Hockey F> Per la Libertas San Saba arriva il 9^ scudetto ( terzo consecutivo )

HF Libertas San Saba

L’HF Libertas San Saba batte l’HC MoriVillafranca 5-0 e conquista il terzo scudetto consecutivo, l’ottavo negli ultimi tredici campionati, il nono della sua storia, confermandosi la vera squadra regina dell’hockey italiano degli anni 2000.   All’Acqua Acetosa di Roma la squadra romana ha battuto sabato  l’HC MoriVillafranca, con la quale aveva concluso a pari punti la stagione regolare, determinando una gustosa sfida-spareggio, inserita all’interno della piattaforma di eventi di HockeyLand 2011. Grande protagonista della gara, il centravanti della Libertas San Saba   Francesca Faustini, autrice di una tripletta.
Dopo tre minuti al primo attacco serio la  Libertas San Saba passa in vantaggio. Azione sulla destra Kimeu- Nannelli con assist per la Faustini che viene fermata con un fallo. E’ corto che la stessa Francesca Faustini, è brava a trasformare con un rasoterra a sinistra del portiere . Il Mori reagisce ma al 7’ il corto per le venete viene ben parato da Paula Calvo. Al 12’il Villafranca sfiora il pareggio . Lancio lungo della  Wybieralska  e deviazione della  Laptsevich  parato con sicurezza ancora dalla Calvo. Le romane dominano, però,  a centrocampo e conquistano un altro corto al 29’ . Ancora Faustini e 2 a 0 , questa volta alla destra del portiere. A tempo scaduto corto generoso per il Mori ma la difesa sansabina lo neutralizza con sicurezza. Si va al riposo sul 2 a 0 per le rossoblu.
La ripresa parte in salita per il MoriVillafranca ,  che dopo poco meno di sessanta secondi subisce il gol dello 0-3. Lo sigla il capitano del San Saba, Alessia Giulianelli, brava a infilare il portiere Montresor su un bell’assist di Giulia Pacella imprendibile sulla fascia destra . Il Mori Villafranca subisce il colpo e prova a reagire , ma il centrocampo romano non lascia scampo . Al 3’ è Maria Valladares a rubare palla sulla linea di metà campo  e lanciare Francesca Faustini sull’asse centrale . La fuoriclasse bresciana salta il diretto avversario e dal limite fa secca la Montresor con un forte drive a mezza altezza per il 4 a 0 che chiude praticamente i giochi. La San Saba controlla e non affonda ma trova il modo per sbagliare un goal fatto con Lilian Kimeu che tira alto sulla traversa al 10’  dopo essersi trovata sola davanti al portiere  e per far applaudire ancora Paula Calvo, brava e concentrata,  per una bella uscita su un pericoloso traversone in area al 20’. Suggello finale al 30’ con il goal della giovanissima ( classe 94) Giulia Pacella , che impreziosisce ancora di più una gara perfetta.
HC MoriVillafranca (Verona) – HF Libertas San Saba (Roma): 0-5 (0-2)
HC MoriVillafranca (Verona): Montresor; De Bortoli, Scarone, Wybieralska, Tobia, Obrist, Rivero, Apelganets, Laptsevich, Kovtun, Monteleone. Entrate: Giagulli, Gaeta, Facchinetti, Spanu.All.: Marco Saviatesta
HC Libertas San Saba (Roma): Calvo, Giuliani, Zamboni, Girotti, Corso, Valladares, Pacella E. , Kimeu, Giulianelli ,  Faustini, Nannelli, Entrate: Geusa, Pacella G. , Tufano, Pedone A disp: Antonelli.All.: Gianluca Cirilli
Arbitri: Zanotto di Torino e Tomasi si Trieste
Marcatori: 3’ e  29 Faustini su corner corto, 36’ Giulianelli, 41’ Faustini, 65’ Giulia Pacella.
Corti : 4 a 3 per la Libertas San Saba
 “ Una bella soddisfazione “ dice il Presidente delle romane Fabrizi “ venuta quando avevamo perso quasi le speranze. Brave le ragazze e lo staff a crederci sino in fondo. Questa finale dimostra ancora una volta la validità del play off  anche nel campionato femminile , un a formula che stiamo chiedendo da tempo ai vertici federali. “ Felice il coach romano Gianluca Cirilli che vince lo scudetto alla sua prima panchina “Non era una partita facile e infatti nel primo tempo abbiamo sofferto abbastanza; poi, però, siamo usciti e abbiamo dimostrato di essere la squadra più forte. La vittoria è frutto del lavoro di un intero anno ed è importante poter contare su una giocatrice come Francesca Faustini, la più forte del panorama italiano che, anche oggi, ha fatto la differenza”. Sull’altra sponda delusione ovvia del coach venero Marco Saviatesta “E’ stata una gara storta. Peccato, perché nel corso di tutta la stagione avevamo fatto molto, ma molto bene. E’ un finale molto amaro.”
“ Questa vittoria è ancora una volta il successo della filosofia del nostro gruppo” dice il General manager Enzo Corso“ Infatti si aggiunge al successo delle Under 18 ed a quello della maschile Hockey Club Roma . Abbiamo fatto virtù delle nostre problematiche legate al fare sport in una grande città ed alle difficoltà di impianto e siamo stati spinti a lavorare con sempre più qualità e programmazione . Come spesso succede nelle difficoltà abbiamo trovato tanti amici e la sfida ha cementato il gruppo. Questo è il risultato che mostra solo la punta dell’iceberg che è tutto il nostro movimento dalle scuole a tutte le giovanili ! In questo momento di felicità sento il bisogno di ringraziare un amico storico come Mario De Sisti che ci è vicino soprattutto nella maschile da tantissimi anni anche in periodi difficili , ed un “nuovo” amico come Maurizio Flammini che ha aiutato le ragazze a sopravvivere quando lo scorso anno eravamo rimasti senza sponsor a metà campionato ! Questo successo di oggi è in buona parte merito suo che ci è stato vicino sostanzialmente e moralmente dandoci lo spirito e la forza di continuare ad andar avanti .”