A2M> Sora, in viaggio verso Padova

Carla De Caris
Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Gino Giannetti: “il quarto tra Padova e Sora è il più importante tra gli accoppiamenti perché ne sono sicuro, chi lo passerà salirà in A1”.

Ora che il primo ostacolo è stato abbattuto la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora non si vuole più fermare. Facendo terminare la corsa promozione della Che Banca! Milano, battendola in due entusiasmanti gare negli ottavi di finale dei play-off, il team guidato da coach Alberto Gatto ha raggiunto un ottimo risultato contro ogni pronostico e con la tangibile possibilità di migliorarlo nel prossimo ormai imminente turno. Domani mattina infatti il primo Neutral Emission Volley Team della storia pallavolistica italiana partirà alla volta di Padova dove ad attenderla troverà la temibile formazione di coach Montagnani.
Domenica alle ore 18,00 Sora affronterà al Pala Fabris la Phyto Performance con un risultato valevole direttamente per gara 2 dei quarti di finale play off promozione in quanto, alla squadra meglio classificata al termine della regoular season, in questo caso Padova, viene assegnata d’ufficio la vittoria di gara 1. La serie si disputa al meglio delle tre vittorie su un massimo di quattro partite con gara 2 ed eventuale gara 5 che si andranno a giocare in casa della miglior classificata al termine della stagione regolare, mentre le restanti gara 3 ed eventuale gara 4 tra le mura amiche della peggior classifica. Per cui, domenica la Globo si contenderà il match in veneto, per poi tornare a sentire il calore del Palasport Città di Frosinone mercoledì 20 aprile alle ore 20,30 ed eventualmente giovedì alla stessa ora. Nel caso si dovesse ricorrere alla “bella”, domenica 24 aprile, giorno della Santa Pasqua, la Gatto-band sarà di scena nuovamente dai patavini.
Questi vantaggi di punteggio e di campo non demoralizzano affatto la compagine volsca conscia del fatto che Padova non è una dominatrice assoluta del campionato o meglio, l’ha fatto fino a due giornate dal termine del calendario quando ha steccato in malo modo lo scontro diretto con la Marcegaglia Ravenna che sbancando il Pala Fabris con un secco 0-3, ha conquistato al fotofinish l’accesso diretto alla massima serie, la A1. Per cui non indifferente sarà stato, ed è il contraccolpo psicologico ricevuto da questa beffa che ha costretto la squadra cara al presidente Cremonese e al DS Santuz a rimettersi in gioco nel mini torneo play off e non si sa come lo affronterà, al contrario di Sora che ha già dimostrato di essere agguerritissima, in quanto è rimasta due settimane ai box aspettando proprio il turno di domenica.  Questo stesso ragionamento è stato ripreso e portato avanti dal Patron Gino Giannetti  che nella Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ci crede tantissimo.
“La Phyto Performance è una squadra straordinaria che però, nel corso di questa stagione ha accusato più di qualche battuta a vuoto mentale in momenti decisivi: mi riferisco ovviamente allo scontro diretto con Ravenna in casa a due giornate dalla fine del campionato, ma anche alla prematura uscita di scena da una Coppa Italia che la vedeva stra-favorita. Comunque, il quarto di finale tra Padova e Sora, a mio avviso, è il più importante dei quattro accoppiamenti perché ne sono sicuro, chi lo passerà salirà in A1. Non voglio essere presuntuoso e né tanto meno spavaldo, ma solo molto fiducioso e aggiungo che la mia squadra è assolutamente in grado di vincere domenica a Padova. Andando poi sull’1 a 1 nella serie, le due partite in casa nostra me le voglio proprio gustare e penso che piaceranno a molti”.
Ci può dire almeno un motivo secondo il quale per lei a Padova la sua squadra può vincere?
“Per andare a vincere a Padova potrebbe non rappresentare per noi un grosso ostacolo ad esempio il fattore campo, in quanto praticamente noi giochiamo sempre fuori casa, nonostante l’ottima ospitalità che a Frosinone abbiamo sempre ricevuto”.
Quindi la Globo potrebbe dar non poco fastidio alla corazzata di coach Montagnani? “Ci soffrono, anche l’anno scorso li mettemmo in serissima difficoltà e, considerato il nostro buon momento atletico-tecnico, con la crescita esponenziale del rendimento dei nostri centrali e le costanti migliorie in attacco di Anderson, invito gli addetti ai lavori a non lanciarsi in facili pronostici per questa serie”.