BM> Bologna: A tu per tu con Gioele Imperato

Frequenti il liceo e tra due anni avrai la maturità, sai già quale percorso scegliere post diploma?

“Dopo il diploma non ho ancora un’idea precisa, non riesco a immaginarmi un mio futuro concreto. Sono diversi i campi in cui mi piacerebbe lavorare, vanno dallo sport a medicina fino ad arrivare anche ad economia. L’unica mia certezza è che mi piacerebbe avere un lavoro che mi metta alla prova giorno dopo giorno, che non si limiti ad una scrivania, ma che mi faccia viaggiare e fare nuove esperienze”.

Insieme a Martino Bigozzi hai avuto l’occasione di intraprendere l’esperienza con le giovanili della nazionale italiana, cosa ti ha colpito di più e cosa porti dietro da quei momenti?

“Quest’estate ho avuto la fortuna di partecipare alle selezioni della Nazionale Italiana. E’ una soddisfazione che mi porterò dietro per tutta la vita perché sia a livello sportivo che personale mi ha dato tanto. Purtroppo ho terminato il mio percorso prima di poter partecipare al mondiale, che sarebbe andato a coronare quello che è stato un percorso magnifico che mi ha insegnato tanto, da come vivere lontano da casa per tanto tempo e dedicare tutti se stessi per un solo obiettivo, alle più semplici conoscenze sportive”.

Nel contesto sportivo e quello invece personale, ti ispiri a qualcuno in particolare?

“La vita penso sia solo un mero prodotto di ciò che siamo, una “testimonianza” di noi stessi, sta quindi a noi decidere come mostrarci agli altri. Sulla base di questo io mi ispiro a mio padre per la vita di tutti i giorni, mi ha insegnato tanto. Ho molta stima di mio padre sia come figura paterna, per tutte le volte che mi ha aiutato e supportato (soprattutto nello sport), sia come lavoratore, per l’impegno e la dedizione che mette ogni giorno nel proprio lavoro”.

Sabato sarà un altro match importante: quello contro Carpi, come affronterete la partita? Personalmente cosa ti aspetti?

“Sabato sarà un’altra partita importante da affrontare e dobbiamo essere pronti a tutto. Ci stiamo allenando per dare il meglio e provare a portare a casa il miglior risultato possibile”.

Rebecca Laporta

Pallavolo Bologna