Prendete una squadra affiatata, motivata e piena di grinta e di carica. Aggiungeteci due vittorie di carattere di grande tenacia, e condite il tutto con uno spirito di gruppo forte e determinante. Questa è la ricetta dell’Italo Svevo, e della squadra nel suo organico che al momento sta regalando piu’ di una soddisfazione: l’under 13 femminile. La squadra di Stefanelli sabato ha disputato il Concentramento del trofeo “KIRK KILGOUR”, torneo nel quale si sfidano le più forti squadre under 13 di Roma e provincia. Le biancoblu hanno affrontato prima la POL. Alpi e poi la POL. Albano Bianca, vincendo entrambe le partite e qualificandosi alla terza fase, che si terrà il 21-22 maggio; la Svevo è tra le 27 squadre che si contenderanno la vittoria finale e di certo non si fermeranno qui. Ma vediamo il film della giornata di sabato: la Svevo, squadra ospitante del triangolare, nella prima partita, nella palestra di Via Publio Valerio, con un pubblico appassionato e grintoso per tutte le squadre, se l’è vista contro la POL. Alpi. Le biancoblu non hanno avuto problemi nell’amministrare un gioco intelligente, senza concedere errori banali, e per una squadra di bambine di 12-13 anni è veramente una gioia per gli occhi vedere tanta qualità a queste età. Comunque sia, la Svevo fa suoi entrambi i 2 set che le servono per vincere. 2-0 senza problemi e squadra che per il momento si congeda, preparandosi per la sfida successiva. Secondo match ha visto di nuovo la POL. Alpi scendere in campo, stavolta contro l’Albano Bianca. Le bianconere hanno vinto 2-0 contro l’Alpi che comunque ha giocato una buona partita. E arriviamo alla sfida finale: Italo Svevo-Albano. Chi vince va alla terza fase, chi perde va a casa. Le ragazze di Stefanelli, partono nel primo set alla grande, determinate a vincere, e fanno loro il primo parziale. Nel secondo set le svevoline partono sotto 4-0, ma con una grande rimonta lasciano le loro avversarie a quattro, per poi finire il break vincente sul 17-4. E da lì è un gioco da ragazzi chiudere la partita e esplodere di felicità con i festeggiamenti sul campo. Grande gioia del pubblico pronto sempre a sostenere le proprie beniamine, dei dirigenti Merolla e Pastore, merito va anche alla buona lettura della partita del prof. Stefanelli che ha gestito a meglio entrambe le gare, dirigendo l’orchestra ancora una volta con grande qualità. Ma soprattutto non ci dimentichiamo di loro: queste straordinarie ragazze che ancora una volta hanno dato prova di essere un gruppo meraviglioso, sempre concentrato, pronte a giocare e vincere l’una per l’altra. Una vera squadra che trova nel gruppo, la chiave della vittoria. Ora però basta con i festeggiamenti, bisogna tornare in palestra, cariche si della vittoria nel Concentramento, ma sempre con i piedi per terra. Un’altro passo è stato fatto, un altro ostacolo è stato superato. Ora la Svevo deve continuare così e, attendendo quali altre avversità cercheranno di frenare la strada alle biancoblu, lavorare sempre unite per la vittoria finale, che sarebbe il giusto premio ai tanti sacrifici e all’impegno che mettono queste ragazze, che hanno ancora voglia di regalare grandi soddisfazioni agli altri ma soprattutto a loro stesse.