Dopo essere cresciuta nel Vero Volley, con cui ha persino esordito in serie A1 e dopo aver giocato ad Albese nella scorsa stagione, vestirà i colori biancorossi una delle palleggiatrici italiane più promettenti: direttamente da Monza, Gaia Mancastroppa
Gaia è un’atleta giovanissima (classe 2006) ma con le idee molto chiare e con il futuro già tracciato. In campo è una regista eccezionale e determinata, fuori dal campo una ragazza umile e dolcissima .
A Lecco ritroverà coach Belloni e coach Checchia, suoi allenatori durante il percorso giovanile a Monza. Sono stati proprio loro, come ha detto Gaia, a cercarla e convncerla della bontà del Progetto B1.
“Il mio arrivo a Lecco non è casuale, conoscevo un po’ gli allenatori già incontrati nel Vero Volley. Mi hanno detto che non vedevano l’ora di lavorare con me e la stessa cosa valeva per me. Quindi eccoci qui – spiega la palleggiatrice Biancorossa -. Alcune compagne già le conosco, altre sono state avversarie e poi c’è Arianna Lancini. Ho giocato contro di lei e le mie coinquiline di Albese mi hanno sempre parlato benissimo di lei”.
Gaia passerà da una A2 in cui hai giocato poco a una B1 che ti vedrà protagonista. “ Non vedo l’ora di giocare e affrontare con grinta questa nuova sfida”.
Direttamente da Varese, Emma Cantamessi è la nuova schiacciatrice biancorossa per la stagione 2025-2026. Ha giocato l’ultimo anno nel Certosa Volley disputando il campionato U18 e la serie C. All’attivo nei due anni precedenti a Busnago nel campionato di B2. Classe 2007, Emma è al suo quarto anno fuori casa e attende con impazienza di vivere la stagione Biancorossa. Fuori dal campo è una ragazza solare, giocosa e molto socievole. In sostanza, è una giocatrice giovanissima, che ha bruciato qualche tappa. Molto solida in seconda linea e con enorme varietà di tocchi a livello offensivo. Tatticamente molto intelligente, dispone di un gran servizio che sa usare alla perfezione.
“Ho voglia di impegnarmi, ho voglia di far vedere e dimostrare quello di cui sono capace. Ho voglia di fare squadra e di arrivare il più lontano possibile – spiega con entusiasmo Emma-. Affiancherò gli allenamenti anche lo studio. Mi sono iscritta al Parini. Non vedo l’ora di vivere questa nuova esperienza”.
Ufficio Stampa