CF> Marcia inarrestabile: anche il Cali Roma XIII crolla sotto i colpi di Cave

sono 11 vittorie su 11

ASD VOLLEY CAVE-CALI ROMA XIII 3-0 (25-20, 25-19, 25-19)
Basta un pomeriggio all’Asd Volley Cave per spazzare via ogni dubbio: digeriti i cenoni di Natale e Capodanno, smaltiti gli ozi delle feste, la squadra di coach Remo Celeschi ha ripreso la sua inarrestabile marcia e conquistato l’undicesima vittoria in undici giornate piegando per 3-0 il Cali Roma XIII.
La squadra di Acilia si è presentata a Cave forte del quinto posto in classifica nel Girone B della Serie C laziale: un avversario quindi da prendere con la dovuta cautela per le ragazze di casa. Che sono scese in campo con Volpe in palleggio, Ruocco opposta, Di Tommaso e Alegiani schiacciatrici, Tomassi e Germini centrali, Del Rosso libero. Si comincia seguendo la logica del punto a punto, con Cave bene in ricezione e in attacco, ma che impiega un po’ di tempo per prendere le misure sui forti martelli Liguori e Peleggi. La partita è bella e le due squadre si sfidano a viso aperto, senza risparmiarsi, con Di Tommaso e Alegiani sugli scudi. Ma come quasi sempre è accaduto nelle precedenti dieci partite, quando si arriva in zona-20 Cave accelera. Il tecnico Marco Fratini chiede il time out sul 21-19 per provare a sistemare le cose, ma Ruocco da seconda linea manda in fumo il lavoro tattico della panchina di Acilia e con un bell’attacco permette a Cave di volare a +3. Poi a seguire un muro di Tomassi su Arrigo e due attacchi di Di Tommaso, solo momentaneamente interrotti da quello di Peleggi, determinano il 25-20 con il quale si chiude il primo set.
Nel secondo set si parte con la stessa formazione. Il Cali sembra avere più fiducia e prova a prendere un margine,ma in breve Cave riporta la partita sui binari del punto a punto. Ed è nella fase centrale del secondo set che prende forma la splendida partita di Tomassi, che mette giù di tutto fra primi tempi e fast e che stampa tre muri nel parziale. Cave gioca bene e il set diventa il più bello. Fermate a muro le centrali avversarie, la difesa delle padrone di casa comincia a difendere o murare anche Liguori e Peleggi. Fino a quando Liguori nel tentativo di forzare regale a Cave il punto del 25-19 e del 2-0. Celeschi non cambia niente nemmeno nel terzo, ma la partita è cambiata. Il Cali ha speso tantissimo e ora soffre nel rimanere attaccato nel punteggio. Di contro le ragazze cavensi crescono ancora con Di Tommaso e Ruocco che picchiano dagli esterni, mentre dal centro Tomassi è ispirata e incontenibile, con altri tre muri da aggiungere al bottino personale. Anche Germini picchia in battuta, mentre in ricezione e difesa Del Rosso è la solita garanzia. Solo a questo punto si cambia: dentro Fontana per far rifiatare Alegiani e la neo entrata contribuisce al decisivo allungo con tre attacchi positivi fino al 22-14. Quando subentrano anche Pochini e Moroni per Volpe e Ruocco. Cave ha qualche minuto di rilassamento, il Cali ne approfitta per risalire fino ai 19, ma a quel punto le padrone di casa esibiscono il disco rosso: è un’invasione a regalare il punto del 25-19. Il 2014 di Cave comincia quindi nel migliore dei modi, come d’altronde si era chiuso il 2013: 33 punti in classifica, +3 sulla Marzocchi Fondi e le altre a distanza siderale (Cherotermica Virtus Roma a quota 25 e Spes Mentana a 24, Cali fermo a 21). Sabato prossimo (ore 19.15) il calendario propone la trasferta di Marino, contro una squadra (sesta con 17 punti) che soprattutto in casa si esprime su alti livelli.
“Un’altra partita difficile, contro un avversario organizzato in ogni reparto e molto agguerrito”, commenta Francesca Ruocco. “Noi però siamo state brave e abbiamo avuto la giusta pazienza prima di arrivare al momento opportuno per colpire. Io ho scelto Cave soprattutto per l’allenatore e per la società, ponendomi come principale obiettivo la crescita tecnica, dal momento che sono la più piccola in squadra. Penso di poter imparare tanto da tutti”.

Ufficio Stampa