B2M> Annata storica per il Casal Bertone

Ufficio Stampa Pol.Casal Bertone Roma A.D.

Il 30 giugno si è ufficialmente chiusa la stagione della Polisportiva Casal Bertone tra grigliate, karaoke e tanta allegria, ed è ovviamente tempo di bilanci.
Dopo le soddisfazioni dell’anno precedente, il 2010/11 si chiude con gli eccellenti risultati ottenuti dalla società giunta al trentaquattresimo anno di attività.
La squadra di serie B2 maschile ha raggiunto lo storico risultato della disputa dei play-off promozione in B1. Ad inizio stagione, costretti dalla regola degli “over” a rinunciare forzatamente a due titolari, sono stati eseguiti alcuni innesti che prospettavano un campionato senza preoccupazioni di retrocessione, lavorando sul gruppo ormai programmato dal 2008-09 e che ormai rappresenta la migliore scelta effettuata negli ultimi 10 anni.
Invece la squadra, grazie anche ad una ottima preparazione a Settembre, riusciva ad arrivare alla pausa natalizia al 1° posto in classifica. A quel punto l’asticella degli obiettivi stagionali veniva pian piano alzata fino ad arrivare a quei play-off che erano stati solo sfiorati una volta nella lunghissima storia del CasBert. Questo nonostante gli infortuni che sono inevitabili in una lunga stagione sportiva, ma che a primavera si sono accaniti colpendo in particolare gli opposti della squadra, entrambi poi sottoposti ad intervento chirurgico; tuttavia la squadra, stringendo i denti, difendeva la posizione playoff per poi ripresentare la squadra al completo all’appuntamento con la storia.
Le vicissitudini della regular season portavano però a disputare l’eventuale bella fuori casa, e quindi la partecipazione a questi primi play-off si è fermata alla gara 3 dei quarti di finale, ma resterà indimenticabile gara 2, quando in un Lagrange con gradinate stracolme di amici, tifosi e semplici curiosi, in una serata di mercoledì, il CasBert ha disputato la partita perfetta, annichilendo la Zinella che passerà poi in semifinale solo grazie al fattore campo. Bellissimo l’abbraccio di quasi 800 persone entusiaste a fine partita.
Commovente il sabato successivo il supporto della ventina di sostenitori che seguivano la squadra anche nella trasferta finale di Bologna, rumorosissimi anche quando ormai la gara volgeva in favore dei felsinei. Allegria nel festeggiare un compleanno a fine partita ma anche il grandissimo risultato comunque ottenuto, di fronte ai correttissimi bolognesi che si aspettavano invece facce lunghe e imprecazioni per l’eliminazione. Invece solo soddisfazione per aver fatto fino in fondo il proprio dovere.
In campo si sono conquistati un posto nella storia della società Matteo Camilleri, Guglielmo Capaldo, Alessandro Chiorri, Luca Cianci, Fabio De Magistris, Marco Gambassi, Edoardo Giontella, Francesco Mussino, Daniele Mellace, Francesco Recupito, Michelangelo Speranza, Daniele Verri. Inoltre, per motivi diversi, hanno dato il loro contributo limitato nel tempo ma comunque fondamentale, Stefano Annibaldi, Teo Falcione, Marco Ricci e Riccardo Stiffi.
Le forze societarie però sono state rivolte anche agli altri campionati. Il settore giovanile curato da Giuseppe Martino ha visto una under 16 provinciale che ha dato buone soddisfazioni, ed una under 18 “elite”, che si è fermata ai quarti di finale del tabellone finale, dopo un buon girone eliminatorio. Entrambi i gruppi sono al primo anno per cui ci si attendono ottimi risultati per la stagione a venire.
Il gruppo di 1° divisione allenato da Damiano Trotta ha disputato un buon campionato, togliendosi anche qualche soddisfazione contro squadre di alta classifica.
Il settore femminile, oltre ad una buona prova della ragazze di 3° divisione femminile allenata da Alessandro Spanu, che sono cresciute tecnicamente tanto da arrivare ad un solo punto dalla promozione, ha visto la neopromossa Serie D allenata da Giampiero Figoli disputare un tranquillo campionato di metà classifica.
Buoni risultati anche dalla società “figlia”, quella ASD Casal Bertone Volley che ha ottenuto con la squadra maschile di serie C una salvezza forse un po’ troppo sofferta, ma che nasce dall’evidente squilibrio di valori tra i due gironi, essendo i ragazzi allenati da Gaetano De Simone finiti in quello tecnicamente più difficile. Grande festa al femminile, visto che la squadra curata da Egidio Maradei ha dominato il campionato di 2° divisione, conquistando con parecchie giornate di anticipo la promozione in 1a.
La più puntuale organizzazione societaria rispetto al passato, ha così permesso questa stagione che ha centrato molti obiettivi programmati e non, con il ritorno a disposizione della storica palestra di Piazza De Cristoforis, purtroppo disponibile solo a stagione iniziata, ma che ha permesso di trovare casa al settore femminile e di riavviare i corsi di minivolley, tanto da aver già fatto partire in questi giorni il progetto della under 12 maschile 2011-12, che partirà da un nucleo già consolidato di bambini del 2000, tutti del quartiere. Importanti si sono rivelate le sinergie già consolidate, rivolte soprattutto al settore giovanile, con altre società che condividono lo stesso progetto CasBert, in particolare Astrolabio 2000.
Intanto il finale di stagione, ha visto il consueto impegno nel Torneo Appio, perso solo al tie-break della finale, ma con riconoscimenti personali al capitano Verri, premiato come miglior giocatore del Torneo, e con il conferimento del prestigioso premio fair-play “Ivano Ariosto” al Vicepresidente Antonio Pietrosimone. Lo storico torneo rappresenta la maniera migliore per continuare l’attività fino a fine giugno, abbinandola alla meritoria opera di raccolta fondi contro la leucemia. L’occasione è stata sfruttata per dare spazio a chi ha giocato meno e testare alcuni nuovi giocatori, anche se risulta difficile migliorare un gruppo come quello messo in campo quest’anno. Però a Casal Bertone le difficoltà stimolano l’impegno di dirigenti, tecnici, atleti e genitori che non si sono mai tirati indietro, l’impegno quotidiano da sempre è volto al futuro e già il CasBert è proiettato al 2012, quando si continuerà a dare sempre il massimo per restare al vertice.