CMA> Vola in alto Roma 7 e sogna il primo posto. Battuta Tuscia Civita 3-1

Tuscia Civita

Cecilia Strazza

Polisportiva Roma 7 Volley A.D. – Coldwell Banker Tuscia Civita 3-1
(25-16; 17-25; 25-12; 25-23)

Polisportiva Roma 7 Volley A.D: Artibani 7, Cesaretti 5, Codispoti, Costantini 3, D’Alessio, Guardati, Iosca (L1), Lupo, Morelli 6, Roccella (L2), Rosati (K) 8, Scotti, Tullio 24. All: Morelli
Battute sbagliate: 9  Ace: 5  Muri: 4
Coldwell Banker Tuscia Civita: Cereti (K) 7, De Carolis 12, Fabbio, Mantovani, Mauro 6, Ottaviani, Panaccione 4, Quitarrini (L), Ragonesi 8, Vai, Zaccani 7. All: Cardinali
Battute sbagliate: 12  Ace: 2  Muri: 8
MVP: Tullio (Polisportiva Roma 7 Volley A.D)
Durata set: 24′; 25′; 20′; 30′

Nella gelida serata di sabato, i ragazzi di Morelli superano la Coldwell Banker Tuscia Civita 3-1 e volano al vertice della classifica. One man show è Tullio, che chiude con ben 24 punti.

Quello degli ospiti è un avvio decisamente freddo, incapaci di rispondere all’impetuosa partenza dei padroni di casa: è già un 7-2 firmato Tullio (mvp della partita) e Cesaretti. Il capitano Rosati si fa vedere da posto quattro e consolida con autorità il vantaggio di Roma 7. Dall’altra parte del campo Tuscia Civita è assente, mette in bacheca tre battute sbagliate e mostra evidenti difficoltà nel chiudere le azioni d’attacco, complice anche il muro onnipresente degli avversari e una difesa sempre puntuale. I ragazzi di Morelli “passeggiano” nel primo parziale e chiudono 25-16.
Tuscia Civita rientra in campo più motivata nel secondo set e parte subito forte segnando un break di due punti. Risponde prontamente Roma 7 con Morelli e il solito Tullio. In palestra adesso ci sono due squadre che giocano alla pari, protagoniste di spettacolari difese, muri pesanti e soprattutto attacchi vincenti degli opposti. Al primo time out del coach Morelli la sua squadra è sotto 7-11. C’è bisogno di una reazione per raggiungere gli avversari sempre più consapevoli dei propri mezzi, eppure i padroni di casa incasellano una serie di brutti errori al servizio mentre dall’altra parte funziona benissimo l’attacco di De Carolis, che porta la squadra sul 22-14. Una Roma 7 irriconoscibile, inibita di fronte al carattere e alla forza morale dei suoi avversari lascia andare il secondo set per 25-17. Decisiva la scarsa incisività del miglior giocatore dei biancorossi Tullio, sostituito nel finale dal coach Morelli.
Terzo set di nuovo nelle mani di Roma 7: inizio sprint e vantaggio di quattro punti. Rientrato in campo, Tullio ricomincia a mettere a segno attacchi vincenti mentre fa più fatica il giovane Morelli che si fa murare da Zaccani. Sale in cattedra anche capitan Rosati, equilibrato timoniere della squadra. Si arriva presto sul 16-7 e ci si chiede dove sia finito il carattere di Tuscia Civita emerso nel secondo set. Molte le contestazioni a presunti errori arbitrali ma pochi risultati nel gioco, mentre uno scatenato Rosati continua a far male da posto quattro. Stratosferici i numeri dell’opposto Tullio: due ace consecutivi e un attacco imprendibile stendono gli avversari e regalano a Roma 7 il primo set point. Il risultato è nettissimo: 25-12 e lo spirito della partita sembra aver girato a favore dei padroni di casa.
Al rientro in campo, la squadra di Morelli è determinata a chiudere il match sfoderando la solita aggressività al servizio e in attacco. Non sono da meno i ragazzi di Cardinali: c’è grande equilibrio fino al 17 pari, quando Roma 7 approfitta degli errori degli avversari, spreconi in un momento decisivo del set (20-17). Crolla definitivamente Tuscia Civita; il regista Costantini mette a segno un ace e conquista il primo di cinque match point. Gli ospiti riescono a risalire fino al 24-23 ma un primo tempo indifendibile di Artibani chiude il parziale e regala i tre punti alla squadra di casa.