Progetto Fipav Lazio-Fondazione Giorgio Castelli: Per gli allenatori un corso BLSD

Fipav Lazio

Il Comitato Regionale è il primo a formare i propri tecnici con un corso sull’addestramento alla rianimazione cardio-respiratoria di base e all’uso del defibrillatore semiautomatico ( BLS-D )
Il Comitato Regionale Fipav Lazio è il primo ad offrire ai propri tecnici un corso sull’addestramento alla rianimazione cardio-respiratoria di base e all’uso del defibrillatore semiautomatico (BLS-D). Così, grazie al progetto Fipav Lazio-Fondazione Giorgio Castelli onlus, ben 25 tecnici, iscritti al corso di aggiornamento di primi grado, potranno usufruire del corso di primo soccorso BLSD, in collaborazione con Ares 118 Lazio, che si svolgerà sabato 19 maggio 2012 dalle ore 08,45 alle ore 13,30 presso centro sportivo Aldo Valente (via Felice De Andreis 29, Roma). Al termine del corso, dopo verifica in sede, verrà rilasciato attestato di “operatore laico”. L’obiettivo del suddetto sarà l’insegnamento di tutte le procedure per contrastare l’arresto cardiaco improvviso e ridurre quindi il numero di morti con l’ausilio di personale debitamente addestrato. Al termine, tutti i partecipanti conseguiranno l’abilitazione all’uso del defibrillatore semiautomatico e la conoscenza di tutte le manovre corrette da eseguire in caso di arresto cardiaco.
“La Fondazionee’ stata creata per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione delle malattie cardiovascolari, per dare vita a progetti di ricerca sulle patologie cardiache, per affiancare l’opera dei medici nella quotidiana lotta contro quella che è la prima causa di morte nel Mondo occidentale – afferma il presidente Vincenzo Castelli”. Organizzeremo inoltre incontri divulgativi, tenuti da esperti del settore, con i giovani atleti ed i loro familiari sui temi del pronto soccorso,della corretta alimentazione e della lotta al doping sportivo. Sull’incontro di domani posso dire che il corso era in programma prima della morte di Bovolenta, ciò fa emergere la volontà della Fipav di sviluppare questo tema già prima del terribile episodio. Noi abbiamo esperienza con molti altri sport, oggi aggiungiamo anche il volley, per questo ne siamo molto felici. È un corso di grande utilità, in sei anni abbiamo formato 6mila persone, ci spendiamo nello sport come in tante altre attività extrasportive”. Grande la soddisfazione del Presidente Burlandi “da qualche anno – grazie all’infaticabile lavoro del Consiglio Regionale – ci stiamo spendendo per una migliore, più articolata e completa formazione dei nostri quadri allenatori; in quest’ottica riteniamo che l’accordo con la Fondazione Giorgio Castelli apra le porte ad un ulteriore scatto culturale dei nostri tecnici. I temi trattati – ahimè di drammatica attualità – sicuramente influiranno sulla qualità della proposta sportiva che la pallavolo fa all’utenza finale per il tramite dei tecnici. Spero che questa attività di qualificazione degli allenatori desti l’attenzione dei nostri dirigenti sull’importanza di avere nelle strutture sportive un defibrillatore e del personale addestrato all’uso”