Luca Cristofani è il nuovo C.T. peruviano

Foto Giulia Carbonari: Luca Cristofani

Marco Benedetti

Come un fulmine a ciel sereno, una notizia improvvisa ma quanto mai felice per il movimento pallavolistico italiano. Luca Cristofani in pochi giorni passa dal play off con Pomezia, all’incarico azzurro per la preparazione delle Universiadi a Commissario Tecnico della Nazionale peruviana. La firma del contratto rappresenta un bel salto per chi non si era mai allontanato professionalmente più di cinquanta chilometri da Roma; Cristofani brucia sul tempo un altro Tecnico nostrano, Chiappini, segno evidente del preciso desiderio della federazione sudamericana di mettersi in mani tricolori in chiave qualificazione olimpica. Per il Tecnico romano, colonna portante per tanti anni del Casal dè Pazzi  Volleyrò,  le esperienze nella massima serie con Virtus, Aprilia e Pomezia sono state il trampolino di lancio per la sfida internazionale che lo vedrà impegnato sin da venerdì prossimo con un gruppo che necessita di molto lavoro tecnico e fisico. “Una offerta a cui non potevo dire di no –  sono le prime parole a caldo di Cristofani – una sfida professionale intrigante ed anche molto formativa. Un gruppo che conosco in molti elementi e che considero di valore; due perni giocano anche nel nostro Campionato la Uceda a Pavia e la Milagros a Castellana. Da subito saremo impegnati in tornei internazionali, tra cui il Gran Prix, che mi permetteranno di valutare meglio tutti gli elementi a mia disposizione, impegni necessari anche a far crescere l’esperienza in vista delle qualificazioni olimpiche.” Un anno di contratto con la speranza di raggiungere Londra 2012, ma grande fiducia dimostrata da subito dalla federazione peruviana: “In Perù il Volley è uno sport tenuto in grandissima considerazione e seguito da migliaia di appassionati, quindi una responsabilità maggiore per il lavoro che mi attende. La Federazione ha dimostrato grande apertura consentendomi di scegliere tutto il  mio staff, senza alcuna imposizione. Sarà quindi uno staff tutto italiano composto da persone di cui mi fido ciecamente per competenza tecnica e che sarà definito nei prossimi giorni.” Di Federazione in Federazione un pensiero va a quella italiana: “Devo sinceramente ringraziare Carlo Magri e Luciano Cecchi per un duplice motivo, il primo per l’occasione che mi avevano offerto nel progetto per le Universiadi, ma anche per aver capito la portata e l’importanza di questa nuova occasione, lasciandomi tutto la libertà di affrontare l’avventura sudamericana.”