CM> Anguillara, paura di vincere

Ufficio Stampa
Volley Anguillara A.S.D.

Biancoblù sconfitti 3-1 dalla Roma 7 con tanti rimpianti

POL. ROMA 7 VOLLEY – VOLLEY ANGUILLARA A.S.D.   3-1
25-15; 24-26; 25-13; 26-24
Ad una settimana di distanza dall’exploit contro la Virtus, la Volley Anguillara A.S.D. perde l’occasione di mettere in ginocchio un’altra delle compagini più accreditate del girone. Dopo circa due ore di gioco Pierdomenico e compagni si sono arresi in quattro set al cospetto della Roma7. Tanti i rimpianti per non aver amministrato il cospicuo vantaggio accumulato nel corso della quarta frazione di gara. Sul punteggio di 20-15 per gli ospiti, il tie break sembrava cosa fatta. Ma un improvviso quanto inaspettato calo di tensione dei biancoblù, consentiva ai ragazzi di Ivano Morelli di annullare il gap, e di chiudere i conti al secondo tentativo utile.
Primo e terzo set praticamente a specchio, con i padroni di casa a dettare i ritmi, dominando praticamente in tutti i fondamentali. Dall’altra parte il solito monumentale Paolo Roberto Saraceni era costretto ancora una volta agli straordinari, stante la scarsa concretezza dei propri compagni di reparto.
Solo nel secondo set l’Anguillara riusciva ad esprimersi con personalità e autorità, aggredendo gli avversari dal servizio e affidandosi all’ormai consolidato gioco al centro, vero e proprio marchio di fabbrica da inizio stagione.
Dell’epilogo si è già detto: Federico Fagiani veste i panni del trascinatore e gli anguillarini schizzano subito avanti. Il prepotente ritorno dei biancorossi coincide con la fisiologica flessione di un Saraceni spremuto e ormai in riserva.
Sabato prossimo si torna sul legno amico per affrontare i viterbesi del Tuscia. L’imperativo categorico è cancellare la pesante debacle dell’andata, che nessuno nell’ambiente biancoblù ha ancora digerito.