SERIE C FEMMINILE
Primo banco di prova per la Margutta Asp, impegnata nella terza giornata campionato di serie C femminile. Dopo le due passeggiate contro Frascati e Onda Volley, terminate entrambe 3-0, Iengo e compagne se la vedranno domani contro la Roma Centro. L’appuntamento è alle 19 al Palasport, con il sestetto allenato da Alessio Pignatelli che ospiterà la terza forza del girone, attaccata alle civitavecchiesi con un solo punto in meno, perso nella vittoria al tie-break dell’esordio contro l’Onda Volley. “Continuo a vedere le ragazze cariche a mille – racconta coach Alessio Pignatelli – e non vedo perché dovremmo perdere qualche punto per strada. È vero che si tratta di uno scontro un po’ più complicato rispetto a quelli affrontati nei turni precedenti, ma dobbiamo comunque fare risultato pieno. Anche perché giochiamo in casa, la prima di due gare casalinghe consecutive, e vogliamo regalare un’altra gioia ai nostri tifosi”.
Capitolo formazioni: tutte a disposizione dell’allenatore civitavecchiese, fatta eccezione per Sorrentino, ancora out per un problema alla caviglia. Praticamente le convocate saranno le stesse della trasferta della settimana scorsa in casa dell’Onda Volley.
SERIE C MASCHILE
Cerca i primi punti stagionali la Serramenti Sartorelli nel campionato di serie C maschile. Domenica alle 16, il gruppo guidato dalla coppia composta da Franco Accardo e Francesco Milea, farà visita alla Fenice, vecchia conoscenza dei rossoblu visto che qualche anno fa le due società lottavano per le prime posizioni. Si tratta di una gara non semplice per Mancini e compagni, che proveranno a fare risultato per muovere la classifica e muovere il primo passo verso la salvezza. A pesare l’assenza dell’opposto Lorenzo Brunelli, impegnato in Francia nei panni di fisioterapista della nazionale Under19 di pallamano. Non al meglio della forma Capparella e Adriano Amoni, che hanno terminato anzitempo l’ultima seduta di allenamento. “Dobbiamo assolutamente provare a fare risultato – ha caricato i suoi il capitano Luigi Mancini – anche se non sarà facile. La Fenice è una formazione fatta di giovani, ai quali si aggiungono diversi innesti. Ci interessa poco, noi vogliamo fare punti”.
Ufficio Stampa