Marco Tavani
Addetto Stampa
M. Roma Volley
La M.Roma Volley conquista la prima vittoria stagionale sull’insidioso campo di Vibo Valentia, al termine di un match in cui finalmente si sono viste la forza e le potenzialità della formazione di Giani. I neroverdi vincono per 3-0 (29-27, 25-16, 25-19) una gara ben giocata e controllata fin dall’inizio e che, soprattutto nel primo set, sarebbe potuta essere più agevole se alcune decisioni arbitrali non avessero pregiudicato il punteggio.
Andrea Giani propone delle importanti novità di formazione: era prevedibile che Paparoni sostituisse Corsano, un po’ meno che Cisolla prendesse il posto di Maruotti. Per il resto è tutta nella norma, con Boninfante palleggiatore, Sabbi opposto, Zaytsev è l’altro schiacciatore e Bjelica e Lebl i centrali. Coach Blengini schiera, invece: l’ex Coscione palleggiatore, Klapwijk, Cernic, Diaz, Nikolov, Barone e Fanuli.
Al primo time out tecnico del primo set, la gara si ferma sull’8-7 per Vibo, con Roma che spreca tre occasioni buone per impostare dei contrattacchi. Vibo ottiene il break (13-11) con un muro di Barone su Cisolla, che appoggia sul muro una palla alta. Si va alle seconda interruzione sul 16-14 per i calabresi. Klapwijk schiaccia un lungolinea sull’asta e Roma ottiene la parità. (16-16). Il primo arbitro fischia una dubbia invasione a rete di Lebl su un primo tempo e così Vibo si riporta avanti 19-17. Sempre il primo arbitro vede un inesistente tocco del muro romano e sulle successive proteste tira fuori un cartellino giallo all’indirizzo di Bjelica. Roma si trova addirittura sotto 22-19. I neroverdi non si scompongono e mantengono la calma. L’esperienza di Cisolla e la potenza atletica di Zaytsev permettono la rimonta ai romani che annullano set point a raffica, prima di chiudere il parziale a proprio favore.
Roma è galvanizzata dal vantaggio e ha una partenza super nel secondo set. (5-1). Al primo time out tecnico i romani sono in vantaggio per 8-4. Il turno in battuta di Cisolla mette in difficoltà la ricezione di Vibo e i neroverdi volano 12-5. I calabresi tentano un’improbabile rimonta ma, al di là di qualche battuta insidiosa di Falasca, non ci arrivano mai vicini. Roma può controllare a suo piacimento il ritmo della gara e si aggiudica il set nettamente.
Vibo Valentia è una squadra orgogliosa e non ci sta a cedere così platealmente. Rientra in campo decisa e combattiva. Rak tocca tutto a muro e favorisce il parziale che, sul 6-3, costringe Giani a interrompere il match. Lebl fa la voce grossa a muro e Paparoni arriva puntuale in difesa. I romani ottengono il break sull’11-9. I calabresi si spengono alla distanza. La M.Roma prosegue con il suo gioco fatto di cambiopalla fludi e recuperi. Zaytsev e Sabbi continuano ad attaccare con regolarità e non si concedono pause. Il divario aumenta e Roma vice il terzo set e la partita.
Il direttore generale della M.Roma Volley, Vittorio Sacripanti, commenta così il motivo che ha scaturito la reazione romana nelle battute finali del primo set. “Ringrazio gli arbitri che con la loro presenza, oltre a garantire il regolare svolgimento del match, hanno fatto scoccare la scintilla nella nostra squadra che, grazie ad un numero notevole di decisioni sbagliate nel finale di primo set, si è galvanizzata mostrando la grinta che era un po’ mancata nelle partite precedenti”.