A2M> Sora, mambo number five

Carla De Caris
Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Si balla per 5 set al Palasport Città di Frosinone con i ragazzi della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che dettano il ritmo ai millesettecentoventi tifosi venuti da tutta la provincia per godersi il meraviglio spettacolo. Si chiude 25-23 in favore della Globo l’infinito e palpitante tie break che conferma che la Gatto band non vuole assolutamente fermarsi rimandando a data da destinarsi l’eventuale passaggio di turno della Phyto Performance Padova.
Coach Gatto fa scendere in campo il suo sestetto tipo con capitan Scappaticcio alla distribuzione del gioco opposto ad Anderson, Libraro e Roberts ancora a martellare, Pavan e Polidori al centro della rete e Michele Gatto libero. Mister Montagnani invece persegue la scelta fatta alla fine del secondo set di gara 2 confermando De Marchi opposto al palleggiatore Tiberti, con Koshikawa e Rossa in posto 4, Cricca e Burgsthaler al centro e Garghella alternato in difesa da Zingaro come liberi.
Avvio di gara sorridente per la Globo BPF Sora che con un grandissimo Libraro  che a ogni gara dimostra sempre più la sua maturità sportiva, è 8-6 al primo technical time out. È subito pronta Padova a sovvertire l’andamento con un turno positivo in battuta di Tiberti e mette a segno un break di 6-0 per l’8-12. Non riesce Sora ad accorciare le distanze al contrario di Padova che allunga ancora fino al 17-24. Il solito Libraro in attacco e con un ace, assieme a Roberts (82% di positività e di perfetto in ricezione e il 67% in attacco nel set), annullano più che possono ma dopo un parziale di 4-0 De Marchi chiude il game 21-25.
1-0 per gli ospiti e secondo parziale equilibrato e con il livello del gioco che sale a conferma che le due squadre non vogliono né studiarsi né provarci bensì riuscirci. È 8-7 al primo stop obbligatorio e 16-15 al secondo. Sora è sempre avanti fino al 22-19 quando un errore locale e un attacco vincente di Uchikov, appena subentrato a De Marchi, riportano sotto i patavini 22-21. Un primo tempo di Pavan per il 23-21 e un attacco out di Uchikov per la prima di tre palle set sorane. Annulla Cricca ma poi Padova non passa nella metà campo avversaria perché trova il muro di Libraro che firma il 25-22.
1-1 e terza frazione di gioco che vede tra le fila padovane il ritorno di De Marchi in posto 2 e la sostituzione di Cricca con Sabo sul 4-6. Il punteggio mantiene sempre il galleggiamento non superando mai le 2 lunghezze di vantaggio sia da una parte che dall’altra. Sul 20-20, dopo 3 punti consecutivi di Rosso di cui 1 in attacco e 2 a muro, con Libraro e Anderson (6 pt/set) è 23-21. Chiama il time out discrezionale a sua disposizione coach Montagnani e poi rimanda Uchikov in campo che subito mette giù due palle che scottano, 23-23. Sta volta è mister Gatto a chiamare tempo e al rientro Polidori da ai suoi la possibilità di chiudere il set ma poi batte out e si va ai vantaggi. Sul 25-25 Roberts viene murato out da Rosso e poi Costantino, entrato su Scappaticcio ad alzare il muro, fa il suo dovere e inchioda l’attacco di Rosso per il 27-25.
Si apre il quarto parziale con coach Montagnani che rimette Cricca in campo e conferma Uchikov che sul 4-5 ottiene il cambio palla e manda Rosso al servizio. Lo schiacciatore cuneese inanella un filotto di battute che fanno saltare la ricezione sorana e ben 4 ace per un parziale di 9-0 che porta il tabellone sul 4-14. Coach Gatto capisce che oramai il divario è incolmabile e in prospettiva tie break mette a riposo Roberts e Libraro sostituendoli con Scuderi e De Rosas. I neo entrati lavorano molto bene assieme ad Anderson e sotto la regia di Scappaticcio, ma il set si chiuderà comunque con un fallo di formazione sul 16-25 per gli ospiti.
Il tie break è fanta-pallavolo con il punteggio andato ai vantaggi e protrattosi fino al 25-23, un quasi record statistico. Roberts apre il quinto game con una pipe e un ace di Libraro fanno segnare il 3-1. Padova con Uchikov mette a segno il contrattacco e allunga 3-5 ma Pavan mura Cricca per la parità, 5-5. Con un ace di Roberts Sora va al cambio di campo 8-7 e mantiene la lunghezza di vantaggio fino al 13-11 dell’attacco di seconda intenzione di Roberts su difesa di Libraro. Pavan attacca una palla in rete per il 13-12 ma subito dopo Scappaticcio gli ridà fiducia e schianta un primo tempo che vale il match ball. Due errori sorani portano Padova ancora in parità 14-14 e ora si va punto a punto. Sul 17-17 coach Gatto chiama time out e da indicazioni ai suoi ma al rientro il secondo arbitro chiama una invasione di piede a Libraro e la Phyto Performance ha la possibilità di chiudere set e gara. Polidori mura Koshikawa e ancora parità, 18-18. Dopo vari errori da entrambe le parti sia in battuta che in attacco, una parallela di Anderson porta nelle mani del sestetto sorano la possibilità di vittoria. Ci pensa il muro sorano a chiudere set e match ma soprattutto a dare l’appuntamento a Padova per domani sera, stesso posto e stessa ora, per gara 4 dei quarti di finale play off promozione.    
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – PALLAVOLO PADOVA 3-2
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Scappaticcio (K), Anderson 21, Libraro 14, Roberts 18, Polidori 10, Pavan 8, Gatto (L), Roberti, Gaetano n.e., Costantino 1, De Rosas 3, Scuderi 2. I All. Alberto Gatto, II All. Massimo Monfreda. B/V 5, B/S 16, muri 12
PALLAVOLO PADOVA: Tiberti (K), Uchikov 14, Burgsthaler 13, Rosso 27, De Marchi 13, Garghella (L), Koshikawa 16, Busi, Giannotti n.e., Zingaro (L). I All. Paolo Montagnani, II All. Simone Roscini. B/V 8, B/S 21, muri 15.
ARBITRI: Cappello Gianluca, Piluso Giuseppe.
PARZIALI: 21-25 (‘26); 25-22 (‘29); 27-25 (‘33); 25-23 (‘29).