Le Under 13 non riescono nell’impresa contro Chorus Volley Bergamo, ma rimane la soddisfazione per essersi qualificate tra le migliori otto della Lombardia. Coach Arianna Nujic: “Abbiamo raggiunto un risultato storico con un gruppo giovane e alle prime esperienze”.
Foto Slavko Nujic
Una grande cavalcata che si è conclusa ieri contro la corazzata di Chorus Volley Bergamo: le Under 13 di Volley Millenium Brescia, giunte sino ai Quarti di Finale della Fase Regionale, hanno infatti dovuto arrendersi alle bergamasche che, ottenuto un primo successo nella gara di andata, hanno chiuso i conti nel match di ritorno (risultato finale 3-0), che si è svolto ieri pomeriggio, nel palazzetto dello sport di Almenno San Bartolomeo.
“Si è concluso il campionato delle Under 13 e le emozioni sono tante – sono le parole di coach Arianna Nujic -: sicuramente c’è un po’ di malinconia per la fine di questa stagione. Chorus è un’ottima squadra e, nei Quarti di Finale, è stata molto più lucida e aggressiva di noi, mostrando un gioco ben consolidato ed evoluto. Ci sono comunque molte sensazioni positive: abbiamo raggiunto un risultato storico con un gruppo giovane e alle prime esperienze, a riprova del fatto che il lavoro fatto in palestra, piano piano, ha dato i suoi frutti. Quest’anno l’obiettivo principale era dare una buona ossatura tecnica, individuale e di squadra, che poi andrà consolidata e raffinata nei prossimi anni. Le ragazze sono molto ambiziose e sono contenta che si siano scontrate con una squadra dal calibro di Chorus, perché hanno avuto modo di vedere uno dei gruppi più forti in regione e non solo. Sono certa che da questa stagione usciranno con ancora più grinta e voglia di mettersi in gioco. Questo è un gruppo con grande potenziale e voglia di lavorare: c’è ancora tanto da fare, ma intanto possiamo essere fieri del primato provinciale e dell’accesso tra le prime 8 in regione. Bravissime ragazze!”.
Nel weekend, sono scese in campo anche le Under 18 Young che sono state sconfitte dalla Polisportiva Capriolese per 3-0.
Ufficio Stampa
Foto Slavko Nuijc