A1M> Monza, mani bielorusse per la squadra di Zanini

Antonietta Paradiso
Ufficio Stampa Acqua Paradiso Monza Brianza

Tsimafei Zhukoshi ultimo acquisto arancio blu

Monza, 16 giugno 2001. Ventidue anni non ancora compiuti, centonovantadue centimetri d’altezza, mani sapienti, in grado di distribuire con velocità il gioco e di stoppare a rete gli avversari. La sua città natale è Minsk – capitale della Bielorussia – ma, per esplodere in Italia, ha scelto la via della provincia. Prima San Giustino e ora, seguendo Zanini, Monza.  E’ Tsimafei Zhukouski, l’ultimo acquisto dell’Acqua Paradiso Monza Brianza.
Il neo arancio blu è, quindi, un palleggiatore moderno: un elemento dotato, oltre che in distribuzione, anche nei fondamentali di prima linea come muro e servizio.
Zhukouski è entusiasta della sua nuova avventura in Brianza. “Sono davvero felice di poter far parte di una grande squadra come Monza”.
Tanto più del fatto di ritrovare in panca un tecnico come Zanini: “Sono molto contento di poter lavorare ancora con lui – riconosce – mi piace il suo modo di allenare e mi piace anche come persona”.
Un grazie va poi alla sua ex squadra: “L’esperienza a San Giustino è stata fantastica, era la mia prima stagione in Italia e ho giocato molto più di quanto pensassi e per me è stato molto positivo. Io voglio dire grazie al club per quanto mi ha dato”.
Con lo sguardo, però, subito rivolto al futuro: “Spero che la prossima stagione a Monza possa essere un ulteriore passo in avanti nella mia carriera”. All’insegna, peraltro, dell’estrema concretezza: “So che i tifosi brianzoli sono sensazionali. Da parte mia io farò del mio meglio, come sempre, sia durante gli allenamenti che in partita”.