3ª GIORNATA COPPA LAZIO SERIE D MASCHILE GIRONE C
E. TARANI AFRO GIRO-ASD VOLLEYBALL SANTA MONICA 3-1 (21-25; 25-22; 25-16; 25-18)
E. TARANI AFRO GIRO: S. Palumbo 9, D’Ulizia (L1), Roscini (K) 2, Mancini 9, M. Palumbo 6, Castagna 9, Stinco 5, Pintabona, Sensini 7, Gianfranceschi (L2), Giorgi 1, V. Di Giulio 9, De Petris 6. 1º All. Tassalini. 2º All. Rotili.
ASD VOLLEYBALL SANTA MONICA: Megalizzi 11, Vicari 6, Lutta 8, Comastri (L1), Donà (L2), Montanara 1, Martini 13, Cannavicci 1, Galimberti, Cesaretti, Pili 5. 1º All. L. Di Bello. 2º All. Cannavicci.
Arbitro: Ianiro.
Durata set: 24′; 24′; 19′ 22′. Totale gara: 1h 39min.
PALESTRA SUCCURSALE L.S. AVOGADRO, ROMA, 23-02-2016
L’Afro Giro accede con merito alla semifinale della Coppa Lazio di Serie D maschile come vincitrice del girone C (dove sfiderà quella del girone D, l’Asd Pallavolo Civitavecchia, ndr) battendo in casa nell’ultima giornata della prima fase l’ostico Santa Monica per 3-1 dopo 99 minuti di gioco. Pur priva di titolari come I. Di Giulio, Franco e Tarani, la squadra di coach Tassalini ha dimostrato sul campo di prevalere su quella allenata da L. Di Bello sia contando sulla validità tecnica di tutti i suoi atleti, sia sul suo carattere collettivo nel rialzarsi dopo la perdita del primo set con tanto di allunghi decisivi nei finali dei restanti parziali.
Le due rivali lottano punto a punto fin dall’inizio del primo set. L’Afro Giro carbura di più in attacco rispetto al Santa Monica con i colpi vincenti di S. Palumbo e di Castagna, ma pecca molto a servizio e commette spesso infrazioni tra doppi tocchi e contatti con la rete. Dopo 16 minuti di pieno equilibrio, sul 18-18 la compagine rossonera inizia a staccare definitivamente quella arancionera grazie alla pesante offensiva di Lutta e di Martini. Appaiono inutili i 2 time out chiamati nel finale di parziale da coach Tassalini per spronare i suoi a ribaltare la situazione, compromessa dalla decisiva parallela dell’opposto avversario che sigla il 21-25.
Mentre Di Bello conferma prima dell’inizio del secondo set la stessa formazione del primo, Tassalini cambia 2 terzi del precedente sestetto. La mossa di quest’ultimo si rivela azzeccata, poiché le forze fresche Mancini, M. Palumbo, Stinco e De Petris contribuiscono con i loro attacchi a consolidare il vantaggio arancionero su un Santa Monica comunque insidioso e dietro l’angolo. Benché trascinata dai colpi vincenti di Megalizzi e di Martini, nel finale di parziale la squadra ospite fallisce il sorpasso su quella di casa e perde 25-22 dopo un primo tempo finito a rete di capitan Pili.
Decisamente rinvigorita dalla conquista del precedente set, l’Afro Giro stacca il Santa Monica fin dall’inizio del terzo macinando punti a servizio con Mancini, difendendo bene con il libero Gianfranceschi, confermandosi pericolosa in attacco con i suoi martelli e beneficiando anche di alcuni errori offensivi e a servizio ospiti. Un enorme gap tecnico separa la squadra di Di Bello da quella di Tassalini dalla seconda metà del set. L’agonia ostiense finisce sul 25-16 in favore della compagine arancionera.
Nel quarto set il gioco si ravviva di più rispetto ai set precedenti grazie ai colpi scambiati rapidamente dalle due squadre e ai pronti interventi dei liberi D’Ulizia, Comastri e Donà su ogni pallone. Lutta tenta a metà parziale di riequilibrare la situazione favorevole all’Afro Giro portando Santa Monica sul 15-13 avversario dopo 2 muri ed una diagonale lunga. Ma spetta a S. Palumbo e a V. Di Giulio, MVP della gara ‘ex aequo’, a trascinare la compagine arancionera a suon di punti sia verso la conquista del parziale per 25-18, sia per l’accesso alla semifinale della suddetta competizione.
Coach Tassalini riassume così la prestazione dei suoi ragazzi: “I primi 2 set sono stati sofferti, perché la squadra non carburava da un po’ di tempo. Ma ha comunque sopperito alle assenze dei titolari Franco, Tarani e I. Di Giulio giocando una discreta pallavolo e, dal terzo set fino alla fine della gara, crescendo in fase difesa-contrattacco, la vera svolta. È una vittoria molto stimolante in vista della difficile semifinale contro Civitavecchia, squadra tosta soprattutto in trasferta. Tutti noi dobbiamo lavorare perché la squadra ritorni al top della forma entro la fine del mese”.
Ufficio Stampa