3DM> Dream Team, riscossa con il Roma Futura

Giacomo Giusti
Addetto Stampa Dream Team Roma

Gli uomini di Via Sebastiano Satta riscattano le deludenti prestazioni delle ragazze e mettono a segno un netto successo sulla Roma Futura
Maschi contro femmine. Un confronto fra generi, diverse impostazioni di vita e comportamenti già descritto nel cinema (come testimonia ad esempio la pellicola prodotta dal regista Fausto Brizzi in questi giorni sui grandi schermi) e che in ambito sportivo trova probabilmente nella pallavolo (e forse nel tennis) l’ambiente in cui questo confronto maggiormente si enfatizza visto soprattutto la notevole diffusione di questa disciplina fra quello che un po’ipocritamente viene definito come sesso debole. E nell’ambito della Dream Team Roma questo confronto (che storicamente ha sempre visto gli uomini in posizione di subalternità rispetto alle donne almeno in termini di presenze) in questo momento della stagione sembra arridere ai maschi contro ogni pronostico della vigilia. Alle difficoltà che stanno attraversando le formazioni femminili si sta contrapponendo infatti l’ottimo comportamento della formazione di Terza Divisione Maschile che giorno dopo giorno dimostra sempre più di non essere solo un semplice assemblaggio di ragazzi più o meno giovani desiderosi di fare un’esperienza in ambito agonistico senza coltivare particolari ambizioni in termini di risultati ma di essere anche un gruppo che ha delle qualità importanti e che riesce a convertire queste doti in risultati. Ed è in questo contesto che si inserisce il facile successo maturato al Pallone Mancini contro Roma Futura in una gara valevole per la terza giornata del Girone D del campionato Open. Una vittoria che va ben oltre il 3-0 finale visto che è stata contrassegnata da parziali (almeno quelli estremi) chiusisi con largo margine e che ha visto qualche forma di interesse soltanto nel tempo centrale anche se poi quando i ragazzi di Via Sebastiano Satta hanno deciso di cambiare marcia sono riusciti a sbarazzarsi con relativa facilità degli avversari. Formazione quella capitanata da Giuseppe De Leo che sembra avere oramai raggiunto degli assetti piuttosto definiti quanto meno in termini di formazione iniziale anche se però è bene anche esaltare coloro che danno il loro contributo entrando dalla panchina. Nella partita contro Roma Futura in tal senso un contributo fondamentale è ad esempio arrivato da Salvi che inserito in campo nel terzo set in luogo del centrale Federico Bobbio (che aveva iniziato la gara insieme al regista Liguori, alle bande Urbani e De Leo, all’opposto Gianni e all’altro centrale Roscioli) ha subito trovato il feeling con la gara fornendo un importante contributo a chiudere in via definitiva la gara. Gara che come dicevamo ha avuto ben poca storia. La frazione inaugurale è stata decisa da un break di 6-0 arrivato in corrispondenza del servizio di capitan De Leo e che ha contribuito a trascinare il punteggio dal 6-5 al 12-5 indirizzando di fatto l’esito del tempo verso i padroni di casa che a questo allungo ne hanno fatto seguire un altro di portata appena minore (5 punti) che si è concluso proprio ad un passo dal termine della frazione. Chiusura di tempo che è stata leggermente sofferta visto che si è dovuto aspettare il quarto set point (ed un elegante tocco del player-coach Liguori) per chiudere i conti sul 25-12. Il secondo set è stato decisamente più combattuto con Roma Futura che riusciva a mettere la testa avanti in due occasioni, l’ultima delle quali sul 15-17 al culmine di uno dei due break significativi (quattro punti consecutivi) prodotti dagli ospiti. Un vantaggio che si rivelava però fittizio visto che De Leo e C recuperavano immediatamente il gap producendosi poi nel decisivo break di 5-0 che orientava il punteggio dal 19-19 al 24-19. Per la conclusione del set si rimanda a quanto già descritto per quanto riguarda la prima frazione visto che lo svolgimento degli eventi è stato in copia carbone. Terza (e ultima) frazione che vedeva invece una partenza a spron battuto della Dream Team Roma che ad una partenza già di per se veloce (6-2) aggiungeva una ulteriore sequenza di sei annotazioni a referto consecutive che portava lo score sul 12-2 e firmate dal servizio del già citato Salvi. Era la fine dei giochi. Il resto della frazione serviva soltanto per raggiungere la fatidica quota 25, arrivata al culmine di un ulteriore parziale di 5-1 sul 25-12 grazie ad un attacco del capitano giallo-blu e questa volta “già” alla seconda occasione utile. Come si è detto quindi una vittoria complessivamente agevole in cui se proprio vogliamo trovare il pelo nell’uovo, questo risiede nella mancanza di cinismo nelle parti terminali dei tempi. Decisamente troppe sette palle set sprecate nel corso della gara. Un fattore che se non venisse limitato potrebbe rivelarsi un problema laddove i parziali dovessero più serrati. Le cose positive sono comunque largamente prevalenti e vanno ricercate principalmente nella coralità della prestazione. La distribuzione dei punteggi individuali si presenta infatti estremamente equilibrata con nessun atleta in doppia cifra. In particolare ancora una volta è da segnalare la prestazione del player-coach e vicecapitano Luca Liguori non solo per il fatto di essere stato il miglior realizzatore della serata con nove punti (cifra decisamente poco consueta per un palleggiatore) ma per tutta una serie di valutazioni extra score come l’efficacia della battuta al salto (un fondamentale di difficilissima lettura a questi livelli), la pulizia della regia e non ultima la presenza nei momenti decisivi della chiusura delle prime due frazioni. E’ovviamente ancora troppo presto per parlare di classifica visto che con questo successo la formazione giallo-blu sale a quota 5 punti issandosi sul terzo gradino di una graduatoria che al momento vede Palombara e Sales leggermente avvantaggiate sulle altre. Graduatoria quindi ovviamente ancora tutta da delineare e che probabilmente potrà avere una connotazione un pochino più definita in ottica Dream Team Roma dopo la prossima gara che la formazione di Verderocca disputerà in quel di Subiaco (appena reduce dal suo primo successo stagionale) il prossimo martedi 1 marzo presso l’Istituto Quarenghi sito in Via di Villa Scarpellini. con fischio di inizio fissato per le ore 19.30.

Dream Team Roma-Roma Futura 3-0
(25-12, 25-22, 25-12)
Dream Team Roma: 6 (K) De Leo 7 p.ti;  7 Urbani 7 p.ti; 9 Emanuele Bobbio NE; 1 Federico Bobbio 4 p.ti; 10 Salvi 4 p.ti; 4 Roscioli 8 p.ti;  3 Gianni 7 p.ti; 5 Liguori 9 p.ti; 2 (L) Malos. All. Liguori
Durata set: 17’, 21’, 16’. Durata complessiva incontro: 54’