B2M> Genzano termina il campionato a due punti dai play off

Pinna Uolter e la porchetta

Danilo Mancini

I castellani confermano il quarto posto della scorsa stagione, con qualche rimpianto
                                                  
POL. CASAL BERTONE RM – LIBERTAS GENZANO       1-3
(21-25; 18-25; 25-21; 21-25)
CASAL BERTONE:  Camilleri,  Chiorri,  De Magistris, Gambassi, Giontella, Mellace, Mussino, Ricci, Speranza, Verri (cap.), Cianci, Recupito (libero) – All.: Ciotoli
LIBERTAS GENZANO: Di Belardino 4, Cecchini 3, Quaglia (cap.) 8, Ardenio 16,  Michienzi 19, Cicerchia 2, Fattori 3, Nichilò 10, Sorrentino (libero) – All.: Pezzullo
Arbitri: Stefano Caretti e Luca Grassia di Roma – durata: 1 ora e 35 min
Anche l’ultima giornata del torneo di Serie B2 maschile di questa stagione è andata agli atti. Casal Bertone e Libertas Genzano hanno onorato l’impegno, avendo già maturato ufficialmente le loro posizioni, con i romani (complimenti) al terzo posto conclusivo e quindi ammessi ai play-off per la promozione alla Serie superiore che inizieranno a giorni. La Libertas Genzano ha confermato l’eccellente quarto posto ottenuto la scorsa stagione, migliorando di due punti il bottino e terminando la sua corsa a sole due lunghezze dalla zona play-off. Nel confronto diretto tra la 3^ e la 4^ della graduatoria, sabato scorso ha vinto ancora la squadra castellana che in tal modo ha concesso il bis del match d’andata con il medesimo punteggio di 3-1. Nella circostanza i ragazzi di Pezzullo hanno dovuto fare a meno di capitan Ciccarelli influenzato, Ricci impegnato con la Serie D, e di Paolo Mazza, vittima sacrificale della mal digerita norma degli Over. Tra i padroni di casa, l’opposto Speranza è utilizzato a mezzo servizio per i noti problemi al ginocchio destro, sostituito nel ruolo da  Mussino. Nel gioco d’apertura nella palestra dell’Istituto Lagrange, equilibrio tra le contendenti sino al punto numero 18. Poi  gli ospiti hanno preso un significativo vantaggio sino al 18-21 ed hanno chiuso avanti 21-25 con un attacco vincente di Davide Michienzi (19 punti nel suo score personale). Sullo slancio i castellani si confermano nel secondo set, con Quaglia in campo al posto di Di Belardino e poi Fattori in palleggio per Cicerchia, allungando subito (6-12 e poi 10-17), terminando indi in scioltezza sul 18-25, ancora con una palla messa a terra dallo stesso opposto ospite. Nella frazione numero tre, i romani reagiscono ed approfittano di un momento di stanca dei biancazzurri. Dal 13 pari in poi, i capitolini si avvantaggiano di qualche lunghezza, strappo che i genzanesi non riescono a ricucire. La frazione termina 25-21 per i padroni di casa in virtù di un attacco vincente di Michelangelo Speranza. Quarto set: Genzano rientra in campo concentrata e decisa a chiudere i giochi. Parità sino a quota 8, poi ospiti in graduale allungo. Casalbertone non riesce a tenere il passo e la forbice si allarga sino al 13-19. Locali che riducono il divario sino al 18-21 ma ormai è tardi per recuperare. Si chiude il match con un mani-fuori di Daniele Quaglia, per l’occasione capitano. Dunque ancora un quarto posto per la squadra dei Castelli, non senza qualche rimpianto,considerata la distanza minima con cui è terminata dalla zona play-off. Rimpianti in gran parte focalizzati sulla partenza deficitaria della stagione (5 sconfitte nelle prime 6 gare). Tanti i ma ed i se tra gli interrogativi, ma di questi è costellata la storia e con questi non si è mai arrivati a niente di concreto.  

nella foto: il campionato è terminato, si festeggia con la porchetta