CF> G.S. Union Volley Zagarolo, quella finale da dimenticare!

Alessandra Francesconi
US Union Volley

Pronto Freddo Fondi Gs Union Volley Zagarolo 3-1 (25/18-23/25-25-20/ 25-
19)
Giulia Mordecchi in palleggio, Cristina Mantiloni opposta Melissa Di Tommaso e
Francesca Fornari martelli, Federica Vitali e Sabrina Concutelli centrali,
Carolina Ilardi libero. All. Remo Celeschi

Quel 29 maggio sarà  per sempre una di quelle domeniche che Zagarolo faticherà
a scordare. E’ il giorno della finale, è il giorno delle intense emozioni
provate nel gremitissimo Palazzetto di Bolsena. E’ il giorno della delusione
più grande, quella che arriva contro una fortissima Pronto Freddi Fondi
chiamata ad infrangere il sogno della promozione in B2.
Già  dal primo set si respira aria di tensione, le squadre si battono punto a
punto ma l’Union Volley tentenna in ricezione. Nemmeno il servizio eccelle e in
attacco le ragazze di Capitan Mantiloni soffrono con l’altissimo muro di Fondi
(plausi ai due centrali di 190 centimetri). Nel secondo parziale le gabine
provano a carburare, si muovono ordinatamente innervosendo Fondi che inizia a
sbagliare. Mordecchi forza il servizio e guadagna punti, le avversarie tentano
la rimonta ma il set veste i colori zagarolesi. Terzo parziale. I supporter
dell’Union Volley si aspettano che la squadra prenda coscienza delle proprie
capacità , ma il sestetto in campo è solo l’ombra delle giocatrici schierate: il
libero soffre, le schiacciatrici singhiozzano in attacco, la regia non aggiusta
il tiro e il muro sfugge alle palle forti del Fondi. Il quarto set segue la
scia del terzo e le gabine giocano solo a sprazzi. Difficile ritrovare nel
sestetto in campo lo Zagarolo al quale il pubblico è abituato. L’ultima palla
caduta a terra è la fast di Freddo Fondi, che passa in B e angustia l’Union.
“Non abbiamo giocato – dichiara lapidaria la palleggiatrice Mordecchi – loro
sono state brave, ma a noi probabilmente è mancato il coraggio”. Secco anche il
commento dell’allenatore, Remo Celeschi: “complimenti al Fondi hanno voluto e
meritato di vincere questa gara e noi non ci siamo opposti”.
L’Union Volley ha raggiunto negli ultimi anni livelli di gioco molto alti e
risultati eccellenti. Che la prossima stagione porti finalmente soddisfazioni
ancora più grandi…

L’intervista al coach Celeschi.
Non è stata l’Union Volley di sempre. Come si spiega una gara del genere?
In una gara secca può succedere di tutto, peccato. Abbiamo demeritato non
riuscendo ad esprimerci sotto nessun profilo.
Dopo le prime gare play off giocate con più determinazione c’era un clima di
grande fiducia, mentre la finale
Noi siamo un po’ così con gare a 100 all’ora e gare rigide; certo come la
finale… credo mai. Peccato, non per il risultato ma per non aver goduto del
piacere che ti dà giocare una partita come questa. Tra l’altro viste le
caratteristiche del Fondi sarebbe stata una finale molto bella.
Seconda finale di seguito persa
Seconda finale di seguito raggiunta; va dato merito alle ragazze di essere da
due anni sempre ai vertici, hanno lavorato molto e dispiace soprattutto per
loro. Nei prossimi giorni tenterò di capire dove ho sbagliato maggiormente
cercando di imparare…