ITAS DIATEC TRENTINO – M.ROMA VOLLEY 3-1 (23-25, 25-16, 25-16, 25-21) Itas Diatec Trentino: Kaziyski 15, Birarelli 6, Juantorena 11, Raphael 1, Sala 14, Bratoev, Sokolov 13, Colaci (L), Stokr 8, Bari (L); N.e.: Leonardi, Zygadlo, Riad. All. Stoytchev. M.Roma Volley: Zaytsev 11, Paolucci 2, Lebl 6, Uriarte 2, Tomatis 8, Cesarini (L), Corsini 1, Bencz 17, Yosifov 10; N.e.: Saraceni. All. Giani
La M.Roma Volley ha messo in campo tutto quel che aveva a disposizione, ma non è comunque bastato per avere la meglio dell’Itas Diatec Tentino. Non era di certo Trento l’avversaria ideale per tornare alla vittoria o quanto meno per muovere la classifica. Gli uomini di Stoytchev, primi in classifica con dieci punti di vantaggio sulla seconda, inseguivano il ventesimo risultato utile consecutivo per superare Modena che, nella stagione 1989-90, vinse diciannove gare di seguito prima di interrompere la propria striscia vincente con Parma. Se a tutto ciò aggiungiamo che la M.Roma Volley si è presentata al PalaTrento in condizioni ancora peggiori del solito, risultava davvero difficile pensare di poter fare molto meglio. Giani ha portato in Trentino soltanto dieci elementi. Cisolla e Corsano, bloccato da una violenta forma influenzale, sono rimasti nella Capitale e Saraceni, presente in panchina, non è partito in sestetto. Detto questo, le scelte del coach nero verde sono state obbligate. Tomatis ha potuto festeggiare l’esordio dall’inizio nell’impianto più difficile d’Italia. Insieme con lui, in diagonale, ha giocato Zaytsev. Paolucci ha guidato la squadra in regia con Bencz opposto. La coppia centrale è stata formata da Lebl e Yosifov. Cesarini ha giocato libero. Stoytchev ha dovuto gestire meno problemi e, nel corso del match, ha cambiato gli elementi a disposizione. iIl coach bulgaro ha schierato il miglior sestetto possibile: Raphael, Stokr, Juantorena, Kaziyski, Birarelli, Sala e Bari.
L’avvio del primo set è targato Trento, che si porta 6-3 con un ace di Kaziyski. Roma rimonta e va avanti 13-11, con il turno in battuta di Bencz. Un muro di Yosifov e Roma scappa via (15-12). Il set torna in parità con due errori di Roma: una schiacciata out di Bencz e un fallo di seconda linea di Zaytsev. Un muro di Uriarte dà il vantaggio alla M.Roma.
Nel secondo set un muro di Stokr e un primo tempo di Sala, dopo una bella difesa trentina, danno un primo vantaggio all’Itas (5-3). Roma riesce a portarsi in parità con un ace di Bencz (10-10). Due muri si Sala, uno su Zaytsev e uno su Tomatis, mandano Trento sul 13-10. Tre battute vincenti di Sala fanno volare l’Itas (19-12). Il set si chiude con un errore di Uriarte.
Al primo time out tecnico del terzo set, Trento è in vantaggio 5-8, grazie ad un ace di Sala e a un punto di Juantorena, dopo un’azione difensiva dei padroni di casa. Sul finale Trento scappa e un muro di Sokolov, subentrato a Stokr, manda l’Itas sul 2-1.
L’avvio dei romani del quarto parziale è confortante e al primo time out tecnico i ragazzi di Giani sono sull’8-6, con un ace di Yosifov. Grazie alla potenza di Sokolov, l’Itas agguanta i romani. Due ingenuità costano a Roma il nuovo allungo di Trento: un’invasione di Uriarte, su una battuta forzata di Sokolov, e un fallo di seconda linea di Bencz (21-18). Trento gestisce bene il cambio palla e può continuare così la sua striscia vincente. Chiude il match Sokolov.
Sabato alle ore 16 faranno visita al Palazzetto dello Sport di viale Tiziano i campioni d’Italia di Cuneo.
Marco Tavani
Addetto Stampa
M. Roma Volley