Europeo femminile: tie-break decisivo, Italia senza medaglie

Fipav

ITALIA-TURCHIA 2-3 (21-25 25-25 27-25 19-25 10-15)
ITALIA: Del Core 11, Arrighetti 11, Costagrande 22, Piccinini 12, Gioli 11, Lo Bianco 3. Libero: Leonardi. Bosetti, Guiggi, Ortolani, Ferretti. Non entrata: Anzanello. All. Barbolini.
TURCHIA: Ozsoy 17, Toksoy 6, Darnel 31, Gumus 2, Erdem 18, Cemberci 6. Liberi: Kuzubasioglu e Guresen. Sonsirma 8, Karakoyun, Uslupehlivan. Non entrata: Cansu. All. Motta.
ARBITRI: Bjelic (Srb) e Zahorcova (Cze).
Spettatori: 1000. Durata set: 24, 22, 28, 25, 16.
Italia: bv 2, bs 5, mv 10, e 12.
Turchia: bv 5, bs 16, mv 15, 16.
Belgrado. L’Italia finisce l’Europeo ai piedi del podio, sconfitta nella finale per la medaglia di bronzo, al tie-break dalla Turchia, che ha replicato il successo colto a Monza nella prima fase.
Delusione e diversi volti tristi nella squadra italiana, che ha giocato in maniera decisamente piu` incisiva e convinta rispetto alla semifinale con la Germania. Ma non è bastato.
A freddo si potranno fare tutte le cosiderazioni per un risultato inferiore alle attese, ma che ribadisce l’appartenjneza all’elite continentale delle azzurre.
L’Italia ha iniziato malino il match, poi il suo rendimento è cambiato. Soprattutto nel secondo set, ma anche nella seconda parte del terzo le campionesse uscenti hanno mostrato di avere un grande repertorio difensivo. Purtroppo l’attacco non ha funzionato con continuità
La Turchia, allenata dal brasiliano Marco Aurelio Motta, sulla panchina italiana dal 1992 al 1995, ha dimostrato di essere squadra di grande qualità. Del resto il suo cammino è stato un crescendo, dalla sconfitta con la Croazia si è passati alle vittorie con Italia e Russia, alla splendida e sfortunata semifinale persa di misura con la Serbia, alla conquista di questa medaglia.
L’Italia in vantaggio per 2-1 non ha trovato piu` il bandolo del gioco, è stata rimontata e ha ceduto abbastanza nettamente nel quinto set.
Da domani sarà tempo di bilanci, per programmare il futuro e trovare la strada giusta per acquisire la qualificazine al torneo olimpico.
BARBOLINI – “Peccato siamo arrivati vicini ad una medaglia, ma non l’abbiamo presa. Prima della gara comn le ragazze ci eravamo detti quanto fosse importante salire sul podio, anche per prendere un bronzo. sarebbe stato un bel risultato, ci abbiamo provato con tutti i mezzi, ma non ci siamo riusciti. La Turchia ha meritato è stata piu` lucida nei momenti difficili, noi invece abbiamo trovato tantissima difficoltà in attacco. Il giudizio sul torneo sarebbe stato buono se fosse arrivata la medaglia. Ci è mancato qualcosa, ci è mancata la continuità.”