B2F> Grechi: “siamo fuori dalla zona play-out!”

Maria Chiara Raimondi 3-05-2011

Penultima giornata di campionato e salvezza assicurata per l’Adp Nautilus, dopo la vittoria per 3 ad 1 sul Frascati. Un quint’ultimo posto rincorso con fatica per tutto il girone di ritorno ed ora matematicamente certo.

L’allenatore del Nautilus, Pietro Grechi racconta la partita che ha segnato le sorti della squadra.
“Per noi è stata sicuramente una sfida importante mentre loro non avevano nulla da perdere visto che già si trovavano in zona retrocessione. Ovviamente è stata comunque una partita combattuta: il primo set è andato a nostro favore, il secondo è stato tirato per le lunghe ma con un pò di buona volontà l’abbiamo vinto. Nel terzo invece buio totale per le mie ragazze, nel quarto abbiamo ritrovato la grinta.”
Mister Grechi parla poi di questa fine di campionato.
“Sono soddisfatto che le mie ragazze siano uscite dalla zona play-out ma non abbastanza, potevamo fare di più. Nel girone di andata avremmo potuto realizzare 4-5 punti in più che ora, a questo punto del campionato, avrebbero fatto la differenza.
Nel girone di ritorno siamo stati molto bravi a gestire i momenti di tensione, siamo riusciti a mantenere la concentrazione in momenti critici e determinanti, portando a casa i punti che potevamo fare e perdendo le partite che non potevamo vincere. Abbiamo fatto quello che serviva ma, non siamo riusciti a fare quel qualcosa in più in cui io speravo.
L’ultima partita del girone di ritorno, contro l’Ostia, per noi ha poco senso ma la affronteremo ugualmente con la grinta e la determinazione di sempre, anche se ora ci troviamo impegnati con l’Under 18, che dovrà affrontare la semifinale juniores e speriamo eventualmente la finale.
Ovviamente mi piacerebbe vincere l’ultimo incontro per arrivare a 37 punti in classifica e 13 partite vinte, anche se indipendentemente dal risultato il quint’ultimi posto in classifica non lo possiamo cambiare.
Del prossimo anno è prematuro parlare, per ora affronteremo la partita contro l’Ostia e poi ci metteremo a tavolino per organizzare il prossimo team.”