Ufficio Stampa
Coldwell Banker Immobiliare Viterbo
Ripresa di campionato sottotono per la squadra viterbese che in casa non riesce a vincere con il Monteporzio Sharks. Coach Cardinali, in virtù degli allenamenti natalizi e della condizione di forma degli atleti, ha dovuto apportare alcuni cambiamenti sul sestetto titolare, schierando Cereti a Libero, Fabbio Schiacciatore e Mantovani Centrale, finalmente alla prima partita di rientro dall´infortunio alla mano. Una sconfitta, tuttavia, di misura, che muove la classifica con un punto, ma che non cambia la situazione generale. IL match sul parterre del Palavolley del Murialdo ha regalato emozioni altalenanti. Nel primo set, vinto dagli ospiti, si è vista la formazione di casa interpretare il gioco in maniera contratta ed inefficace, con troppi errori sui fondamentali e scarsa efficacia in attacco. Il Tuscia si fa più intraprendente nel secondo set con un gioco migliore e più efficace. La migliorata ricezione e la netta diminuzione degli errori diretti tiene in gioco i padroni di casa che, sempre avanti nel punteggio, non si fanno raggiungere e vincono il secondo set. Il Tuscia continua a mantenere l´iniziativa e a ben giocare in ricezione, in difesa ed in attacco anche nel terzo set. Il set, tuttavia, è stato combattuto soprattutto sul finale e si conclude per il Tuscia che la spunta con un 26 a 24. La quarta e decisiva frazione inizia bene per i ragazzi di Cardinali che arrivano anche a 5 lunghezze di vantaggio per poi incappare in una serie di sfortunati errori. Il Set finisce così 24 a 26 per gli ospiti che si portano sul 2 a 2. Sfiorato il 3 a 1 ad un passo dal traguardo, il tie-break si presenta difficile ed in salita per il Tuscia Coldwell. Il pubblico numeroso sugli spalti che aveva seriamente creduto al palesato 3 a 1 accusa il mancato risultato con silenziosa attesa ed ansia per i propri beniamini. La dura legge del campo si scontra con le speranze dei tifosi e la tensione e quasi palpabile. Gli ospiti sono in netto vantaggio psicologico per la scampata sconfitta ed un punto appena conseguito e fuori casa. Le gambe sono pesanti sul campo viterbese, la tensione in eccesso. C´è voglia di risolvere singolarmente la partita, dimentichi che è proprio in queste situazioni estreme che si devono concentrare gli sforzi e svolgere il più coralmente possibile il proprio compito con calma e determinazione. Ci sarebbero voluti testa e cuore in pari dose, ma così non è stato. Errori, paura di vincere, ancora errori, sui fondamentali ed in quelle situazioni che non penseresti possibili e fanno male, molto, tanto che non ti risollevi. La sconfitta arriva inesorabile sui visi tristi e mesti della formazione casalinga, che vede sfumare una bella vittoria, persa per eccesso di errori, così come il secondo punto in un tie-breack senza anima. Domani si ricomincia ed il pensiero va sul nostro motto ” Il sudore paga sempre”, cosicché, risuonando nei nostri pensieri, ognuno senta la mancanza di quell´allenamento in più che non si è fatto o non è stato possibile fare. Sabato prossimo c´è il Globo Banca Pop Frusinate Sora, ancora in casa.