U18M> Civitavecchia, soddisfazione che va oltre il risultato

Foto Pasquali

US ASP Civitavecchia

Il sogno delle finali nazionali è sfumato.
L’Under 18 maschile della A.S. Pallavolo Civitavecchia, nella finalissima di ieri mercoledì 25 maggio al Palazzetto dello sport di viale Tiziano a Roma ha perso 3 a 2 contro la Roma 7.
La cronaca cruda finisce qui ma chi c’era, vorrebbe aggiungere qualcos’altro:
chi c’era ha assisitito a due ore di battaglia, a degli scambi interminabili, a delle difese incredibili.
chi c’era ha visto due squadre che lottavano palla su palla, con il cuore e con la testa.
chi c’era ha provato emozioni che solo partite giocate in quel modo regalano. 
Due squadre molto forti tecnicamente. Una squadra, quella di Civitavecchia, che ha saputo leggere al meglio la gara contro un avversario favoritissimo; il tecnico Cristini ha dato una interpretazione tattica alla gara, veramente di alto livello: muro a tre contro lo schiacciasassi Morelli (autore di 41 punti in semifinale e convocato in nazionale) difensore più bravo fuori dal muro, difensore lungo per le palle attenuate, alzate quasi tutte in secondo tempo per non far arrivare il muro avversario, battuta lontano da Morelli per mettere in difficoltà l’alzatore o direttamente su lui per depontenziare il suo attacco; è per tale interpretazione tattica che è venuta fuori una partita aperta e combattuta.
Sul 12 pari al tie break un errore in ricezione e un attacco fermato a muro ha dato il vantaggio definitivo ai nostri avversari. Onore ai vincitori e onore ai nostri per non essersi mai arresi.
A loro, a quelli del 93, va un grazie immenso da parte della società per quello che hanno fatto in 5 anni, hanno raggiunto sempre la finale provinciale e regionale, una l’hanno vinta (2 perse non al completo), hanno partecipato alle finali nazionali under 16; uno dei nostri migliori gruppi di sempre; ora inizia il loro cammino in prima squadra, il tecnico Pignatelli avrà linfa nuova per molti anni. Un grazie grande così va anche a coloro che li hanno seguiti con tanta competenza, il tecnico Cristini e il dirigente che ha contribuito a formare questo gruppo e che non li ha mai lasciati soli, Umberto Mancini.