Fabris: “Promozione meritata, frutto di lavoro e passione che contribuisce alla valorizzazione del territorio”
Le romagnole, grazie al successo per 3-0 contro Melendugno, conquistano il titolo e la prima promozione della stagione nella massima serie. Nelle altre partite vincono Busto, Costa Volpino, Padova e Macerata
Serviva solo la matematica certezza e la matematica certezza è arrivata, dopo l’ennesimo 3-0 stagionale, contro la Narconon Volley Melendugno: l’Omag-MT San Giovanni in Marignano è Campionessa della Serie A2 Tigotà! Un risultato atteso, ma tutt’altro che scontato all’inizio della stagione, frutto di un cammino virtuoso e convincente, fatto di ventiquattro vittorie e tre sconfitte tra Regular Season e Pool Promozione e la conquista anche dell’altro trofeo stagionale, la Coppa Italia di Serie A2. Un trionfo che vale doppio, perché sancisce la prima, storica, promozione in Serie A1 dopo nove anni di militanza nel campionato cadetto. Premiata nel corso della cerimonia finale anche Serena Ortolani come MVP Of The Season della Serie A2.
Il commento del Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, Mauro Fabris: “Voglio rivolgere le mie più sincere congratulazioni e quelle di tutto il consorzio della Lega Pallavolo Serie A Femminile all’Omag-Mt San Giovanni in Marignano per la meritata promozione in Serie A1. Dopo nove stagioni di grande impegno e crescita costante in Serie A2 e la vittoria della Coppa Italia A2 a Bologna poco più di un mese fa, il club ha conquistato con determinazione un altro traguardo storico. Complimenti al presidente Stefano Manconi, allo staff e alle atlete per questo straordinario risultato, frutto di un lavoro serio e appassionato. Un ringraziamento speciale va anche agli sponsor che hanno sostenuto il club in questo percorso, dimostrando quanto sia fondamentale il supporto degli investimenti privati per la crescita del movimento pallavolistico. Il successo dell’Omag-Mt San Giovanni in Marignano contribuisce alla valorizzazione del territorio riminese e auspico che le istituzione pubbliche comprendano le necessità della Società in vista di una stagione impegnativa ma certamente stimolante in Serie A1. La qualità del nostro volley femminile è oggi riconosciuta a livello internazionale e il continuo innalzamento dell’asticella in ogni categoria, la Serie A2 ne è un virtuoso esempio, è un segnale di forza e di eccellenza del nostro sistema”.
Primo set equilibrato nelle battute iniziali, poi San Giovanni scappa grazie ad una grande fase muro-difesa, con Valoppi praticamente ovunque, e prende il largo fino al 25-16 con le offensive di Ortolani (16 punti totali) e Nardo (13), 5 punti a testa. Nel secondo set sono ancora le due laterali, ben supportate da Consoli (4 punti con 2 muri e 1 ace) a guidare le romagnole, in un set sostanzialmente gestito dall’inizio alla fine e conclusosi 25-17. Nel terzo set le pugliesi impegnano le padrone di casa fino alle battute finali, poi anche per merito dell’MVP Parini, 11 punti (50% in attacco, due muri) la squadra di coach Bellano allunga nei momenti decisivi per il 25-19 che consegna i tre punti e la matematica certezza del primo posto nella Pool Promozione Serie A2 Tigotà.
Nelle altre partite, successo per 3-0 della Cbf Balducci Hr Macerata, in un match comunque combattuto (26-24 e doppio 25-20) contro l’Us Esperia Cremona. Non sono bastati 11 muri vincenti (10 dalle centrali Munarini e Marchesini) per rallentare le arancionere, gestite ottimamente dall’MVP Allaoui e con Battista (13) e Fiesoli (10) in doppia cifra. Vince invece 1-3 il derby la Futura Giovani Busto Arsizio, dopo aver subìto nel primo set la carica della Valsabbina Millenium Brescia. Ma dal secondo set, il vento spira tutto in direzione delle bustocche, con un’altra regista in cattedra, Sofia Monza, che manda in doppia cifra Zanette (19), Enneking (18), Rebora (14) e Kone (12). Per coach Solforati 18 punti dalla solita Siftar.
Una sconfitta che non esclude matematicamente le giallonere dalla corsa ai Playoff perché contemporaneamente l’Itas Trentino cade al tie-break contro la Cbl Costa Volpino, lasciando un minuscolo spiraglio aperto (servirebbe un successo per 3-0 delle bresciane e una sconfitta con lo stesso risultato delle trentine) che caricherà di elettricità l’ultima giornata. Eroine della serata Zago e Buffo, 29 e 22 punti, fondamentali alle bergamasche per portare le trentine al quinto set e poi condurlo dall’inizio alla fine, nonostante i 16 muri della squadra di coach Parusso e le prestazioni di Weske (22 punti), Marconato (18) e Molinaro (16).
Il successo delle bustocche pesa invece tantissimo perché le consegna, con una giornata alla fine della seconda fase, il terzo posto e, di conseguenza, il potenziale fattore campo nella Semifinale Playoff: contemporaneamente infatti, l’Akademia Sant’Anna Messina cede in casa in quattro set alla Nuvolì Altafratte Padova e si fa raggiungere dalle cocche a quota 57 punti, ma con un minor numero di vittorie (20 contro 19). Partita lunga e sofferta, in cui le siciliane calano soprattutto nei finali di set, con il punteggio finale di 21-25, 25-20, 22-25 e 23-25. Fiorio migliore in campo con 19 punti, serata no per Diop (8 punti ed efficienza negativa) e in generale per l’attacco di coach Bonafede, fermo al 13%.
Pool Promozione A2 Tigotà
4ª Giornata Ritorno 26/03/2025
Risultati:
Omag-Mt San Giovanni In M.No – Narconon Volley Melendugno 3-0 (25-16, 25-17, 25-19); Valsabbina Millenium Brescia – Futura Giovani Busto Arsizio 1-3 (27-25, 22-25, 18-25, 15-25); C.B.L. Costa Volpino – Itas Trentino 3-2 (16-25, 25-21, 25-21, 16-25, 15-12); Akademia Sant’Anna Messina – Nuvolì Altafratte Padova 1-3 (21-25, 25-20, 22-25, 23-25); Cbf Balducci Hr Macerata – U.S. Esperia Cremona 3-0 (26-24, 25-20, 25-20).
Omag-Mt San Giovanni In M.No – Narconon Volley Melendugno
Nella nona e penultima giornata della Pool Promozione al Pala Marignano si gioca un incontro che può segnare la storia per la Consolini e l’intero territorio romagnolo. In un palazzetto sold out si affrontano l’Omag-Mt, capolista e la Narconon Volley Melendugno. Nella partita di andata il sestetto marignanese ha violato il Palazzetto di San Giuseppe da Copertino ed è tornato in Romagna con i tre punti (1-3). In questa gara naturalmente sono molto differenti gli obiettivi dei due team. Il sestetto salentino intende fare lo sgambetto alla prima della classe e rimandare la festa della promozione in A1 mentre San Giovanni vuole coronare la sua straordinaria stagione e regalarsi con una giornata di anticipo quel premio che le spetta, considerato l’intero percorso fatto in questo campionato di serie A2. Il clima è straordinario. I tifosi che hanno occupato ogni ordine di posto del Pala Marignano, hanno cominciato a sostenere le loro beniamine ben prima dell’inizio del match. Anche loro, che quest’anno hanno seguito in ogni luogo le loro predilette, prefigurano quella festa che può scatenarsi al termine della gara, consapevoli di essere attori attivi di questo incontro con la storia sportiva marignanese.
MVP: Sveva Parini ()
SPETTATORI: 516
DICHIARAZIONI:
Stefano Manconi (Omag-Mt San Giovanni In M.No): ” “Quella di questa sera è una vittoria straordinaria che premia il lavoro di nove anni di attività in serie A2. Abbiamo fatto un percorso bellissimo segnato da due vittorie in coppa Italia, una finale nei play off. Un piccolo comune come il nostro ha fatto un vero e proprio miracolo. Voglio ringraziare tutti dalle giocatrici, allo staff, ai collaboratori e ai tifosi che in questa annata sportiva ci hanno seguito in tutte le trasferte”.”.
Federica Ferrario (Narconon Volley Melendugno): “Sono contenta della nostra stagione, sono fiera della nostra squadra, speriamo di festeggiare nella prossima gara interna il nostro bel campionato. San Giovanni ha giocato una partita devastante, hanno difeso tutto e hanno meritato questa vittoria e la promozione in A1””.
OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO – NARCONON VOLLEY MELENDUGNO 3-0 (25-16 25-17 25-19) – OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO: Nardo 13, Parini 11, Ortolani 16, Piovesan 2, Consoli 9, Nicolini 4, Valoppi (L), Sassolini 2, Bagnoli. Non entrate: Ravarini, Monti, Clemente, Meliffi (L). All. Bellano. NARCONON VOLLEY MELENDUGNO: Tanase 8, Biesso 5, Malik 8, Joly 5, Riparbelli 3, Passaro 1, Ferrario (L), Andrich 8, Maruotti 2, Caracuta, Badalamenti, Fioretti. Non entrate: D’onofrio (L). All. Giunta. ARBITRI: Erman, Viterbo. NOTE – Durata set: 23′, 24′, 30′; Tot: 77′. MVP: Parini.
Top scorers: Ortolani S. (16) Nardo A. (13) Parini S. (11)
Top servers: Passaro V. (1) Consoli C. (1) Nicolini C. (1)
Top blockers: Consoli C. (6) Tanase A. (2) Nardo A. (2)
Valsabbina Millenium Brescia – Futura Giovani Busto Arsizio
In avvio di gara, Busto parte aggressiva e la Millenium, invece, è troppo timida, una situazione che porta la Futura Giovani sul +3 (3-6). Davidovic sigla il 12-14, il muro di Tonello vale il 16-16. Nel finale succede di tutto: l’errore al servizio di Meli consegna il set point alle ospiti (21-24), ma Pistolesi si prende il 24-24. Chiude Tonello sul 27-25. Nel secondo parziale, Busto Arsizio cerca la rivincita e si porta subito sul 4-9 con Zanette. Rebora, protagonista assoluta a rete, mantiene saldo il vantaggio delle bustocche (5-11). La Valsabbina prova a rimanere attaccata, ma la Futura corre troppo forte e, complice anche qualche errore di troppo delle bresciane, passa sul 9-16. Il punto di Siftar (14-20) dà la scossa alle bresciane: l’attacco di Pistolesi vale il 17-21, quello della schiacciatrice slovena sigla il pareggio (21-21). Sul finale, l’accelerata di Busto è letale: l’errore di Siftar in attacco consegna il set point alle bustocche (21-24), che chiudono poi sul 22-25 con Enneking. Il terzo parziale si avvia con maggiore equilibrio. E’ un fuoco di paglia: Busto parte in volata poco dopo e, con Kone, si porta sul +6 (8-14). Coach Solforati mescola le carte, inserendo Trevisan per Pistolesi, Franceschini per Meli e Romanin per Scacchetti. La strategia sembra essere vincente e la Valsabbina si fa vicinissima con Siftar (18-19). Ma è un’illusione perchè il finale è ancora a tinte giallorosse: è Zanette a firmare il 18-25 e portare in vantaggio le sue. Nel quarto set, la Valsabbina riparte con Romanin in regia. Il parziale inizia con un testa a testa: Busto sigla il 6-3 con un muro vincente di Kone, ma le bresciane rimangono vicine (6-8). Nonostante l’illusorio equilibrio, la Futura non perde tempo e si porta sull’8-13 sempre grazie a Kone. Poi non si ferma più e raggiunge addirittura il 10-19. A questo punto, entrano Scacchetti su Romanin e Berger su Davidovic. L’errore di Siftar in attacco vale il match point (13-24). Chiude Enneking (15-25).
MVP: Sofia Monza (Futura Giovani Busto Arsizio)
SPETTATORI:
DICHIARAZIONI:
Serena Scognamillo (Valsabbina Millenium Brescia): “Ci dispiace. L’approccio alla gara era stato positivo. Nel primo e secondo set si sono viste delle belle cose, poi siamo calate. E’ stata una partita in cui non abbiamo mai trovato costanza e il nostro miglior gioco. Abbiamo commesso tanti errori che potevamo evitare. Ci dispiace perchè avremmo voluto regalare un altro risultato ai nostri tifosi”.
Elisa Zanette (Futura Giovani Busto Arsizio): “Ci sono stati alcuni momenti di vuoto ma guardiamo le cose positive: Brescia non è una squadra da sottovalutare ma siamo riuscite a staccarla con ampi margini. Dobbiamo continuare a lavorare in maniera costante, con i paraocchi e con un unico obiettivo. Questa sera non posso che dire brave a noi, abbiamo giocato col sorriso, lanciate e sono molto contenta. Non si molla mai, ora testa subito a Macerata con le motivazioni forti che può regalare una gara del genere”.
VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA – FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO 1-3 (27-25 22-25 18-25 15-25) – VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Tonello 13, Scacchetti 2, Siftar 16, Meli 8, Davidovic 10, Pistolesi 10, Scognamillo (L), Trevisan 2, Romanin 1, Berger 1, Franceschini. Non entrate: Veglia, Riccardi (L). All. Solforati. FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Orlandi 7, Rebora 14, Monza, Enneking 18, Kone 12, Zanette 19, Cecchetto (L), Del Freo, Brandi, Zakoscielna, Spiriti. Non entrate: Landucci, Osana (L), Baratella. All. Beltrami. ARBITRI: Fontini, Pristera’. NOTE – Durata set: 29′, 27′, 25′, 25′; Tot: 106′. MVP: Monza.
Top scorers: Zanette E. (19) Enneking A. (18) Siftar M. (16)
Top servers: Rebora S. (2) Kone F. (2) Scacchetti C. (2)
Top blockers: Rebora S. (4) Meli D. (3) Tonello V. (3)
C.B.L. Costa Volpino – Itas Trentino
Costa Volpino lotta e vince al tie-break: una battaglia da applausi. Al PalaCbl va in scena una sfida intensa e ricca di emozioni, con Costa Volpino e Trento protagoniste di un match combattuto fino all’ultimo punto. Il primo set è a senso unico: la squadra bergamasca fatica a trovare soluzioni efficaci mentre Trento prende fin dai primi scambi il controllo della gara senza particolari difficoltà. Il divario si fa sempre più evidente e il parziale si chiude con un netto 16-25. Nel secondo set, però, la musica cambia. Trento mantiene alta l’intensità e sfrutta al meglio ogni occasione, ma Costa Volpino approccia la partita con una mentalità diversa. Capitan Dell’Orto organizza bene il gioco, le attaccanti di palla alta martellano con precisione e il finale premia le ragazze di coach Cominetti che riportano la sfida in equilibrio. Nel terzo set nessuna delle due squadre riesce a prendere il largo e si gioca punto a punto. La differenza, sul finale, la fanno la lucidità e la giusta aggressività: prima l’ace di Buffo, poi gli attacchi vincenti di Zago e Yilmaz regalano alla squadra bergamasca il parziale e il sorpasso nel conteggio dei set. Sotto 2-1, Trento tira fuori il carattere e il quarto parziale segue lo stesso copione del primo: le ospiti dominano il gioco e chiudono con un altro 16-25, grazie all’attacco vincente di Zojzi, portando la sfida al tie-break. Nel quinto e decisivo set Costa Volpino parte forte e accumula un vantaggio che le consente di mantenere la tranquillità e la lucidità necessaria per gestire gli ultimi scambi. Con grande determinazione, la squadra di casa si impone 3-2, salutando il pubblico del PalaCBL con una vittoria tanto sudata quanto meritata.
MVP: Valentina Zago (C.B.L. Costa Volpino)
SPETTATORI: 350
DICHIARAZIONI:
Sofia Fracassetti (C.B.L. Costa Volpino): “Aver giocato quest’ultima partita in casa è stato veramente bello, ho sentito il calore del pubblico e il supporto delle mie compagne. Abbiamo lavorato tanto, c’è stato molto impegno e molta costanza in queste settimane e questa vittoria dimostra che il sacrificio, anche personale, è servito a qualcosa. Abbiamo meritato questo risultato e salutare il pubblico di Costa Volpino con questa bella prestazione è stato molto emozionante.”.
Giulia Marconato (Itas Trentino): “Oggi è stata una partita bella combattuta. Noi siamo partite bene il primo set e abbiamo imposto il nostro ritmo, così come nel quarto. Negli altri due set abbiamo sbagliato un po’ di più ma dall’altra parte del campo c’era una squadra pronta che nei momenti di difficoltà è riuscita a ripartire con la giusta aggressività e a portare avanti il proprio gioco. Il quinto set siamo partite un po’ giù e abbiamo cercato di recuperare ma non è stato sufficiente. Abbiamo comunque conquistato un punto che era importante e ci serviva e adesso pensiamo alla prossima gara.”.
C.B.L. COSTA VOLPINO – ITAS TRENTINO 3-2 (16-25 25-21 25-21 16-25 15-12) – C.B.L. COSTA VOLPINO: Ferrarini 10, Dell’orto 2, Buffo 22, Brandi 11, Zago 29, Neciporuka 4, Gamba (L), Yilmaz 2, Fumagalli 1, Fracassetti (L), Dell’amico, Tosi. Non entrate: Civitico. All. Cominetti. ITAS TRENTINO: Ristori 14, Marconato 18, Weske 22, Zojzi 7, Molinaro 16, Prandi 3, Fiori (L), Pizzolato 1, Bassi. Non entrate: Iob, Batte, Zeni. All. Parusso. ARBITRI: Cervellati, Manzoni. NOTE – Durata set: 21′, 26′, 26′, 22′, 19′; Tot: 114′. MVP: Zago.
Top scorers: Zago V. (29) Buffo S. (22) Weske E. (22)
Top servers: Molinaro B. (3) Ristori V. (2) Dell’Orto F. (2)
Top blockers: Marconato G. (6) Molinaro B. (4) Prandi V. (3)
Akademia Sant’Anna Messina – Nuvolì Altafratte Padova
MESSINA – Ancora una sconfitta casalinga per Akademia Sant’Anna in un turno infrasettimanale, che si aggiunge a quella contro Melendugno. Nella penultima giornata della Pool Promozione di Serie A2, la Nuvolì Altafratte Padova ha prevalso per 1-3 al PalaRescifina, infliggendo alle peloritane un ko che mette a rischio il terzo posto, complice l’aggancio di Busto Arsizio a quota 57, grazie al successo per 1-3 su Brescia. Un risultato che fa inoltre riemergere le recenti difficoltà delle SuperGirls, pur senza intaccare il loro percorso complessivamente positivo in un torneo di alto livello. Adesso la squadra di coach Fabio Bonafede dovrà riorganizzarsi in vista dell’ultima, decisiva gara. Sabato 29 marzo, alle 20:30, infatti, sul taraflex del palazzetto intitolato a Giuseppe Rescifina, è in programma la sfida con l’Itas Trentino, che sancirà l’epilogo di questa seconda fase del campionato. Di fronte all’affetto del PalaRescifina, Messina non è riuscita a imporsi al cospetto di una ‘rivale’ che, pur non avendo nulla da chiedere alla classifica, ha giocato la sua onesta partita e si è aggiudicata la posta in palio per 1-3. Come già accaduto troppe volte nel corso della stagione, le giallorosse hanno concesso il primo set, perso 21-25 dopo un avvio combattuto. Nonostante il tentativo di sostenere l’andatura delle avversarie, hanno subito il break fatale. Nel secondo parziale, la formazione dello Stretto è stata più attenta e ha risposto con determinazione, costruendo un vantaggio solido che, gestito bene, le ha permesso di agguantare il 25-20. La terza frazione è cominciata nel migliore dei modi per Rossetto e compagne, che sono scattate in avanti. Padova, però, non si è arresa e, sicura dei propri mezzi, ha sfruttato i cali di tensione siciliani chiudendo 22-25. Nel quarto set, sviluppatosi inizialmente in equilibrio, le ospiti hanno mantenuto la concentrazione e completato la rimonta, capitalizzando ogni occasione (23-25).
MVP: Cristina Fiorio (Nuvolì Altafratte Padova)
SPETTATORI:
DICHIARAZIONI:
Coach Fabio Bonafede (Akademia Sant’Anna Messina): “Domani sarà il momento di guardare avanti, stasera dobbiamo analizzare una partita che ci è sfuggita di mano. Abbiamo sempre comandato i set, prendendo break di quattro o cinque punti, ma non siamo mai riusciti a recuperarli. Resta l’amarezza, perché sia io che la squadra volevamo chiudere la questione del terzo posto stasera, ma non ce l’abbiamo fatta. È un momento molto critico, ma stiamo cercando di arrivare ai playoff con il serbatoio pieno, e solo ora possiamo farlo. In campo possono capitare momenti di nervosismo, ma non sono mai riconducibili a mancanze di rispetto. Non è un periodo facile per nessuno: per la società, per me, per le ragazze. Nelle difficoltà non bisogna lavorare per distruggere, ma per cucire. Ho una carriera di quindici anni in cui ho sempre portato a casa risultati, anche in contesti disperati. Questo è il primo anno in cui le cose non stanno girando. Se ci fosse stato un problema tra me e una parte del gruppo, sarebbe già emerso. Voglio riguardarmi la gara, ora, lucidamente, perché ho avuto una fase di buio in cui la squadra si è disunita, anche se ero consapevole che eravamo avanti in tutti i set. Capisco l’emotività, anche la mia. Nel bene e nel male, abbiamo lavorato dieci mesi per arrivare agli incontri della prossima settimana. La terza posizione, rispetto alla quarta, è più prestigiosa, ma quello che conta ora è arrivare bene fisicamente. È vero che abbiamo perso e stiamo attraversando una situazione particolare, ma dobbiamo continuare. Sia io che la società, insieme al collettivo, trarremo delle conclusioni, e lo faranno anche i tifosi”.
Coach Marco Sinibaldi (Nuvolì Altafratte Padova): “Siamo partiti con altri tipi di obiettivi, allestendo un roster per costruire una base in vista del prossimo triennio. Puntavamo a una salvezza il più presto possibile, senza legarla al fatto di entrare in pool promozione; entrarci ci ha però permesso di scaricare ulteriormente la pressione. Giocare senza pressione a tutti i livelli aiuta. Messina dovrà giocare i playoff ed è concentrata su quella fase, dove è importante conservare le energie. Non credo che oggi sia stato un passo falso per Messina. Rispetto alla gara di andata, dove avevamo difeso bene, oggi abbiamo murato molto di più. Nei meccanismi di gioco, l’attaccante principale è fondamentale, ed è ovvio che le squadre riescano a prendere le misure. Credo che Bintu abbia tutte le qualità per disputare dei grandi playoff. Noi siamo stati bravi nelle scelte e nel cercare di forzare il suo gioco non sul suo punto debole, ma murando in diagonale e lasciandogli la parallela”.
AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA – NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA 1-3 (21-25 25-20 22-25 23-25) – AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA: Carraro, Vernon 7, Olivotto 3, Diop 8, Mason 12, Modestino 9, Caforio (L), Rossetto 10, Babatunde 10. Non entrate: Bozdeva, Trevisiol, Guzin, Norgini (L). All. Bonafede. NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Stocco 3, Esposito 14, Bovo 7, Grosse Scharmann 13, Fiorio 19, Hart 10, Maggipinto (L), Esposito 7, Fanelli 2, Ghibaudo 2. Non entrate: Occhinegro (L), Talerico, Pridatko. All. Sinibaldi. ARBITRI: De Sensi, Gaetano. NOTE – Durata set: 27′, 27′, 29′, 32′; Tot: 115′. MVP: Fiorio.
Top scorers: Fiorio C. (19) Esposito E. (14) Grosse Scharmann L. (13)
Top servers: Esposito L. (1) Fanelli I. (1) Grosse Scharmann L. (1)
Top blockers: Bovo L. (4) Esposito E. (3) Vernon M. (3)
Cbf Balducci Hr Macerata – U.S. Esperia Cremona
La CBF Balducci HR centra la quattordicesima vittoria di fila battendo 3-0 l’Esperia Cremona al Fontescodella nella penultima di Pool Promozione: già certe del secondo posto, le arancionere non mollano la presa con il successo. Una vittoria di squadra anche stasera, coach Lionetti cambia radicalmente la formazione titolare ottenendo buone risposte da tutta la rosa nel match con le cremonesi: a guidare la squadra la MVP Allaoui in regia, top scorer è Valeria Battista (13 punti), oggi schierata da opposta. Cremona ci prova in tutti i parziali, con Bellia e Marchesini sugli scudi (13 e 12 punti) e un muro efficace (11) ma le maceratesi gestiscono bene i finali di set chiudendo la sfida in tre set. Con il risultato di oggi le arancionere devono dire addio alla rincorsa al primo posto, la capolista San Giovanni in Marignano, anche oggi vincente, diventa irraggiungibile a +5 conquistando così una meritata promozione diretta in Serie A1. Appuntamento quindi con i Playoff per la CBF Balducci HR: l’avversaria in semifinale sarà una tra Itas Trentino e Valsabbina Millenium Brescia, in base ai risultati dell’ultimo turno in programma sabato sera. Il primo set è equilibrato: la CBF Balducci HR prova a scappare sul 12-7 ma i colpi di Bellia e Arciprete (4 e 5 punti nel parziale) mandano il set ai vantaggi, il finale viene deciso dal servizio di Mazzon (4 punti e 75% in attacco per la centrale), 26-24. Le arancionere volano nel secondo set fino al 20-11, poi Cremona con i cambi di Mazzola riesce a risalire fino al -3 (23-20) ma le maceratesi tengono i nervi saldi fino al 25-20 finale: protagoniste le centrali Busolini (80% in attacco) e Marchesini (4 muri). Anche il terzo set si risolve nelle fasi conclusive: colpo di coda di Cremona fino al 16-18 con la solita Bellia (8 punti nel set), poi Bulaich e Fiesoli chiudono la contesa 25-20.
MVP: Allaoui (Macerata)
SPETTATORI: 540
DICHIARAZIONI:
Safa Allaoui (Cbf Balducci Hr Macerata): “Ero un po’ agitata nel primo set, poi mi sono tranquillizzata anche grazie alle mie compagne ed è andato tutto bene. Abbiamo vinto un’altra partita, adesso arriva il bello con i Playoff quindi noi non vediamo l’ora, lavoriamo ogni giorno in palestra per arrivare bene appunto a queste partite che ci mancano. Siamo molto contente della prestazione di oggi “.
Sara Bellia (U.S. Esperia Cremona): “Sono molto contenta di come abbiamo giocato. Siamo sempre rimaste a contatto con le avversarie, anche nel secondo set, in cui eravamo sotto di parecchi punti. Sono contenta anche dell’ingresso delle mie compagne dalla panchina, con le quali siamo riuscite a recuperare, anche se alla fine non è bastato. Noi non avevamo niente da perdere, sapevamo di affrontare una squadra molto attrezzata e l’ha dimostrato. Stiamo giocando per divertirci e speriamo di far bene anche nella prossima partita”.
CBF BALDUCCI HR MACERATA – U.S. ESPERIA CREMONA 3-0 (26-24 25-20 25-20) – CBF BALDUCCI HR MACERATA: Mazzon 7, Allaoui 5, Bulaich Simian 7, Busolini 9, Battista 13, Fiesoli 10, Bresciani (L), Orlandi 1, Morandini. Non entrate: Decortes, Bonelli, Caruso, Sanguigni, Fabbroni. All. Lionetti. U.S. ESPERIA CREMONA: Bellia 13, Marchesini 12, Bondarenko 6, Arciprete 9, Munarini 11, Turla’ 2, Parlangeli (L), Modesti 1, Zuliani 1, Zorzetto, Maiezza (L). All. Mazzola. ARBITRI: Dell’Orso, Bolici. NOTE – Spettatori: 540, Durata set: 28′, 25′, 28′; Tot: 81′. MVP: Allaoui.
Top scorers: Battista V. (13) Bellia S. (13) Marchesini D. (12)
Top servers: Arciprete A. (1) Modesti N. (1) Allaoui S. (1)
Top blockers: Marchesini D. (6) Munarini M. (4) Fiesoli A. (2)
Classifica
Omag-Mt San Giovanni In M.No 73, Cbf Balducci Hr Macerata 68, Futura Giovani Busto Arsizio 57, Akademia Sant’Anna Messina 57, Itas Trentino 49, Valsabbina Millenium Brescia 46, Nuvolì Altafratte Padova 44, Narconon Volley Melendugno 37, U.S. Esperia Cremona 35, C.B.L. Costa Volpino 35.
Prossimo Turno.
5ª giornata di ritorno – Pool Promozione A2 Tigotà
Sabato 29 marzo 2025, ore 20.30
U.S. Esperia Cremona – Omag-Mt San Giovanni In M.No
Nuvolì Altafratte Padova – Valsabbina Millenium Brescia
Narconon Volley Melendugno – C.B.L. Costa Volpino
Akademia Sant’Anna Messina – Itas Trentino
Futura Giovani Busto Arsizio – Cbf Balducci Hr Macerata
Lega Femminile