ingresso in campo di Scacchetti e Davidovic al posto di Romanin e Berger. Le Leonesse agguantano il pareggio poco dopo (21-21) e passano addirittura in vantaggio conquistando il set point (24-23). Siftar chiude la battaglia puntando sull’astuzia: con un mani out ottiene il 25-23.

Nel secondo set, il ritmo rimane alto: l’Esperia si porta inizialmente in vantaggio (il muro di Munarini sigla il 2-5), ma la Valsabbina recupera e rimette la gara in equilibrio (6-6). Inizia allora un testa a testa che procede fino al 11-11, poi la Millenium preme il pedale dell’acceleratore: il muro di Romanin sigla il +2 (13-11), poi Siftar si scatena e conquista ben quattro punti consecutivi (17-11). Sul 23-17 arriva nuovamente il momento di Scacchetti e Davidovic, che sostituiscono Romanin e Berger. Alla fine, l’errore in attacco di Arciprete consegna il set point a Brescia (24-18). Il muro di Tonello chiude la contesa (25-18).

L’entusiasmo della Valsabbina è alle stelle e lo dimostra la bella partenza nel terzo parziale: Siftar mette a terra il 4-1 e Franceschini, a muro, ottiene il 6-2. Cremona cerca di tenere testa alla Millenium e, con Bondarenko, si fa vicina (7-5). Ma è proprio nel momento di crescita delle cremonesi che arriva l’allungo bresciano (9-5). L’Esperia non ci sta: Arciprete conquista il 9-7 e l’errore di Tonello vale ancora una volta il -1 cremonese (11-10). E’ Siftar a prendere per mano le sue verso il decollo finale (17-11). Franceschini (18-12) e Berger (21-15) continuano la corsa. Sul 22-16, Scacchetti e Davidovic si ripresentano sul taraflex del PalaGeorge. Il finale è solo a tinte giallonere: Trevisan fa suo il match point (24-17) e il muro di Davidovic regala i tre punti alle Leonesse (25-17).

Mvp della gara è Francesca Trevisan, premiata da Giambattista Bracca e la moglie Laura di New Power Food.

Le statistiche

Sono 75 i punti conquistati dalla Valsabbina questa sera: di questi, 10 sono muri e un servizio vincente (a firma di Siftar). L’Esperia, che ha totalizzato 58 punti, risponde con lo stesso numero di ace (l’unico ace è stato realizzato da Bondarenko) e la metà dei muri (5).

Le dichiarazioni

“Era necessario un cambio di rotta e di atteggiamento. Dopo tre giorni, non era facile – commenta il coach Matteo Solforati -. La squadra è entrata in campo con lo spirito giusto e la capacità di soffrire. Siamo partiti un po’ contratti. Oggi, abbiamo ripreso quanto stavamo facendo in questa Pool Promozione: al netto di qualche acciacco, siamo sempre state in campo combattendo e portando a casa risultati importanti. Oggi siamo tornate a farlo. C’è stata anche una bella risposta da chi fino a questo momento ha avuto spazio: una scelta legata anche al fatto che in 18 giorni dobbiamo giocare 5 partite”. Analizzando la gara: “Il primo set non si era messo benissimo per demerito nostro: la rimonta nel finale ci ha sciolto e nei parziali successivi abbiamo avuto sempre il pallino del gioco”.

“Faccio quello che posso: è sempre bello aiutare la squadra – spiega nel post gara Francesca Trevisan, Mvp della gara, nella quale è tornata a rivestire il ruolo di schiacciatrice dopo alcune gare nelle vesti da libero -. Per noi sono tutti match importanti. In queste partite, c’è sempre tensione all’inizio, soprattutto se si arriva da una sconfitta. Poi ci siamo sciolte e ci siamo divertite. Oggi, ci siamo riscattate. Abbiamo messo in campo tanta grinta. Arriveremo a Trento consapevoli di aver ritrovato il nostro gioco”.

“Sono estremamente contenta di ritornare in questo palazzetto e di ritrovare gli Amici delle Leonesse – dichiara Matilde Munarini, ex del match -. La vera Esperia è quella dei primi punti , ma comunque ne usciamo con una lezione, dobbiamo imparare a gestire meglio le situazioni difficili. Siamo consapevoli che possiamo dare di più e conosciamo le nostre possibilità ma siamo contente di ciò che abbiamo fatto”.

Le Leonesse torneranno in campo domenica 16 marzo, alle ore 17, al Sanbapolis di Trento per la gara con l’Itas Trentino.

Ufficio Stampa
Foto Massimo Bandera