Danilo Mancini
I ragazzi di Pezzullo superano anche Tivoli. Suonato l’Inno d’Italia prima della gara
LIBERTAS GENZANO – PALL. TIVOLI/GUIDONIA 3-0
(25-18; 25-15; 25-20)
LIBERTAS GENZANO: Di Belardino (cap.) 10, Cecchini 7, Quaglia 10, Ardenio, Michienzi 19, Cicerchia 3, Ricci, Fattori, Nichilò 12, Sorrentino (libero) – All.: C.Pezzullo e P.Conti
PALL. TIVOLI/GUIDONIA: Arena, Corrente, Galfo, Lelli, Marziale, Palano (cap.), Pera, Pietrangeli, Santi, Tondi, Motelson (libero) – All.: Vergari
Arbitri: Laura De Vittoris (Sora) e Claudio Bolognesi (Roma)
Ancora un successo per la formazione dei Castelli nella 19^ giornata del Campionato Nazionale di Serie B2 maschile. A farne le spese stavolta il Tivoli/Guidonia sconfitto alla palestra Marchesi sabato scorso con un netto 3-0. Gara senza particolari patemi d’animo, contraddistinta da una netta supremazia dei padroni di casa che hanno fatto propri i tre punti in palio con una condotta di gara attenta e determinata. Da annotare nelle file dei genzanesi, rispetto al solito organico, l’assenza di Flavio Ciccarelli, impegnato per motivi professionali. Bella ed aggregante prima dell’inizio del confronto, l’esecuzione dell’Inno d’Italia, per onorare i festeggiamenti del 150° anno dell’Unità del Paese, in ottemperanza di una disposizione della Federazione Italiana Pallavolo e del Coni. Grande partecipazione di tutti i presenti (le tribune della palestra erano gremite, con intensa presenza di giovanissimi), tutti in piedi a cantare le note di Mameli, molti con la mano destra sul cuore, mentre sulla parete di fronte campeggiava un enorme tricolore. Per i locali quasi lo stesso sestetto iniziale di Zagarolo, con Cecchini e Nichilò al centro, Quaglia e Di Belardino alle bande, Cicerchia in cabina di regia e Michienzi in diagonale quale opposto, con Sorrentino libero. Primo set che fila liscio per i biancazzurri, avanti nel primo (8-5) e nel secondo tempo tecnico (16-10) e chiusura griffata da un rigore di Marco Di Belardino. Secondo parziale ancora più netto nel punteggio (25-15), chiuso stavolta da un muro di “Stinco” Nichilò. Non sono stati utili allo scopo i cambi proposti dal tecnico Vergari nel sestetto di Tivoli. Qualche timida reazione da parte egli ospiti nella terza frazione, con il punteggio in equilibrio sino al 14 pari. Poi il consueto allungo dei locali, sostenuti da un rumoroso e trascinante settore della tribuna amica, non dava scampo ai tiburtini che cedevano anche questo set per 25-20 e con esso l’intera gara. L’ opposto Davide Michienzi (al termine 19 punti per lui sul tabellino personale) siglava con un mani-fuori l’ultimo punto. In definitiva una buona interpretazione del match per Di Belardino e compagni che dimostra il buono stato fisico e mentale dei vincitori in questa fase importante del campionato. Con questo ulteriore successo ora la Libertas, pur non diminuendo il distacco dall’area che alla fine conta (meno 5 dalla zona play-off) in virtù delle contemporanee vittorie delle formazioni di vetta, risale di un altro posto in graduatoria, posizionandosi al momento in quinta posizione. Per il prossimo turno, trasferta breve nella Capitale, dove si giocherà in casa del Casal de’Pazzi sabato prossimo alle ore 19.00, con l’obiettivo di continuare a vincere. Alla fine si tireranno le somme.
nella foto: Doriano Nichilò ed Alessio Sorrentino in azione